Slasher colpisce ancora: elencati nove problemi di Overwatch
Il celebre giornalista ha elencato tutte le questioni aperte con la Blizzard sul suo titolo
Rod “Slasher” Breslau, noto giornalista e leaker nella community di Overwatch, ha colpito ancora. Seguendo il treno di lamentele arrivate da pro ed influencer negli scorsi mesi, al quale anche Breslau aveva partecipato, questo giornalista ha di nuovo fatto sapere alla Blizzard che qualcosa non va con il suo titolo.
In un tweet, infatti, Slasher ha ancora una volta chiarito alla Blizzard tutto ciò che non va con il loro popolare FPS. Nonostante il grande successo, ottenendo anche il titolo di Gioco dell’Anno agli Esport Award, Overwatch ha ancora molti problemi che vanno affrontati.
Jeff and the OW team MUST make some of the following changes:
-Soloq
-2/2/2 DPS/Tank/Support role queue
-Faster and more impactful hero balancing
-Scoreboard
-Replace or overhaul 2CP/Assault
-New game mode
-Full FPL (Pro PUG for $) system w FaceIt
-Crossplay with console
-Demos— Rod Breslau (@Slasher) January 19, 2019
Per prime e più pressanti si trovano le questioni Soloq e Role Queue. Che significano queste parole? In sostanza, come la community ha chiesto a gran voce, bisognerebbe istituire un sistema grazie al quale un singolo giocatore possa inserirsi nella coda per partecipare ad un match competitivo utilizzando il suo ruolo favorito.
Se una persona si registra come Tank, pertanto, potrà essere messa in team con giocatori esperti in DPS o Support, e non con molti altri giocatori main tank. Il Looking for Group, inserito da Blizzard qualche tempo fa, è un passo nella direzione giusta, ma non è ancora abbastanza secondo Slasher.
Oltre ai bilanciamenti per gli eroi e all’introduzione di una nuova modalità, Breslau si batte anche per l’abolizione o il cambiamento radicale delle mappe 2CP e Assalto. Considerate una tragedia dalla community e da buona parte dei giocatori professionisti, questi due tipi di mappa sono spesso odiati e, per quanto possibile, evitati come la peste.
Servirebbe anche una vera e propria scoreboard all’interno del gioco secondo il giornalista, e per finire Blizzard, come già Fortnite e Rocket League hanno fatto, dovrebbe valutare l’introduzione del cross platform per il suo titolo.
Stranamente da questa lista manca il ban degli eroi, questione che Slasher stesso aveva sostenuto a lungo e che molti altri avevano abbracciato. Jayne, coach dei Dallas Fuel, nel suo personale torneo aveva implementato questa regola nella quale molti esponenti della community ripongono fiducia.
Perché, allora, Breslau ha rinnegato questa idea? Non l’ha fatto, semplicemente l’hero ban ha poche possibilità di divenire realtà a tutti gli effetti. Secondo il giornalista, infatti, la Blizzard non fornirà questa opzione come non fornisce la possibilità di votare per una mappa nel gioco. Queste scelte, infatti, permettono di ignorare l’odio profondo che la community prova per 2CP ed Assault, e renderle “bannabili” sarebbe come ammettere un errore nel game design.
I don’t believe hero bans are realistic for OW. Blizzard is against map draft/bans as it shows players overall dislike for 2CP/Assault and puts on display cracks in Blizzard’s game design. Same for hero bans in a game with switching that puts on display Blizzard’s poor balance.
— Rod Breslau (@Slasher) January 19, 2019