Cronache di un aspirante eroe – seconda parte

Cronache di un aspirante eroe – seconda parte

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Cade fitta la neve su Volskaya, e si accumula come i partecipanti del Road to Blizzcon 2015 vicino alle postazioni di gioco di Overwatch; oggi è un altro giorno di test e, se le due mappe sono state decentemente esplorate (ma ci sarebbe ancora molto da vedere, così come molte strategia da sperimentarvi) ancora molti eroi mancano all’appello. Per completezza decido di terminare i primi due ruoli disponibili, ovvero Offesa e Difesa, timidamente provati ieri con soli 4 personaggi.

Pharah è stata probabilmente l’eroina d’Attacco più nelle mie corde: molto semplice da usare, risulta letale già a partire dal suo semplice attacco base, e non vi dico con la sua abilità definitiva, capace di un vero massacro (occhio al posizionamento, però, perché l’eroina sarà ferma durante il lancio divenendo facile bersaglio per gli avversari); la capacità di volare, poi, permette con relativa facilità di evitare gli attacchi nemici. Considerando che in generale ho capito che il suo ruolo non fa proprio per me, in una partita giocata con i caster di Heroes of the Storm (è capitato spesso, a dire il vero, di giocare con lo staff Blizzard), William Cho e Yoan Merlo, mi sono piazzato fra i giocatori migliori… sarà perché non volevo far sfigurare l’Italia? :P

Su Soldier 76 terrò senza dubbio un occhio: non ho amato molto il suo attacco primario, non proprio precisissimo, ma quest’ultimo diventa praticamente a colpo sicuro grazie all’abilità definitiva dell’eroe, che locka automaticamente i bersagli nel raggio d’azione; un più invece per l’attacco secondario (missili che colpiscono una piccola area) e per l’abilità di curare per qualche secondo un’area bersaglio, possibilità che dà un tocco di supporto all’eroe (ed io ho sempre amato gli ibridi).

Minore affinità ho avuto con McCree, sebbene trovo sia un personaggio molto divertente: di base è un ranged, ma il suo fuoco secondario e la sua abilità definitiva (in realtà anche la granata stordente) lo rendono letale in un duello a corta distanza (è un cowboy, del resto), stravolgendo un po’ il concetto di fondo e l’idea che il giocatore meno esperto (come me) potrebbe avere all’inizio dell’eroe.

Al contrario di quanto riportato da alcuni siti, Hanzo è un eroe di Difesa. Tendenzialmente si vuole tenere la sua freccia caricata sempre al massimo (fa davvero male) sebbene questo riduca la sua mobilità (quindi bisogna imparare a gestire bene i tempi), mentre molto carina è l’abilità che fa rimbalzare le frecce in un’area chiusa, ottima per stanare gli avversari nascosti. Il drago della definitiva, poi, credo sia tanto graficamente che sul piano della giocabilità l’abilità che finora preferisco nel gioco.

Widowmaker è stata l’ultima prova della giornata: messo da parte il nome che, va be’, adoro, in genere il ruolo di sniper è sempre stato tra i miei preferiti nei classici FPS; tuttavia non saprei ancora esprimermi bene nel caso di Overwatch, in quanto la frenesia generale delle partite non permette quella calma letale con cui ero solito aspettare il momento giusto per colpire l’avversario di turno in, che ne so, Call of Duty. Il gancio è certamente meraviglioso, consentendo non solo di salire su piattaforme sopraelevate ma anche di muoversi velocemente verso pareti di fronte a noi, evitando un assalto del nemico ed al contempo confondendolo; bella anche l’abilità definitiva, certo non letale ma molto strategica e senza dubbio di successo nei match competitivi che vedremo in futuro.

Così purtroppo è terminata prematuramente la mia esperienza sull’atteso nuovo titolo Blizzard, a causa degli impegni che comunque mi hanno occupato gran parte dell’esperienza praghese (prima il dover e poi il piacere, no? :P). Mancano all’appello dunque i Tank e gli eroi di Supporto, ma spero di poterli provare quanto prima, sperando nell’accesso alla Beta del gioco… altrimenti sarò ben felice di chiedere indicazioni a voi, cari lettori, qualora il test tocchi prima a voi. Ci si vedrà in game, prima o poi, in ogni caso! ;)

La Blizzcon 2024 è stata cancellata!

La Blizzcon 2024 è stata cancellata!

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29/04/2024 16:03 di Marco "Stak" Cresta
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La scorsa settimana la società statunitense Blizzard ha annunciato la cancellazione definitiva dell’edizione 2024 della Blizzcon!

Ormai da più di 10 anni, la Blizzcon è un appuntamento “fisso” per tutti gli appassionati dei titoli Blizzard, durante il quale gli sviluppatori aggiornano player e community delle più interessanti novità in arrivo nei successivi 12 mesi.

