La Classificazione degli Eroi di Overwatch in base al loro periodo in meta

La Classificazione degli Eroi di Overwatch in base al loro periodo in meta

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Siamo giunti alla Stagione 19 di Overwatch, e per tutti i giocatori che magari stanno passando un periodo di nostalgia ripensando ai “bei vecchi tempi” del gioco, è giusto che venga creato un grande riassunto dove viene spiegato per filo e per segno i vari periodi in cui certi eroi hanno prevalso su altri. L’utente su r/CompetitiveOverwatch di nome carbon-owl ha stilato questa lista, e io l’ho adattata in italiano per voi.

In questa lista verranno considerati solo i seguenti fattori:

  • Solo i match tra i proplayers
  • Si partirà dal lancio di OW fino a novembre 2019 (i periodi di beta non sono inclusi)
  • Non verranno considerati i Contenders (quindi solo OWL, Gauntlet e World Cup)

I MENO GIOCATI DI SEMPRE (0-1 mese)

  • Ashe – Non è mai stata in meta tra nella scena esport. A parte un game su Hanamura nelle mani di Babybay, non ha mai avuto spazio.
  • Wrecking Ball A meno che tu non sia impressionante come Ameng dei Chengdu o gli Shangai Dragons dello Stage 3, Hammond non ha mai avuto un pick rate sufficiente per considerarlo meta pick, dopotutto non è mai stato un main tank efficiente come gli altri (uno scudo che protegge solo se stesso non sarà mai come una normale barriera).
  • Torbjorn – Nasce come meme pick e ci rimane per sempre. Nonostante ciò Dafran fece una grande performance col piccolo grande svedese in OWL.
  • Symmetra – Ha avuto un piccolo momento di gloria con Elsa dei Chengdu Hunters contro i Paris Eternal nello Stage 2 e contro i Washington Justice nello Stage 4, ma non è stato abbastanza. Le altre poche volte in cui veniva usata sono state solo per usare il teleport per raggiungere prima l’obiettivo (praticamente ogni 2CP).

1-3 mesi di gioco

  •  Bastion L’unico periodo di utilizzo di questo robot è stato durante i playoff degli NYXL – Shock. Tutti gli altri eroi hanno avuto un tempo di utilizzo come minimo superiore ai 3 mesi.

3-5 mesi di gioco

  • SigmaGrazie a lui nasce il double shield meta, viene giocato dal rilascio (12 agosto 2019) fino ad adesso, un protagonista indiscusso del meta attuale.
  • McCree – Al rilascio di OW, era conosciuto come McSniper per l’assenza del falloff damage, e anche come McRightClick poiché scioglieva ogni tank in gioco con la sua Sventagliata. Dopo 4 mesi arriva il nerf, e scompare anche a causa della Dive; rimane comunque un ottimo counter per la Hackfist.
  • Junkrat – Famoso grazie a Jake (“Jakerat”) viene utilizzato durante il Mercy meta. Dopo il nerf alle granate, rimane pickato solo nei team difensivi nelle 2CP come Anubis o Horizon.
  • BaptisteArrivato allo Stage 2 della OWL Stagione 2, solo Rascal degli Shock lo fece apparire come personaggio OP durante il Goats meta. Dopo la 2-2-2, è stato utilizzato molto di più nello Stage 4 e anche adesso nel Double Shield meta, ma rimane comunque meno giocato di Moira e Lucio.  

5-7 mesi di gioco

  •  Mei Utilizzata all’inizio di OW per combattere il Beyblade meta, dopo ricevette un buff per la carica della ulti e divenne il demonio che tutti ora conosciamo, poi uscì dal meta. Torna lesta durante lo Stage 4 grazie al suo self-sustain, ma rimane comunque meno usata di Reaper nel Double Shield meta.
  • Hanzo – Era un pick di nicchia fin quando venne reworkato per la SCATTAH e ricevette buff così incredibili dal renderlo must pick nel Double Sniper meta, fin quando uscì la Goats. Torna per poco tempo durante lo Stage 4 nella OWL Stagione 2 prima di venire rimpiazzato da Doomfist/Reaper.
  • Reaper – Icona del Beyblade meta, dove la win condition di ogni match era boostarlo il più possibile tra NanoBoost di Ana e speed di Lucio. Esce dal meta per colpa di D.va, ma è tornato di recente con la role lock per counterare il double shield meta grazie al suo self-sustain. Da notare come D.VA e Reaper non sono mai presenti contemporaneamente nello stesso meta.
  • Moira – In origine main healer della Slambulance (Roadhog, Zarya, Reinhardt, Dva, Moira, Lucio) e uno tra i pochi support con un ottimo escape, non venne considerata molto nel Dive meta, ma dopo la nascita della Goats torna a splendere su OW. Rimane ancora adesso l’healer migliore nel Double Shield meta per il suo ottimo self-sustain e le sue cure massive

