Il Venerdì della Overwatch League
Abbiamo recentemente assistito alla prima giornata della “2-2-2” della OWL e le sorprese, come sicuramente ricorderete, non sono state certamente poche.
La seconda continua a creare nuove strategie, con sette squadre alle prese per la prima volta con il “Role Lock“. L’ottava squadra, invece, ha già provato l’ebrezza della nuova regola: si tratta dei Philadelphia Fusion, che per la seconda volta consecutiva, riescono a perdere il match in overtime, sempre con una cinese e sempre per 3-2.
Questa volta sono i panda degli Hunters a scavalcare i finalisti del 2018. Gli Hunters erano già noti per giocare composition che spesso richiedevano l’ausilio di 2 dps, ma questa volta non è stato così facile come si pensava.
L’altro team asiatico protagonista della notte, quello dei Seoul Dynasty, ha invece incontrato molte difficoltà contro i vincitori dello stage 2, i San Francisco Shock, e non sono riusciti a fare meglio di un brutto 1-3 che ha consegnato la vittoria agli avversari.
Diversi i pensieri del post partita: da un lato i Dynasty perdono il sesto posto virtuale, che significava Playoff sicuri (senza bisogno dei preliminari), dall’altro gli Shock volano a +5 partite di vantaggio dalla soglia di sbarramento dei preliminari, ed è praticamente ad un passo dalla promozione matematica. Sia i Dynasty che i SFS possono però contare su un differenziale mappe molto alto (+15 per le tigri coreane,+50 per gli Shock).
Chi ha preso dunque il posto ai Seoul? I “connazionali” coreani dei London Spitfire, che superano per 3-1, e con qualche difficoltà, i Dallas Fuel. La partenza micidiale dei Fuel, che vincono la prima mappa di Ilio, è firmata dal duo d’attacco Zachareee e AKM, finalmente costretti a giocare i loro ruoli. Da lì in poi i London cambiano totalmente mentalità, facendo affidamento sul duo-tank Fury e Birdring, che trascinano la loro squadra al sesto posto virtuale, a +1 dai Seoul e ad una posizione in classifica non indifferente. Situazione globale disastrosa invece per i Dallas, che per la promo sicura sono costretti al miracolo, ma possono comunque partecipare ai preliminari dei playoff anche se ci sarà da soffrire.
Il quarto ed ultimo match della notte va invece ai giocatori dei Washington Justice. Purtroppo per loro, la “sveglia” dei Justice è suonata ormai troppo tardi, con il team che riesce a vincere per per 3-1 contro i Toronto Defiant, anch’essi in forma non proprio smagliante.
Quella giocata da Justice e Defiant è una partita che, per la zona della classifica che conta, non ha alcun valore: i Washington sono matematicamente fuori, e per i Toronto servirebbe non solo un finale di season perfetto, ma anche una lunga ed improbabile lista di errori degli altri.