Tainted Pact in Historic: la migliore combinazione (Video)
Che Tainted Pact sia la carta del Mystical Archive che ha più impattato il formato Historic, è fuor di dubbio; questo instant Nero ha creato un archetipo combo all’apparenza fragile, ma che alla fine si sta rivelando assai solido.
Possiamo definirlo un Tier 1 atipico per Arena. Un combo-control con soli 1x nel mazzo, ad eccezione di Pact e di Thassa’s Oracle, carte con cui si chiudono le partite.
Oggi non analizzeremo il mazzo in sè, ma le varie versioni che si stanno affacciando nel formato: cercheremo di dirvi quale, secondo me, è la migliore di utilizzare!
Dimir Tainted Pact Combo (qui esportabile)
Partiamo con Dimir perchè sono i colori della nostra combo. Nulla da dire, è sicuramente la lista più quadrata e stabile: visti gli 1x che siamo costretti a giocare anche nel reparto Terre, potremmo non avere uno dei due colori (il Nero il più delle volte) in mano iniziale, trovandoci a mulligare.
Aggiungere un terzo colore quindi ci incasinerebbe i piani e non poco: anche perchè per scombare dobbiamo avere doppio mana Blu specifico per l’Oracolo!
A causa degli 1x, abbiamo parecchi Tutori nel mazzo. Alcuni di questi, come Fae of Wishes qui sopra, ci prendono una carta dalla nostra side: il più delle volte sarà proprio Tainted Pact, soprattutto quando le nostre due copie di Main non saranno più disponibili.
Già solo con questi due colori abbiamo tutto ciò che vogliamo: removal, counter, graveyard-hate e tutte le risorse per controllare il game. Ah, e poi c’è Lurrus come Compagno, qualora le partite vadano per le lunghe e vogliamo giocarla sul piano del Value!
Grixis: cosa ci aggiunge (qui esportabile)
La seconda versione più giocata. Salta subito all’occhio l’assenza di Lurrus, perchè qui abbiamo due carte corpose nelle nostre 60: Nicol Bolas e Narset.
Bolas è la nostra finisher alternativa, che scende in campo quando la partita è dalla nostra parte in maniera significativa. Narset invece ci aiuta nella ricerca dei nostri 1x, oltre ad essere una Tassa per l’avversario.
Il Rosso ci regala poi Bonecrusher Giant, come il prezzemolo ovunque ci sia questo colore. Ma la carta che, secondo me, ci potrebbe far scegliere la versione Grixis è Prismari Command: usatissima anche in altri formati Eternal come Modern, questo Instant è veramente il nostro fiore all’occhiello, perchè polivalente e adatto ad ogni situazione di gioco.
Ah, e per il late game, in assenza di Lurrus, abbiamo Underworld Breach: così, per non farci mancare nulla.
Sultai Combo: Ramping first (qui esportabile)
Se siete contenti della versione Dimir, ma volete aggiungerci un colore senza grandi stravolgimenti, Sultai fa per voi. Qui ritorna Lurrus, ma cosa ci dà il Verde? Essenzialmente rampini come Growth Spiral ed Explore, per cercare di scombare prima possibile: queste due carte poi, oltre a permetterci un land drop aggiuntivo, ci pescano una carta, così da facilitare la ricerca dell’1x che ci serve in un determinato momento.
Sono solo due copie però, perciò secondo me non sposta così tanto all’interno di una serie di match. Ecco perchè questa versione non mi convince molto; c’è poi Abundant Growth, che ci aiuta a fare tutti i nostri land drop, ma non è una carta basilare: e poi Maelstrom Pulse, che va bene per tutte le occasioni, ma non ne sentivamo la mancanza.
Esper Tainted Pact: fattibile? (qui esportabile)
Esper non è una versione che ha attecchito nei vari tornei, essenzialmente perchè il Bianco non è un colore decisivo nel formato Historic. Ciò che ci dà però di diverso da tutti è relativo al comparto mass-removal: wratte come Ira di Dio o Judgment Day non le ha nessun colore (mancando Damnation), visto che distruggono tutte le creature senza particolari drawback.
Questa versione, in assenza di Lurrus, ci propone Teferi, Hero of Dominaria, che dà un vantaggio enorme in late game. Ma quello che Esper ci regala è una wincon alternativa come Approach of the Second Sun, che seguita dai vari peschini che abbiamo diventa a volte la via più veloce per chiudere i match.
Conclusioni
Ad ora, questo è quello che penso in breve delle quattro versioni:
- Dimir. La più quadrata, da usare se non avete particolari esigenze di Meta
- Grixis. Secondo me la migliore, visto che l’assenza di Lurrus non pesa e le carte Rosse che userete sono parecchio rilevanti
- Sultai. Senza infamia e senza lode, un Dimir splashato per carte che, diciamocela tutta, non vi cambieranno la vita
- Esper. La versione per chi ci crede: non sarà la più competitiva, ma è certamente la più divertente e nostalgica