.8-11 mesi di gioco

  • Orisa Anche se è un pick dominante nel meta attuale, precedentemente era un eroe di nicchia con la unica qualità di avere la migliore emote del gioco. Venne usata nel Double Sniper meta e quando la Bunker comp era predominante.
  • Doomfist– All’inizio era un pick interessante, ma ricevette molti nerf e non venne più giocato. Molto divertente da giocare in ranked, ma trova spazio nella scena pro solo nella Hackfist per counterare la Goats, e adesso è il counter principale della Double Shield comp.
  • Roadhog – Il porcellino inizia a essere giocato nel Triple tank meta, ma dopo il nerf alla 1-shot combo, venne rimpiazzato dai tank della Dive. Viene giocato poi nello Stage 4 della OWL Stagione 2 prima che esca Sigma, il quale lo eclissa proprio dove Blizzard ha sempre voluto.
  • Widowmaker – La vedova viola era molto forte al lancio del gioco, anche se era comunque un pick di nicchia. Venne giocata molto durante i Moth/Dive meta nella prima OWL, poi divenne protagonista nel Double Sniper meta, prima di scomparire a causa della Goats; nonostante ciò, appare occasionalmente nello Stage 3-4 della OWL Stagione 2.

12-15 mesi di gioco

  • SombraSinceramente, all’inizio era un pedale. Era usata solo per farmare l’EMP nelle 2CP e perché poteva bloccare la matrix di D.Va. Dopo un piccolo rework che le diede stealth infinito trasformandola in un scouter pick, l’EMP rimaneva fortissima nella HackFist contro la Goats tradizionale. Venne giocata nello Stage 3 della OWL Stagione 2 ma scomparve dopo la Role Lock.
  • Ana – La nonna più amata di sempre, creatrice di meta quali Beyblade, Triple Tank e Nanovisor. Venne anche usata nelle prime versioni della Dive, fin quando venne nerfata e Zen le rubò il posto. Cosa che successe una seconda volta quando con la Ana vennero create le prime versioni di Goats, dove Zen di nuovo le rubò di nuovo la poltrona. Ironicamente , nello Stage 3 della OWL Ana si vendicò e prese il posto di Zen, così come venne usata molto di più nello Stage 4 con la Role Lock.
  • Pharah – Non è mai stata un pick incredibile, ma ogni qualvolta Mercy è meta, lo è anche lei, a dimostrazione con i meta Moth, PharMercy Dive (counter inziale della Goats prima che Mercy venne demolita) e nella Triple DPS che ben opprimeva la Goats.
  • Mercy – Famosa per il Moth meta. Poteva ressare 4 persone in 30 secondi, all’inizio di OW era un pick di nicchia (ricordandoci che al lancio c’erano solo 3 supports veri, Symmetra non lo è mai stato). La community si lamentò giustamente del suo playstyle da nascondino, quindi Blizzard pensò bene di renderla il secondo pick più forte del gioco. In questi anni ci sono stati più nerf che contenuti da Rule 34 su di lei, e alla fine precipitò nel dimenticatoio per colpa della Goats. Riappare per poco nel Bunker meta, ma non di certo come nel Moth meta.

1520 mesi di gioco

  • Brigitte Serve davvero parlarne? Dal suo rilascio, E’ STATA LA PROTAGONISTA DEL GIOCO PER 17 MESI CONSECUTIVI, pensateci. La Trinità delle classi di OW riunite in una ragazza svedese così carina (dopotutto buon sangue non mente). Dopo la Goats, muore fortunatamente come meta pick grazie al Role Lock, e ricevette più o meno lo stesso numero di nerf di Mercy. Ultimo avvistamento: Grand Finals tra Shock e Titans.
  • Soldier 76 – Dopo il Beyblade meta, l’ex comandante fece la sua comparsa, forse per anche troppo tempo. Giocato nella Triple DPS, sperimentato in Dive e anche nel Moth meta prima che Widowmaker fosse buffata. Nonostante successivi buff per provare a farlo tornare, a causa di armor e altri eroi dall’alto burst damage, il vecchietto dovrà ancora restare a riposare nell’ospizio.
  • Genji – E’ bizzarro vedere come questo pick è stato giocato per un po’ contro la Goats da alcuni players definibili semplicemente weeabos. Protagonista del Dive meta, perdurato davvero tanto tempo, fin quando Brigitte decise di farla finita e di stunnare tutti quanti. Attualmente Genji è dato per disperso.
  • Tracer – Come l’amico spadaccino, l’emblema di OW era fondamentale nel Dive meta. Nelle mani dei pro è un incubo per tutti… Ma non ovviamente per Brigitte. Al lancio di OW, dove non c’era il limite di eroi selezionabili, erano perfino giocate due Tracer per team. Adesso viene giocata solo nelle mappe Controllo o per stallare a fine round.