Nel 2023 ad esempio, Blizzard sfruttò l’evento per rivelare la prima espansione di Diablo 4 chiamata Vessel of Hatred, ma anche svariate espansioni per World of Warcraft e altro ancora.

Il 2024 sembra invece più “carente” lato novità, e quindi i devs hanno optato per la “sospensione” della Blizzcon.

Non ci sarà la Blizzcon 2024, ma Blizzard sarà presente alla Gamescom

In un comunicato specifico sul tema, Blizzard ha affermato: “Dopo un’attenta considerazione nell’ultimo anno, noi di Blizzard abbiamo preso la decisione di non tenere la BlizzCon nel 2024. Questa decisione non è stata presa alla leggera poiché la BlizzCon rimane un evento molto speciale per tutti noi e sappiamo che molti di voi non vedevano l’ora“.

Sempre all’interno del comunicato possiamo anche leggere: “Anche se ci stiamo avvicinando a quest’anno in modo diverso, e poiché abbiamo esplorato diversi formati di eventi in passato, state certi che siamo più entusiasti che mai di riportare la BlizzCon negli anni futuri.

Per celebrare queste prossime uscite e per riunire le nostre comunità in modi nuovi e speciali, condivideremo presto alcuni piani entusiasmanti per altre fiere e convenzioni del settore come Gamescom. Non vediamo l’ora di dirvi presto di più su questi piani“.

Per quanto la Blizzcon del 2024 sia stata annullata, scopriamo quindi che le intenzioni di Blizzard sono quelle di “tornare” in alcune delle fiere più importanti del mondo… Quelle stesse fiere in cui, specialmente nel corso di questi ultimi anni, Blizzard è stata spesso assente.

Il post completo: 

Dopo un’attenta valutazione nel corso dell’ultimo anno, noi di Blizzard abbiamo deciso di non organizzare la BlizzCon nel 2024. Questa decisione non è stata presa a cuor leggero, poiché la BlizzCon è un evento molto speciale per tutti noi e sappiamo che molti di voi la attendono con ansia. Stiamo affrontando quest’anno in modo diverso e abbiamo già esplorato diverse tipologie di eventi in passato… Tuttavia ti assicuriamo che non vediamo l’ora di riproporre la BlizzCon in futuro.

Nei prossimi mesi condivideremo ulteriori dettagli sui nuovi titoli in arrivo quest’anno… Tra cui World of Warcraft: The War Within e la prima espansione di Diablo IV, Vessel of Hatred. Per celebrare queste prossime uscite e unire le nostre community in modi nuovi e speciali, presto condivideremo i nostri entusiasmanti programmi per altre fiere e convention del settore, come la Gamescom. Non vediamo l’ora di poterti svelare di più! Attendiamo con grande entusiasmo anche le tappe dell’Overwatch Champions Series al Dreamhack di Dallas e al Dreamhack di Stoccolma. Inoltre, siamo felici di organizzare numerosi eventi mondiali in presenza per celebrare il 30° anniversario di Warcraft!

Che andranno ad aggiungersi ai festeggiamenti che si terranno all’interno dei giochi della saga per tutto il 2024. Sebbene questi eventi siano diversi dalla BlizzCon… Stiamo sfruttando tutta la nostra creatività e immaginazione per assicurarci che abbiano lo stesso spirito celebrativo e di unione.

Ci auguriamo che queste occasioni, assieme ai vari eventi del settore trasmessi in diretta in cui condivideremo ciò che accade nei nostri universi di gioco, possano catturare l’essenza di ciò che rende la community di Blizzard così speciale.

Indipendentemente dal modo in cui sceglierai di partecipare agli eventi di quest’anno, che sia di persona o virtualmente, non vediamo l’ora di vederti lì!

Cosa ne pensate di questa decisione dei devs community? Fatecelo sapere con un commento su uno dei nostri gruppi ufficiali… La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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Code spesso troppo lunghe su Overwatch 2: i devs modificano il matchmaking

Code spesso troppo lunghe su Overwatch 2: i devs modificano il matchmaking

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24/04/2024 19:02 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Matchmaking – Con un nuovo post pubblicato su X, il Lead Gameplay Designer di Overwatch 2 Alec Dawson ha annunciato alcune interessanti novità che riguardano le code per le partite.

Dopo aver notato un significativo aumento dei tempi di attesa per molti giocatori dello sparatutto Blizzard, i devs hanno infatti optato per un intervento che dovrebbe “alleviare”, almeno in parte, le spesso lunghissime code che caratterizzano la fase di pre-partita.

Sull’argomento Alec Dawson ha spiegato: “Abbiamo apportato alcune modifiche al matchmaking della S10. Nel complesso, questi cambiamenti dovrebbero ridurre alcuni dei tempi di coda anomali. In GM, ora puoi creare gruppi ristretti se il tuo gruppo si trova entro 3 divisioni l’uno dall’altro“.

