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Analisi patch di Modern Warfare 3: ecco quanto sono peggiorate/migliorate le armi colpite

Analisi patch di Modern Warfare 3: ecco quanto sono peggiorate/migliorate le armi colpite

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Speciale Analisi Patch – Quanto sono state effettivamente modificate le armi colpite con la patch di ieri sera di Modern Warfare 3? Perchè spesso abbiamo visto altisonanti annunci dei devs riguardo a nerf tramutarsi in “timidissimi” cambiamenti negativi, o in alcuni casi abbiamo visto armi pesantemente “modificate” senza però ricevere alcun riscontro ufficiale nelle note della patch.

Per quanto riguarda l’aggiornamento di ieri, la maggior parte delle modifiche sono state del tipo “nerf”, con armi che hanno visto quindi calare bruscamente le loro potenzialità in fase offensiva.

Sappiamo quindi, che secondo quanto riferito dai devs sono state applicate queste modifiche:

  • Armi potenziate (BUFF): Striker (potenziati i danni a media e massima distanza); AMR9 (potenziati i moltiplicatori dei danni agli arti, alla parte bassa del torso, sprint to fire più veloce del 30%); 
  • Armi indebolite (NERF): Holger 556 (nerf ai danni headshot ed alla parte alta del bersaglio; sprint to fire più lento del 10%); DG-58 (nerf ai danni massimi, medi ed ai  danni al collo; aumento del ritardo tra una raffica e l’altra del 20%); FR 5.56 (nerf ai danni massimi, medi, minimi, all’headshot, ai danni alle gambe; aumento del ritardo tra una raffica e l’altra del 10%); Striker 9 (nerf ai danni massimi);

Analisi Patch di Modern Warfare 3 – Quanto sono state “effettivamente” indebolite le armi nerfate ieri?

Secondo quanto riferito dal celebre esperto TrueGameData, la maggior parte di queste modifiche avrebbe trovato un effettivo riscontro anche in gioco, con un netto depotenziamento di armi come Holger e DG-58.

Iniziando proprio dall’Holger 556, secondo le analisi di TGD questo AR sarebbe quasi 2 decimi di secondo più lento nel TTK (ma solo per i tiri a più di 38 metri di distanza). Meno netto è invece il nerf al DG-58 (anche se gli interventi sembravano “maggiori” per numero e portata), che aumenta di poco più di un decimo di secondo il suo time to kill (o TTK) generale.

Quasi del tutto insignificanti sono invece le modifiche all’FR 5.56, che perde meno di un decimo di TTK e solo per i tiri sopra i 48 metri di distanza. L’arma dovrebbe quindi apparire quasi del tutto identica a come si presentava prima della patch.

Anche per la Striker 9 si parla di un nerf quasi inesistente, con la piccola SMG che perde forse mezzo decimo di secondo in TTK sui tiri a distanza super ravvicinata (o comunque entro gli 8 metri).

Modern Warfare 3 & analisi Patch – Quanto sono state potenziate STRIKER e AMR9? 

Passiamo ora alle armi che sono state “migliorate” dall’ultima tornata di patch, iniziando dalla STRIKER. La STRIKER si ritrova infatti con un TTK decisamente rinvigorito, specialmente quando spara tra i 10/18 metri, e tra i 20/24 metri. Questo potenziamento dovrebbe rendere molto più value la piccola SMG.

Per l’AMR9 invece, il buff è stato estremamente lieve e quasi del tutto impercettibile a livello di TTK. Non dovrebbe meravigliarvi il non notare differenze tra l’AMR9 pre e post patch… Se non in una vera e propria manciata di danni per secondo in più a disposizione dei player.

Volete provare un loadout  con Striker o AMR9? Ecco gli ultimi consigliati: 

Cosa ne pensate di tutte queste modifiche e dell’analisi di TrueGameData? Ci sono degli aspetti che meriterebbero ulteriori approfondimenti dal vostro punto di vista? Fatecelo sapere nei commenti, la discussione, come sempre, è aperta!

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Trovato un inquietante easter egg nella folle mode Get High di Call of Duty

Trovato un inquietante easter egg nella folle mode Get High di Call of Duty

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23/04/2024 16:37 di Marco "Stak" Cresta
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Easter Egg & Call of Duty – Nel corso dell’evento “Falla girare” di Warzone e MW3, è stata aggiunta nella playlist multiplayer la modalità folle “Get High” (in italiano “Al Settimo cielo”, ndr).

In questa, i giocatori si ritrovavano protagonisti in una vera e propria corsa a ostacoli in stile parkour… Il tutto all’interno di uno scenario psichedelico fatto di luci e neon di tutti i colori. Oltre a riuscire a restare all’interno del percorso, l’obiettivo dei giocatori era quello di conquistare il maggior numero di punti (e la maggior altezza possibile) oltre che di arrivare ai 282 metri di altezza.