20-25 mesi di gioco

  • Zarya – All’inizio Zarya era in coppia con Winston o Rein quando D.va era ancora terribile, e poteva prendere il 50% di carica dai suoi scudi. Dopo il buff alla matrix di Dva, esce dal meta e ritorna con il GravDragon meta, e ci rimane grazie alla Goats per tantissimo tempo.
  • Winston – Come Tracer, veniva giocato in doppia copia al lancio di OW, successivamente divenne un ottimo compagno per Reinhardt. Dopo la nascita del Triple Tank, si nascose insieme a D.Va, e dopo il buff al suo shield spaccarono OW insieme creando il Dive meta. Nonostante l’introduzione di Brigitte, Winston sopravvisse e venne creata una Goats con Winston, prima di sparire completamente dopo lo Stage 4 della OWL Stagione 2.

25-30 mesi di gioco

  • Reinhardt – Il gigante tedesco è sempre stato un grande main tank, dal lancio di Overwatch nel Beyblade meta, Triple Tank e nelle mappe con dei choke points stretti. Uscì dal meta a causa della Dive, fin quando tornò con la Goats grazie alla sua “nipotina”. Dopo la morte di Brigitte sparì di nuovo. In conclusione, è stato assente dal meta solo in 3 mesi di gioco.

30+ mesi di gioco

  • Zenyatta – Il pacifico omnic all’inizio, con i suoi 150HP, era un piccolo pedale, finché un giorno venne buffato il suo discord all’inverosimile, per poi essere nerfato subito dopo. Dopo la Dive, Zen rimpiazzò Ana e rimase in meta anche nella Double Sniper comp, poi uscì con la Goats originale e ritornò nella Zen Goats, fin quando la nonna le rubò il posto nella Goats nella OWL Stagione 2. Non partecipa solo nel Bunker meta, e dopo la Role Lock dello Stage 4, viene pian piano rimpiazziato da Moira e Baptiste.
  • D.va – La piccola campionessa dell’esport era utile solo per la R34 all’inizio di OW, poi venne buffata la matrix e la community capì che non era buona solo per scopi ricreativi. Con una iniziale Triple DPS D.va venne giocata un po’ meno, rimanendo comunque un’eroina solida in ogni composizione. La Sombra Goats la spodestò dall’essere meta pick nella OWL Stagione 2 (anche grazie ai nerf nascosti all’armor) ma rimase comunque giocabile in alcune composizioni. Dopo la Role Lock, Roadhog e Orisa decisero di cacciarla fuori dal meta, e Sigma la seppellì definitivamente.
  • Lucìo – Il deejay brasiliano non è solo il re della pista, ma anche di OGNI META del gioco, escludendo il Moth meta e il piccolo periodo post Role Lock. Fondamentalmente, se vuoi essere un grande healer su Overwatch, DEVI saper giocare Lucio, magari prendendo spunto da vecchie e nuove glorie di OW come DSPStanky, Frogger o Redshell.

Cosa ne pensate, utenti? Vorreste che tornassero in voga dei meta precedenti o preferite che Overwatch abbia sempre un nuovo meta differente dal precedente? A voi i commenti!

La Blizzcon 2024 è stata cancellata!

La Blizzcon 2024 è stata cancellata!

Profilo di Stak
29/04/2024 16:03 di Marco "Stak" Cresta
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La scorsa settimana la società statunitense Blizzard ha annunciato la cancellazione definitiva dell’edizione 2024 della Blizzcon!

Ormai da più di 10 anni, la Blizzcon è un appuntamento “fisso” per tutti gli appassionati dei titoli Blizzard, durante il quale gli sviluppatori aggiornano player e community delle più interessanti novità in arrivo nei successivi 12 mesi.

Nel 2023 ad esempio, Blizzard sfruttò l’evento per rivelare la prima espansione di Diablo 4 chiamata Vessel of Hatred, ma anche svariate espansioni per World of Warcraft e altro ancora.

Il 2024 sembra invece più “carente” lato novità, e quindi i devs hanno optato per la “sospensione” della Blizzcon.

