Epidemia di cheater nella TOP250 di Warzone: IceManIsaac smaschera l’ultima novità degli imbroglioni
Cheater assolutamente alla ribalta in queste ultime settimane in quel di Warzone, con gli imbroglioni che hanno ormai invaso anche le ranked e la sua Top250.
Come se non bastassero i già tantissimi cheater utilizzatori di software come il wallhack, negli ultimi tempi si è aggiunta una tipologia tutta “nuova” di imbroglioni su Warzone… Stiamo parlando dei giocatori che simulano il crash del proprio computer per abusare della meccanica dei punti nelle classificate.
Partiamo dal principio: i punti delle ranked. Come certamente saprete, giocando nelle classificate si possono “vincere” o “perdere” punti classificati, utili per determinare il nostro “rank” o livello. Maggiore sarà il numero di punti che conquisteremo, più rapida sarà la nostra scalata verso il rank Iridescente e verso la Top250.
Quando si entra in una classificata (che non sia di livello Bronzo, ndr), si “paga” sempre un biglietto di ingresso in punti classificati. Se non si ottengono abbastanza kill, o se non si chiude in un’ottima posizione, si corre il rischio di “perdere” quei punti classificati pagati per entrare in partita. In questo caso quindi, un giocatore non solo non guadagna alcun progresso positivo, ma rischia anche di “perdere” un rank, passando quindi da Argento a Bronzo.
I cheater simulano la disconnessione per non perdere punti classificati – Warzone
Purtroppo, quello che hanno scoperto questi cheater “aggira” il sistema sopra spiegato, ed impedisce ai giocatori di “perdere punti classificati” anche nelle partite peggiori. Come? Semplicemente cliccando “Alt+F4” sul proprio computer, simulando una vera e propria disconnessione dai server di gioco.
Grazie a questo “trucchetto”, tantissimi imbroglioni hanno iniziato a macinare posizioni su posizioni, senza mai perdere un singolo punto classificato. Un vero e proprio scandalo, soprattutto dopo che l’esperto IceManIsaac ha reso pubbliche tutte queste informazioni.
Osservando lo storico delle partite di moltissimi giocatori in TOP250, IceManIsaac ha scoperto che un’importante fetta di questi abusa ripetutamente di questo glitch, minando l’integrità competitiva dell’intero sistema ranked.
Un qualcosa di semplicemente inaccettabile, per il quale davvero non comprendiamo l’attuale “paralisi” sia del team di Ricochet, che di quello “anti-tossicità” di Activision… Perchè, nel caso qualcuno ancora avesse dei dubbi, “simulare una DC per non perdere punti” è scorretto ed indubbiamente toxic; tanto quanto l’esistenza dei cheater.
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per Facebook)
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