L’esperto BRAX sgancia la bomba: “quasi la metà della Top 250 ranked di Warzone è composta da cheater”
All’interno del nuovo scandalo relativo al servizio di boosting in ranked lobby bot scoppia anche il caso della Top 250 di Warzone, che sarebbe piena zeppa di imbroglioni.
A riportare questa informazione è il celebre Brax, content creator dell’organizzazione Omit, che su X ha riportato numerosi screen appartenenti a giocatori della Top250 hacker/cheater.
Non si parla di “giocatori scarsi” ma di BOT veri e propri: account “finti” con personaggi che si dirigono in un determinato punto della mappa per farsi uccidere dal cliente di turno. Bene, sembra che questa pratica sia letteralmente “esplosa” nella regione cinese, con migliaia e migliaia di player che starebbero abusando di questo servizio illegale.
Brax svela: “più di 100 della Top 250 Ranked di Warzone sono cheater”
La cosa riguarda ovviamente tutti i livelli delle classificate, purtroppo anche la TOP 250. Secondo Brax infatti, è lecito pensare che almeno 100 degli attuali player della Top250 siano da considerare “cheater”, nel senso che molti di questi hanno delle statistiche “irreali” per essere dei giocatori legit.
Ecco alcune delle statistiche estratte da diversi giocatori della Top 250… Numeri che non lasciano presagire nulla di buono, visto che nelle ranked più si sale di livello minore è il punteggio massimo SR ottenibile. Pensate che i TOP250 solo nell’istante in cui entrano in partita devono pagare un “gettone di presenza” di quasi 300 punti SR. Riuscire a totalizzarne 350 in una singola sfida, vuol dire che nell’intera partita sono stati accumulati più di 700 punti SR… Un dato abominevole…
Cosa ne pensate di questa situazione community? Non appena saranno disponibili (e speriamo molto presto), riporteremo eventuali aggiornamenti ufficiali sulla questione… Sicuri del fatto che tutti questi cheater player verranno presto permabannati dalla ranked Top 250 di Warzone e più in generale da Call of Duty.
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)
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