Non ci sarà la Blizzcon 2024, ma Blizzard sarà presente alla Gamescom

In un comunicato specifico sul tema, Blizzard ha affermato: “Dopo un’attenta considerazione nell’ultimo anno, noi di Blizzard abbiamo preso la decisione di non tenere la BlizzCon nel 2024. Questa decisione non è stata presa alla leggera poiché la BlizzCon rimane un evento molto speciale per tutti noi e sappiamo che molti di voi non vedevano l’ora“.

Sempre all’interno del comunicato possiamo anche leggere: “Anche se ci stiamo avvicinando a quest’anno in modo diverso, e poiché abbiamo esplorato diversi formati di eventi in passato, state certi che siamo più entusiasti che mai di riportare la BlizzCon negli anni futuri.

Per celebrare queste prossime uscite e per riunire le nostre comunità in modi nuovi e speciali, condivideremo presto alcuni piani entusiasmanti per altre fiere e convenzioni del settore come Gamescom. Non vediamo l’ora di dirvi presto di più su questi piani“.

Per quanto la Blizzcon del 2024 sia stata annullata, scopriamo quindi che le intenzioni di Blizzard sono quelle di “tornare” in alcune delle fiere più importanti del mondo… Quelle stesse fiere in cui, specialmente nel corso di questi ultimi anni, Blizzard è stata spesso assente.

Il post completo: 

Dopo un’attenta valutazione nel corso dell’ultimo anno, noi di Blizzard abbiamo deciso di non organizzare la BlizzCon nel 2024. Questa decisione non è stata presa a cuor leggero, poiché la BlizzCon è un evento molto speciale per tutti noi e sappiamo che molti di voi la attendono con ansia. Stiamo affrontando quest’anno in modo diverso e abbiamo già esplorato diverse tipologie di eventi in passato… Tuttavia ti assicuriamo che non vediamo l’ora di riproporre la BlizzCon in futuro.

Nei prossimi mesi condivideremo ulteriori dettagli sui nuovi titoli in arrivo quest’anno… Tra cui World of Warcraft: The War Within e la prima espansione di Diablo IV, Vessel of Hatred. Per celebrare queste prossime uscite e unire le nostre community in modi nuovi e speciali, presto condivideremo i nostri entusiasmanti programmi per altre fiere e convention del settore, come la Gamescom. Non vediamo l’ora di poterti svelare di più! Attendiamo con grande entusiasmo anche le tappe dell’Overwatch Champions Series al Dreamhack di Dallas e al Dreamhack di Stoccolma. Inoltre, siamo felici di organizzare numerosi eventi mondiali in presenza per celebrare il 30° anniversario di Warcraft!

Che andranno ad aggiungersi ai festeggiamenti che si terranno all’interno dei giochi della saga per tutto il 2024. Sebbene questi eventi siano diversi dalla BlizzCon… Stiamo sfruttando tutta la nostra creatività e immaginazione per assicurarci che abbiano lo stesso spirito celebrativo e di unione.

Ci auguriamo che queste occasioni, assieme ai vari eventi del settore trasmessi in diretta in cui condivideremo ciò che accade nei nostri universi di gioco, possano catturare l’essenza di ciò che rende la community di Blizzard così speciale.

Indipendentemente dal modo in cui sceglierai di partecipare agli eventi di quest’anno, che sia di persona o virtualmente, non vediamo l’ora di vederti lì!

Cosa ne pensate di questa decisione dei devs community? Fatecelo sapere con un commento su uno dei nostri gruppi ufficiali… La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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Code spesso troppo lunghe su Overwatch 2: i devs modificano il matchmaking

Code spesso troppo lunghe su Overwatch 2: i devs modificano il matchmaking

Profilo di Stak
24/04/2024 19:02 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Matchmaking – Con un nuovo post pubblicato su X, il Lead Gameplay Designer di Overwatch 2 Alec Dawson ha annunciato alcune interessanti novità che riguardano le code per le partite.

Dopo aver notato un significativo aumento dei tempi di attesa per molti giocatori dello sparatutto Blizzard, i devs hanno infatti optato per un intervento che dovrebbe “alleviare”, almeno in parte, le spesso lunghissime code che caratterizzano la fase di pre-partita.

Sull’argomento Alec Dawson ha spiegato: “Abbiamo apportato alcune modifiche al matchmaking della S10. Nel complesso, questi cambiamenti dovrebbero ridurre alcuni dei tempi di coda anomali. In GM, ora puoi creare gruppi ristretti se il tuo gruppo si trova entro 3 divisioni l’uno dall’altro“.

Non sappiamo quanto questa modifica potrà effettivamente inciderà sulle partite, e sulle tempistiche relative all’attesa… Ma Dawson è sembrato convinto che la situazione dei giocatori, specialmente ai rank più elevati, dovrebbe significativamente cambiare.

