Mistero in casa Spark per la situazione di Krystal: il cinese tornerà presto nel team
Attraverso una nota pubblicata su Twitter dall’account ufficiale degli Hanghzou Spark è stata resa nota una situazione molto particolare che ha colpito recentemente questo team della Overwatch League.
Qualche giorno fa infatti, il DPS diciottenne Cai “Krystal” Shilong, alla sua prima esperienza nella categoria Regina di Overwatch, chiedeva il permesso alla sua squadra di poter tornare velocemente a casa, a causa di alcuni problemi familiari.
Il team non ha battuto ciglio, ed ha immediatamente messo nelle condizioni Krystal di prendere il primo aereo per la Cina per tornare dai suoi.
Pochi minuti fa però, gli Spark hanno pubblicato un comunicato all’interno del quale scrivono di aver perso le notizie di Krystal e che il giocatore sarebbe dovuto tornare negli States entro il 15 Luglio.
Quel giorno però Krystal non è arrivato, cosi come non è arrivato nemmeno il giorno dopo e quello dopo ancora.
La dirigenza, evidentemente sfinita, ha quindi deciso di multare il giocatore per non aver comunicato, ne richiesto, un prolungamento della pausa in Cina che doveva sostanzialmente finire più di 10 giorni fa.
— Hangzhou Spark (@Hangzhou_Spark) July 25, 2019
Il fatto strano però accade poco dopo, quando su Weibo il giocatore Krystal ha riportato di aver semplicemente avuto problemi con il visto per gli Stati Uniti, che non sapeva quali fossero le regole da seguire in questo caso e che nessuno gli aveva detto che avrebbe dovuto comunicare l’estensione della pausa alla società (cosa tuttavia abbastanza ovvia dal nostro punto di vista).
hi friends so krystal responded
1) his visa reapplication process was slowed, he only got his visa approved 2 days ago
2) he wasnt told about the company's rules regarding applying for leave
3) no one told him to extend his leavestill kinda yikes but https://t.co/ugDPdKbK9q
— sgbros1 (@sgbros1_OW) July 25, 2019
Una situazione quantomeno strana dato che gli Spark hanno provveduto a rendere pubblico il tutto.
Al momento non è chiaro cosa sia successo, o perchè gli Spark abbiano riportato questo comunicato se poi il giocatore non era “scomparso” ma era solo bloccato per questioni burocratiche.
Non appena possibile provvederemo comunque a pubblicare nuove e più dettagliate informazioni, che certamente non tarderanno ad arivare una volta che il giocatore sarà atterrato a Los Angeles.