Magic the Gathering Lore: Innistrad parte 1 – Innistrad, Dark Ascension e Avacyn Restored
Per celebrare la terza visita all’oscuro e grottesco mondo di Innistrad, esploreremo la lore delle espansioni che nel corso degli anni hanno visto questo Piano protagonista.
In questo primo articolo vedremo la prima parte della lore, quella relativa al primo blocco Innistrad, uscito a cavallo tra il 2011 ed il 2012, comprendente le espansioni Innistrad, Dark Ascension e Avacyn Restored.
Iniziamo…
Introduzione: Le creature e la magia di Innistrad
Innistrad è un mondo dominato da forze oscure e magia nera. Mostri classici del genere horror come lupi mannari, vampiri, spiriti e zombie sono comuni su Innistrad. Essi possono essere guidati da forze differenti, ma hanno tutti un intento comune: predare gli esseri umani che abitano il mondo e che combattono ferocemente (ed a volte invano) contro questi esseri da incubo.
Lupi Mannari
I Lupi Mannari sono tra le più feroci creature che abitano Innistrad. Un tempo umani, queste creature sono affette dalla licantropia, una maledizione che li obbliga a mutare in uomini-lupo quando si fa notte. Non è chiaro se e come la luna di Innistrad influenzi la trasformazione, ma ciò che è certo è che un Mannaro, una volta trasformato, perde completamente la propria umanità, al punto che potrebbe uccidere la propria famiglia nel caso in cui se la trovi davanti. Inoltre, la maledizione fa si che, una volta ritornato umano, il Mannaro abbia completa e lucida memoria di ciò che ha fatto quando era trasformato un lupo.
Tra i Mannari vi sono delle e proprie leggende, come l’Huntmaster of the Fells (Capocaccia delle Colline), scolpite nelle menti degli abitanti dei villaggi per la loro crudeltà e ferocia.
Nemmeno i Planeswalker sono immuni alla licantropia. Basti pensare ad Arlinn Kord, planeswaker nativa di Innistrad, che prima che la sua Scintilla si accese, venne attaccata dal branco di Mondronen mentre si trovava nel bosco di Avabruck (provincia di Kessig) e fu maledetta con la licantropia. Arlinn è uno dei pochi esseri umani capace di controllare la propria trasformazione, mantenendo attiva la propria coscienza anche quando il suo aspetto è quello di una lupa.
Zombie
I non morti su Innistrad si muovono in gigantesche orde, come branchi di bestie che devastano tutto al loro passaggio, in cerca di carne umana con la quale nutrirsi.
Esistono 2 tipi principali di zombie su Innistrad: gli Skaab ed i Ghoul. I Ghoul sono cadaveri rianimati per mezzo della magia nera. Questo può avvenire anche naturalmente su Innistrad, ma più spesso è dovuto all’opera di un necromante intento a costruire la propria armata di non morti.
Gli Skaab sono particolari zombie prodotti con mezzi scientifici, anzichè magici. Essi sono il frutto del lungo lavoro dei cosiddetti Cucitori, medici esperti di necromanzia che per mezzo della scienza creano degli amalgami non morti, cucendo assieme i tessuti di creature morte ed avendo, in questo mondo, la possibilità di implementare ali, lame, tentacoli ecc…per renderli più letali possibile.
Cucitori e Necromanti sono rivali su Innistrad, in lotta per decidere quale delle loro creazioni sia la migliore. Questa rivalità è sintetizzata dai personaggi di Gisa e Geralf, rispettivamente sorella e fratello tra loro, lei nata con talento per la magia nera, lui esperto cucitore.
Spiriti
Così come i corpi dei morti possono tornare a nuova vita, anche le anime incorporee dei defunti possono tornare a tormentare i viventi. I fantasmi sono comuni su Innistrad. Gli umani che muoiono in maniera violenta e/o in situazioni estreme spesso tornano in vita come spettri guidati da emozioni come dolore e rabbia e spinti a terrorizzare gli esseri umani per invidia verso la loro condizione di vivi.