Il post di Alec Dawson sul matchmaking di Overwatch 2 

A questo punto, non ci resta che attendere e verificare con un primo riscontro se qualcosa è effettivamente cambiato nelle code delle partite. Verosimilmente, il “sistema” adesso dovrebbe essere meno “fiscale” riguardo alla differenza di rank, e quindi anche molto più veloce per la creazione di una partita.

Cosa ne pensate di questo intervento community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo ufficiale: la discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

Profilo di Stak
17/04/2024 16:21 di Marco "Stak" Cresta
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Con un comunicato stampa pubblicato solo una manciata di ore fa su X, l’Esports World Cup annuncia un montepremi record per la prossima edizione 2024 del mondiale.

L’edizione 2024 verrà ospitata dalla città di Riyadh, ed al suo interno vedrà coinvolti 19 titoli competitivi per un totale di 20 tornei. Il montepremi totale stanziato per tutto l’evento è di ben 60 milioni di Dollari… Ben 15 milioni in più rispetto al precedente record ottenuto da Gamers8 nel corso del 2023.

La grande novità è però rappresentata dal Club Championship… Ovvero un formato competitivo cross-game esclusivo del mondiale, che assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive sui vari titoli in gara.

Per quanto riguarda appunto i titoli coinvolti, sappiamo che al momento la lista comprende, tra gli altri, anche: Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, League of Legends, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds, PUBG MOBILE, Rainbow Six Siege, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8.

Il comunicato ufficiale dell’Esports World Cup sul montepremi di Riyadh 2024

Siamo orgogliosi di annunciare un montepremi totale senza precedenti di oltre 60 milioni di dollari per la prima Coppa del mondo di eSport questa estate a Riyadh, in Arabia Saudita. Questa somma che cambia la vita è il montepremi più grande mai assegnato nella storia degli eSports… Ed infrange il precedente record di 45 milioni di dollari stabilito da Gamers8 nel 2023.

Lo storico montepremi della Coppa del mondo eSports è all’altezza delle sue dimensioni: l’evento presenterà i migliori club e giocatori del mondo in 20 tornei distinti in 19 titoli competitivi, con altri da annunciare, durante il suo programma di otto settimane.

La considerevole ricompensa rappresenta un significativo passo avanti nell’impegno della Esports World Cup Foundation di far crescere l’industria globale degli eSports fornendo allo stesso tempo opzioni di carriera più sostenibili per giocatori competitivi e club di eSport multidisciplinari. Contribuirà inoltre a sostenere l’EWC come piattaforma che riunisce i migliori giocatori, squadre e organizzazioni per una celebrazione internazionale dell’eccellenza e del fandom degli eSports.

Il dettaglio sul campionato del mondo esports per club: 

Il Club Championship, un innovativo formato competitivo cross-game esclusivo dell’EWC, assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive. Il Campionato per club è un nuovo formato incentrato su competizioni multi-gioco… In cui ogni club ha l’opportunità di schierare le proprie squadre in più titoli. Alla conclusione dell’evento, il club con le migliori prestazioni nei vari campionati di gioco verrà incoronato primo campione del mondo per club della Coppa del mondo di eSport.

Il restante montepremi sarà suddiviso in tre categorie di distribuzione aggiuntive: Campionati di gioco, Ricompense dei giocatori e Qualificazioni. Ognuna delle 20 competizioni dei Game Championships avrà il proprio montepremi per un totale combinato superiore a 33 milioni di dollari. Inoltre, un premio di $ 50.000 per il giocatore MVP verrà assegnato a un partecipante eccezionale in ogni competizione. Più di 7 milioni di dollari verranno assegnati prima dell’inizio dei Campionati di gioco… Ovvero mentre squadre e giocatori competono per qualificarsi per i posti disponibili nei tornei attraverso eventi di qualificazione idonei gestiti da editori partner e organizzatori di eventi.

L’innovativa line-up dell’EWC di 19 titoli partecipanti è composta da Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, Free Fire, Honor of Kings, League of Legends, Mobile Legends: Bang Bang, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds , PUBG MOBILE, Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, RENNSPORT, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8. Altri titoli saranno annunciati presto.

Oltre a concentrarsi sull’eccellenza competitiva, l’EWC trasformerà Riyadh nell’epicentro del fandom degli eSport e della cultura del gioco con un enorme festival coinvolgente con attivazioni di gioco, tornei comunitari, celebrazioni della cultura pop, esperienze internazionali e molto altro. Ulteriori informazioni sull’EWC Festival saranno rilasciate in un secondo momento.

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