Widowmaker è tornata competitiva?
“Widow switch” è una delle frasi più lette nelle chat di squadra durante le partite di Overwatch e io stesso spesso rischio di inveire contro l’inutile Widowmaker (o Hanzo) di turno, quindi non siete soli, MA…
C’è un ma! Con la recente evoluzione del meta che ha lasciato le formazioni a triplo (o addirittura quadruplo) tank nel passato, Widowmaker può diventare un’arma formidabile se supportata nella maniera giusta, e nella scena competitiva sembrano averlo capito bene.
Di conseguenza, e sapete bene che il 98,2% delle volte il Widowmain di turno non cambierà eroe, se non volete perdere tempo e anni di vita, con qualche piccolo accorgimento è possibile sfruttare al massimo i punti di forza della francesina e portare a casa anche le partite con quell’instapick che farebbe perdere la pazienza anche a Maurizio Costanzo. Poi se vi capita una Widomaker che non colpirebbe neanche Giuliano Ferrara col tutù siete liberi di evocare C’thun e scatenare la sua ira.
Per capire come aiutare una Widowmaker a fare il suo lavoro è fondamentale comprendere i motivi per cui può risultare una scelta interessante, come vi illustro comodamente nei punti seguenti.
- Cambiamento del meta
Nella prima giornata dell’APEX i Mighty AOD si trovavano sotto 2-1 contro i Rogue. Guardate cosa si è inventato il giocatore della squadra coreana Kariv.
9 secondi, 6 proiettili sparati, 4 colpi in testa. Chiaramente saremmo tutti contenti nell’avere un giocatore del genere in squadra, e la differenza con le Widow che si trovano comunemente nelle nostre partite è sensibile.
Giocate del genere sono sempre più frequenti nei tornei internazionali, nonostante Widowmaker non riceva aggiornamenti dal 14 Giugno del 2016, praticamente agli albori di Overwatch.
Il tank meta aveva quasi completamente eliminato la francesina dalla scena competitiva. Pochi avversari da eliminare con un colpo ben assestato e quei pochi restanti ben nascosti dietro i vari scudi disponibili.
Il meta attuale, invece, stando ai dati di Winston’s Lab, è composto per più del 78% da formazioni con uno o due tank. Con Reinhardt che adesso trova gioco solo nel 12.6% dei casi. Risulta evidente come Widowmaker abbia un numero maggiore di bersagli utili che sono anche meno difesi.
- Evoluzione delle tattiche di gioco
Soprattutto in alcuni punti di certe mappe, Widowmaker può trovare enormi spazi in cui liberare tutta la letalità di cui è capace, MA…
C’è sempre un ma. Se il team alleato non riesce a creare quegli spazi di cui Widow si ciba famelica, tutti i tentativi saranno fallimentari. La regola numero 1 è che una Widowmaker schiacciata dal team avversario, con troppa pressione addosso, serve davvero a poco e tendenzialmente proprio a niente.
Quindi consiglio, per avere una mentalità vincente, di non dare la colpa a chi seleziona Widowmaker se la vostra partita va a signorine di facili costumi; prendetevi la vostra parte di responsabilità per non essere stati capaci di darle gli spazi giusti.
Per esempio guardate questa giocata di Sayaplayer dei Meta Athena ben supportato dal team su Anubi contro i BK Stars.
Eliminata la Widowmaker avversaria gli spazi diventano immensi, la mappa si dispiega ai suoi piedi e gli avversari distratti diventano facile preda dei proiettili mandati a segno in rapida successione.
In casi come questo Widow sostituisce efficaciemente Soldato: 76 nonostante siano due DPS estremamente diversi. La possibilità di una o due eliminazioni repentine e inaspettate possono cambiare il corso di una battaglia spesso in maniera più influente rispetto al danno costante di Morrison.
Anche la ulti, che sicuramente non ha lo stesso impatto del Visore Tattico, in un meta così ricco di flanker può fornire informazioni di valore inestimabile ai support alleati, che possono calcolare il loro posizionamento di conseguenza.
- Nuove combinazioni interessanti
E a proposito di support!
Accoppiare Mercy a Widowmaker è una moda che sta conquistando sempre più proseliti nella scena competitiva di Overwatch.
Quindi addio Pharmercy e benvenuta WidowNOmercy.
Per capire il perché basta un po’ di matematica: Widow fa 120 danni con un colpo al corpo. Col boost di Mercy arriva a 156, e addio Tracer anche solo con un colpo al corpo.
E ne sa qualcosa il povero Soon dei Rogue!
Ma gli effetti sono ancora più devastanti sui colpi alla testa: 300 danni di base per arrivare a 390 danni con il boost di Mercy. La ulti di Tracer ne fa appena 10 in più!
E sono 390 danni secchi ogni 1.25 secondi, non distribuiti nel tempo, che non diminuiscono con la distanza. Il valore è evidente.
Ma tale combinazione fa il gioco anche di Mercy che ricarica la sua ulti a una velocità pazzesca: 130 punti di carica per un colpo in testa, 52 per un colpo al corpo. Pharah, che è la principale avversaria di Widowmaker per far coppia con Mercy dà alla dottoressa 52 di carica per un missile diretto su un avversario e solo 9 se l’avversario viene colpito col danno a zona! Sembra chiaro il motivo per cui la biondina della svizzera cominci a preferire la carnagione bluastra a quella olivastra.
- Ingaggi facilitati e immediata superiorità numerica
Questa è una nozione estremamente importante a tutti i livelli di gioco. Guardate SEMPRE il kill feed! C’è un motivo per cui è lì, e se non l’avete attivato… cosa aspettate a farlo? Fatelo immediatamente! In assenza del kill feed può risultare più difficile capire quando si è in superiorità numerica. E alcuni di voi si chiederanno (spero pochi): e a che mi servirebbe saperlo? Ecco, questo può servire come promemoria a chiunque, a qualsiasi livello di gioco, utilizzando qualsiasi eroe. Quando siete in superiorità numerica, sfruttatela! Non abbiate timore. Lanciatevi sugli avversari con la bava alla bocca!
Questa premessa risulta ancora più importante se in squadra avete una Widowmaker, magari con il boost al danno di Mercy.
Cercate di essere pronti nel caso in cui riesca ad eliminare un avversario e lanciatevi sui restanti. Nel creare scompiglio fate due cose utili:
- provate a trovare un’eliminazione che vi farebbe vincere definitivamente la battaglia
- date la possibilità a Widowmaker di fare altre eliminazioni ed evitate che gli avversari si fiondino su di lei essendo ormai probabilmente a conoscenza della sua posizione
Nel caso, invece, in cui Widowmaker non riesca a eliminare un bersaglio definitivamente, cercate sempre di capire chi sia il bersaglio e di finirlo prima che sia curato. Chiaramente in questo caso un’ottima combinazione è quella con Tracer che può lanciarsi sull’avversario ferito per porre fine alla sua agonia per poi danzare sulle sue spoglie.
Per concludere, può capitare che perdiate una partita per colpa di Widowmaker e lungi da me difendere chi non la usa responsabilmente, ma se non potete evitare di avere una spina nel fianco, almeno cercate di portare le percentuali di vittoria a vostro favore! Una Widowmaker di livello superiore può vincervi la partita da sola, ma una scarsa non ve la fa perdere automaticamente… quindi non cercate scuse e buona fortuna a tutti per questo finale di stagione!
Fonte: dotesport.com