Non sappiamo quanto questa modifica potrà effettivamente inciderà sulle partite, e sulle tempistiche relative all’attesa… Ma Dawson è sembrato convinto che la situazione dei giocatori, specialmente ai rank più elevati, dovrebbe significativamente cambiare.

Il post di Alec Dawson sul matchmaking di Overwatch 2 

A questo punto, non ci resta che attendere e verificare con un primo riscontro se qualcosa è effettivamente cambiato nelle code delle partite. Verosimilmente, il “sistema” adesso dovrebbe essere meno “fiscale” riguardo alla differenza di rank, e quindi anche molto più veloce per la creazione di una partita.

Cosa ne pensate di questo intervento community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo ufficiale: la discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

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17/04/2024 16:21 di Marco "Stak" Cresta
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Con un comunicato stampa pubblicato solo una manciata di ore fa su X, l’Esports World Cup annuncia un montepremi record per la prossima edizione 2024 del mondiale.

L’edizione 2024 verrà ospitata dalla città di Riyadh, ed al suo interno vedrà coinvolti 19 titoli competitivi per un totale di 20 tornei. Il montepremi totale stanziato per tutto l’evento è di ben 60 milioni di Dollari… Ben 15 milioni in più rispetto al precedente record ottenuto da Gamers8 nel corso del 2023.

La grande novità è però rappresentata dal Club Championship… Ovvero un formato competitivo cross-game esclusivo del mondiale, che assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive sui vari titoli in gara.

Per quanto riguarda appunto i titoli coinvolti, sappiamo che al momento la lista comprende, tra gli altri, anche: Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, League of Legends, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds, PUBG MOBILE, Rainbow Six Siege, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8.

Il comunicato ufficiale dell’Esports World Cup sul montepremi di Riyadh 2024

Siamo orgogliosi di annunciare un montepremi totale senza precedenti di oltre 60 milioni di dollari per la prima Coppa del mondo di eSport questa estate a Riyadh, in Arabia Saudita. Questa somma che cambia la vita è il montepremi più grande mai assegnato nella storia degli eSports… Ed infrange il precedente record di 45 milioni di dollari stabilito da Gamers8 nel 2023.

Lo storico montepremi della Coppa del mondo eSports è all’altezza delle sue dimensioni: l’evento presenterà i migliori club e giocatori del mondo in 20 tornei distinti in 19 titoli competitivi, con altri da annunciare, durante il suo programma di otto settimane.

La considerevole ricompensa rappresenta un significativo passo avanti nell’impegno della Esports World Cup Foundation di far crescere l’industria globale degli eSports fornendo allo stesso tempo opzioni di carriera più sostenibili per giocatori competitivi e club di eSport multidisciplinari. Contribuirà inoltre a sostenere l’EWC come piattaforma che riunisce i migliori giocatori, squadre e organizzazioni per una celebrazione internazionale dell’eccellenza e del fandom degli eSports.

Il dettaglio sul campionato del mondo esports per club: 

Il Club Championship, un innovativo formato competitivo cross-game esclusivo dell’EWC, assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive. Il Campionato per club è un nuovo formato incentrato su competizioni multi-gioco… In cui ogni club ha l’opportunità di schierare le proprie squadre in più titoli. Alla conclusione dell’evento, il club con le migliori prestazioni nei vari campionati di gioco verrà incoronato primo campione del mondo per club della Coppa del mondo di eSport.

Il restante montepremi sarà suddiviso in tre categorie di distribuzione aggiuntive: Campionati di gioco, Ricompense dei giocatori e Qualificazioni. Ognuna delle 20 competizioni dei Game Championships avrà il proprio montepremi per un totale combinato superiore a 33 milioni di dollari. Inoltre, un premio di $ 50.000 per il giocatore MVP verrà assegnato a un partecipante eccezionale in ogni competizione. Più di 7 milioni di dollari verranno assegnati prima dell’inizio dei Campionati di gioco… Ovvero mentre squadre e giocatori competono per qualificarsi per i posti disponibili nei tornei attraverso eventi di qualificazione idonei gestiti da editori partner e organizzatori di eventi.

L’innovativa line-up dell’EWC di 19 titoli partecipanti è composta da Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, Free Fire, Honor of Kings, League of Legends, Mobile Legends: Bang Bang, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds , PUBG MOBILE, Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, RENNSPORT, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8. Altri titoli saranno annunciati presto.

Oltre a concentrarsi sull’eccellenza competitiva, l’EWC trasformerà Riyadh nell’epicentro del fandom degli eSport e della cultura del gioco con un enorme festival coinvolgente con attivazioni di gioco, tornei comunitari, celebrazioni della cultura pop, esperienze internazionali e molto altro. Ulteriori informazioni sull’EWC Festival saranno rilasciate in un secondo momento.

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