Anche se l’evento Falla Girare dovrebbe durare ancora per un giorno, la mode Al Settimo Cielo non è più disponibile nella playlist. Non sappiamo se verrà reintrodotta nell’arco delle prossime ore, anche se al momento della scrittura di questo articolo non sono state condivise informazioni in merito dagli sviluppatori.

Oltre all’indubbia originalità, questa mode è divenuta celebre tra i giocatori di COD anche per un altro motivo… Legato in particolare ad un easter egg che è stato nascosto proprio all’interno di Get High.

L’easter egg nascosto nella mode parkour di Call of Duty

There’s an Easter Egg in Get High
byu/HypnotoMan inModernWarfareIII

A circa 214 metri di altezza infatti, un giocatore ha casualmente scoperto una stanza segreta, imbattendosi in modo del tutto involontario in un piccolo passaggio “sotto la mappa”. Una volta entrato, si è quindi ritrovato in una stanza buia, con un televisore acceso e lo scheletro di un essere umano su di un divano davanti a questo.

Non sappiamo purtroppo quale sia il riferimento in questo caso…. Ne tantomeno cosa volessero “comunicare” i devs con questo easter egg. Nel caso però “Al settimo cielo” venisse ripristinata per qualche ora nel tardo pomeriggio, e voleste andare in prima persona a far visita allo scheletro… Ora sapete dove si trova!

Il gameplay “pazzo” di Al Settimo Cielo – Modern Warfare 3 

Cosa ne pensate di questa mode estremamente particolare community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Il prossimo Call of Duty Black Ops sarà “unico”: “4 anni di ciclo di sviluppo”

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22/04/2024 19:51 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime novità svelate dai leaker, il prossimo Call of Duty sarà assolutamente eccezionale, e lo sarà per almeno uno specifico motivo.

Sembra infatti che a differenza degli altri titoli del franchise, il prossimo Black Ops Gulf War avrà un’eccezionale durata a livello di sviluppi.

In particolare, il titolo di Call of Duty 2024 potrebbe continuare a ricevere costanti aggiornamenti per un periodo di ben 4 anni, arrivando quindi fino al prossimo 2028.

L’attuale Modern Warfare, con il titolo numero 2 e numero 3 usciti nel 2022 e 2023 ha ricevuto un totale di ben due anni di sviluppo diretto. In sostanza questa situazione potrebbe andare a “raddoppiare” con il prossimo Black Ops Gulf War… Per grande entusiasmo degli appassionati alla serie.

Aggiornamento 23/04: Se invece il leaker dovesse riferirsi unicamente al “ciclo di sviluppo” del nuovo gioco, e quindi non anche alla fase successiva al lancio, questo significherebbe che i devs sarebbero a lavoro su Black Ops Gulf War dal 2020. Non è esplicitamente chiaro il senso della frase del leaker. Ma stiamo investigando per fugare ogni dubbio. Ringraziamo i nostri attentissimi lettori che ci hanno fatto notare le “lacune” che caratterizzavano l’articolo. 

Le ultime dei leaker su Call of Duty Black Ops Gulf War

Non solo questo però, visto che sempre i leaker hanno voluto fornire nuove indiscrezioni riguardo agli sviluppatori che guideranno, e che stanno guidando in questo momento, il progetto Gulf War.

Questi sono i devs di Treyarch, azienda controllata da Activision che si è già occupata in passato di tutti gli altri Black Ops.

Cosa ne pensate di questa informazione community? Ricordiamo che scopriremo presto nuove informazioni sul prossimo Black Ops Gulf War durante l’Xbox Showcase previsto per l’inizio del mese di Giugno. Troverete qui altri dettagli.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

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17/04/2024 17:10 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime dichiarazioni dei leaker, con il prossimo Call of Duty dovremmo assistere al ritorno di tantissimi scorestreaks (o “serie di punti”) del passato!

In particolare, da qualche ora circola in rete un’immagine nella quale sono presenti i “presunti” bonus scorestreaks in arrivo con Black Ops Gulf War… Prossimo titolo della serie COD il cui lancio è previsto per il mese di Ottobre.

Bene, secondo queste fonti, in futuro assisteremo al ritorno della RC XD, la “macchinina radiocomandata” ricolma di C4… Ma anche della Torretta SAM, del bombardamento al Napalm e di svariati attacchi aerei tra caccia, elicotteri da combattimento ed aerei spia.

Non solo questo però, dato che i leak parlano anche della Nuke (ma questo contenuto non ci sorprende), e di un “gas strike”, presumibilmente un missile o una bomba che andrà a sprigionare del gas altamente tossico nelle vicinanze dell’esplosione.

Il post dei leaker su Black Ops Gulf War

Ricordiamo che tutte queste informazioni sono ancora parziali e non ufficiali, e potrebbero quindi variare (in parte, o del tutto) rispetto ai contenuti che verranno effettivamente rilasciati una volta che il gioco sarà disponibile.

Seguiranno nuovi aggiornamenti sulla questione, ed in generale su tutto ciò che concerne il nuovo Call of Duty.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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