Tra gli spiriti vi sono i Geist, forti essenze spirituali che persistono dopo la morte di un essere umano che non riesce a raggiungere l’aldilà. La condizione nella quale i Geist si trovano è detta “Blessed Sleep” (Sonno Consacrato). Il non raggiungimento di questa condizione fa si che l’anima del defunto abbia pace e raggiunga l’altro mondo.
Non tutti gli spiriti sono malvagi e tormentano gli umani, alcuni rimangono a proteggere quelli che erano i loro compagni quando erano in vita. Un esempio di spirito benevolo è il Geist of Saint Traft (Geist di San Traft), un eroe cataro morto in battaglia, il cui spirito protegge i catari ed i membri della Chiesa di Avacyn.
Vampiri
I vampiri sono i più intelligenti tra i mostri che assalgono gli umani su Innistrad. Essi non sono guidati dalla smania di uccidere, ma solo dal bisogno di nutrirsi di sangue umano.
I vampiri su Innistrad sono aristocratici, nobili che controllano la popolazione umana per assicurarsi che non vi sia mai carenza di nutrimento per loro o, in alternativa, che gli umani non divengano un numero tale da rivoltarsi contro di loro. I vampiri si dividono in Casati, famiglie nobili, ognuna delle quali controlla una regione di Innistrad ed ha una sua storia alle spalle.
Il Casato più importante è quello Markov, dal quale discendono tutte le altre famiglie di vampiri.
Prologo 1: Le origini del vampirismo su Innistrad
In tempi antichi vi fu un essere umano stimato e importante, un alchimista talentuoso ed esperto in maledizioni che col passare degli anni divenne sempre più isolato dal resto dei membri della comunità di cui faceva parte. Il nome dell’uomo era Edgar Markov.
Da vecchio, ad Edgar importava solo della propria salvaguardia e di quella della sua famiglia, per tanto iniziò ad investire tempo e risorse per difendere lui stesso ed i suoi cari dalle forze oscure presenti su Innistrad.
Dopo numerosi esperimenti, Edgar e suo figlio ottennero dei risultati sperimentando con la magia del sangue. Ci vollero una carestia ed un demone per giungere a quel risultato. Quando la carestia colpì Innistrad, il cibo divenne così scarso che gli esseri umani cercarono qualunque fonte di nutrimento alternativa, ricorrendo persino al cannibalismo in alcuni casi.
Fu allora che il demone Shilgengar si presentò ad Edgar Markov. Il demone sussurrò ad Edgar un rituale di sangue simile a ciò che aveva già sperimentato, dando all’alchimista il pezzo mancante per completare il puzzle della sua ricerca. Disobbedendo ad uno dei tabù in vigore su Innistrad, Edgar ed i suoi fedeli catturarono un angelo di nome Makeese e lo colpirono fino a farlo morire per dissanguamento. Bevendo il sangue dell’angelo, Edgar e la sua famiglia scoprirono che esso bastava a sostentarli ed a non far sentir loro più la fame.
Successivamente, Edgar e famiglia scoprirono che potevano nutrirsi anche del sangue degli esseri umani. Si trasformarono così nei primi vampiri di Innistrad, dotati di forza sovrannaturale, poteri magici ed immortalità.
I Markov misero, di fatto, fine alla carestia, donando una fonte di nutrimento alternativa alle persone di cui succhiavano il sangue, uccidendoli oppure mutandoli in vampiri, nel caso in cui riuscissero a sopravvivere. Col tempo, nuove famiglie di vampiri emersero e si arrivò ad un punto in cui la diffusione del vampirismo era senza controllo.
Fu solo con la trasformazione in vampiro di Sorin Markov, nipote di Edgar, che la diffusione del vampirismo rallentò. L’esperienza della trasformazione fu così traumatica per il giovane Sorin che in lui si accese la Scintilla e divenne anche un Planeswalker.
Sorin iniziò a preoccuparsi della probabile estinzione del genere umano su Innistrad, causata dal bisogno di nutrirsi dei suoi simili, e, di conseguenza, della estinzione dei vampiri che senza più umani, sarebbero ricorsi al cannibalismo per poi estinguersi anche loro. Pertanto lasciò Innistrad, fece esperienza come Planeswalker, ritornò su Innistrad e creò, grazie alla sua magia, un essere che potesse proteggere gli umani dall’incontrollata fame dei vampiri: l’Arcangelo Avacyn.
