Overwatch League: sono i London Spitfire i campioni dello Stage 1!
Dopo circa dodici ore di Overwatch League consumatesi alla Blizzard Arena, abbiamo i vincitori dello stage 1: i London Spitfire. Dovendo giocarsi tre partite in un solo giorno, di cui due contro i New York Excelsior e una contro gli Houston Outlaws, il roster è stato messo a dura prova, ma a fine serata sembrava ancora più motivato che durante il primo match. Il problema non è passato inosservato agli occhi del team Blizzard, e Nate Nanzer ha già comunicato che i prossimi playoff avranno luogo di domenica, per evitare estenuanti maratone. Gli Spitfire non sono stati comunque gli unici protagonisti di questa giornata. Tutti i match tranne uno sono arrivati al tie break, dimostrando ancora una volta il livello di competizione presente nella Lega. Ma andiamo con ordine, e scopriamo cosa è successo ieri notte alla Blizzard Arena.
New York Excelsior 3 London Spitfire 2
Mappe
- Eichenwalde
- Temple of Anubis
- Ilios
- Dorado
- Lijiang Tower
Gli Spitfire si assicurano un posto nei playoff strappando due mappe agli Excelsior. In quella che è effettivamente una preview delle finali dei playoff, assistiamo ad uno scontro tra titani, con due stili di gioco molto diversi che premiano i due team su mappe differenti. Mentre l’approccio chirurgico degli Spitfire assicura loro Eichenwalde e Dorado, l’aggressività pura dei NYX li vede trionfare su Anubis, Ilios e infine Lijiang Tower. Come non nominare lo scontro tra le DPS star dei due schieramenti: Profit e Birdring da una parte e Libero e Sabeyolbe dall’altra danno spettacolo, anche se l’MVP è sicuramente Jjonak, inarrestabile dall’inizio alla fine.
Houston Outlaws 3 Boston Uprising 2
Mappe
- Eichenwalde
- Temple of Anubis
- Ilios
- Dorado
- Lijiang Tower
Se il precedente è stato il match dei DPS, questo è stato il match dei tank. La partita è un braccio di ferro in cui nessuno dei due team vuole mollare, e mentre i DPS di entrambi gli schieramenti sono molto inconsistenti, venendo fuori solo a tratti, sono i tank a tenere alto il ritmo della partita. Infatti, mentre il primo game è dominato da Jake che porta gli Outlaws alla vittoria, il secondo è terreno di Gamsu, che con Winston permette al proprio team di pareggiare, grazie anche al grande apporto di Neko. Contro Gamsu si ergono però Muma e Coolmatt, che nonostante l’iper-aggressiva dive composition degli avversari riescono a tener loro testa, vincendo sia su Dorado che su Lijiang Tower, assicurando agli Outlaws il secondo posto in classifica e uno spot ai playoff.
Philadelphia Fusion 3 Florida Mayhem 2
Mappe
- Numbani
- Horizon Lunar Colony
- Oasis
- Junkertown
- Lijiang Tower
I Philadelphia Fusion riescono a malapena a tenere a bada dei Florida Mayhem scatenati. Dopo una prima sconfitta subita su Numbani grazie alle prodezze di Carpe, su Horizon i ragazzi in giallo dominano. Specialmente TviQ con la sua Sombra semina il panico fra gli avversari, mentre CwoosH riesce a metter su una decisiva difesa all’ultimo minuto. Su Oasis abbiamo la stessa situazione: i Mayhem passano attraverso le difese dei Fusion come fossero burro. Durante il quarto game però la musica cambia, e sono i Fusion a fare i buchi, guidati dalla Widowmaker di Carpe.
Lijiang Tower va anch’essa ai Fusion per un errore dei Mayhem: una cattiva gestione delle Ultimate permette a Carpe e compagni di far di loro carne da macello.
Playoff
Semifinale: London Spitfire 3 Houston Outlaws 1
Mappe
- Dorado
- Ilios
- Temple of Anubis
- Eichenwalde
La semifinale è l’unico match della giornata a chiudersi relativamente in fretta, con gli Outlaws che dominano Dorado, ma gli Spitfire raffreddano i loro bollenti spiriti con la loro tipica coordinazione chirurgica. Profit semplicemente distrugge i suoi avversari con qualunque eroe, che sia Genji, Tracer o Junkrat. Il perno degli Outlaws, Jake, ha semplicemente troppa pressione addosso per poter emergere, e gli Outlaws capitolano.
Finale: London Spitfire 3 New York Excelsior 2
Mappe
- Junkertown
- Oasis
- Horizon Lunar Colony
- Numbani
- Dorado
Terzo match della giornata per i London Spitfire, che riescono nell’impresa di vendicarsi della sconfitta subita alcune ore prima dagli stessi Excelsior, aggiudicandosi così il primo premio di 125.000 dollari. Non parte bene comunque la partita per gli Spitfire, dominati su Junkertown dal solito Pine, mentre Jjonak fa capire chi comanda su Oasis. Sotto di due game, non c’è più margine d’errore per Profit e compagni. Ed è da questo momento in poi che i DPS londinesi mettono in campo tutto quello che è rimasto loro, e ogni volta che ce n’è bisogno tirano fuori un pacco di multikill che salva la giornata agli Spitfire. Birdring è semplicemente inarrestabile su tutte e tre le rimanenti mappe. Nonostante il gioco degli Excelsior fosse di altissimo livello, niente hanno potuto contro il DPS duo degli Spitfire.
“Sono più che orgoglioso del nostro team”, scrive il CEO degli Spitfire Jack Etienne su Twitter. “Sono arrivati in studio alle 8 di mattina e hanno giocato 14 mappe durante le successive 14 ore contro avversari estremamente abili, e se ne sono usciti con una vittoria.”