Questa creatura viene vista dagli umani come un simbolo di speranza (al punto che nasce un culto ed un chiesa ufficiale dedicata ad Avacyn), mentre per i vampiri è un simbolo del tradimento di Sorin nei confronti della sua stirpe.
Prologo 2: La Chiesa di Avacyn e gli angeli di Innistrad
Come già accennato, gli esseri umani su Innistrad combattono le creature della notte che desiderando divorarli. Gli alleati più importanti degli umani nella loro lotta per la sopravvivenza sono gli Angeli. Queste creature sovrannaturali sono principalmente allineate, sfruttano e sono generate dal mana bianco. Altri colori di mana possono essere utilizzati assieme al bianco per la creazione degli angeli. Ciò è accaduto su Innistrad ed ha dato origine a vari stormi di angeli, ognuno dei quali è simbolo di ideali diversi che trasmette agli umani.
Ci sono 3 principali stormi di angeli su Innistrad: Goldnight (Notte Dorata), Alabaster (Alabastro) e Herons (Airone). Altri stormi sono stati creati nel corso della storia di Innistrad, ma da soli, gli angeli non sono mai stati in grado di proteggere tutta l’umanità, almeno finchè Sorin, riversando ogni doccia del proprio puro mana bianco, non ha creato Avacyn.
Avacyn si è elevata a simbolo di speranza e protettrice del genere umano, diventando per quest’ultimo il più importante degli angeli. Assieme ad Avacyn, Innistrad aveva un’altra misura di sicurezza: l’Helvault (Tomba Infernale), un gigantesco masso ricavato dalla luna di Innistrad, scolpito come un gigantesco monolito e che possiede poteri magici. Infuso della sacra magia di Avacyn, l’Helvault agisce come un prigione interdimensionale per diavoli e demoni, per farsì che queste malvagie creature immortali non potessero tornare più ad invadere Innistrad, dal momento che se un demone viene ucciso, non muore realmente, ma semplicemente si trasferisce in un altro luogo dopo la sua morte, continuando a vivere.
Inoltre, l’Helvault ha il potere di prevenire le minacce extradimensionali (come ad esempio gli Eldrazi), ovvero impedisce a creature che vengono da fuori Innistrad di viaggiare ed arrivare nel Piano.
Avacyn è stata creata da Sorin anche con l’intento di dare una risposta alle preghiere ed alla fede degli esseri umani, e, per questo motivo, Avacyn può sentire ogni preghiera a lei recitata e lei e gli altri angeli possono proteggere il fedele anche quando non sono fisicamente presenti, donando potere e forza al fedele.
La Chiesa di Avacyn nasce nella provincia di Gavony e man mano si diffonde in tutta Innistrad e con essa le forze oscure presenti sul Piano arretrarono. La Chiesa garantisce protezione agli esseri umani ovunque si trovano, diventando di fatto l’arma principale dell’umanità per sopravvivere all’oscurità.
Sebbene Avacyn fu da subito accettata dagli umani, non fu altrettanto semplice per lei essere accettata dagli altri angeli, poichè, di fatto, era arrivata all’improvviso ed era molto più forte di loro. Avacyn si posta subito come la guida, il “generale capo”, degli angeli, ma non ha mai legato con loro a causa dalla sua natura artificiale che la faceva apparire come una stranezza ai loro occhi.
Prima della nascita di Avacyn c’era uno stormo di angeli chiamato Flight of Dusk (Volo del Crepuscolo). Guidati dall’arcangelo Liesa, essi erano angeli nati dal mana bianco e da quello nero che quando incontravano un vampiro, un mannaro, uno zombie, un diavolo o un demone, non lo uccidevano, ma lo studiavano, cercando di imparare dal nemico che avevano di fronte, credendo che ciò conducesse ad una vittoria più duratura. Con l’arrivo di Avacyn, questa tattica venne approvata ed utilizzata anche da Avacyn stessa e dagli altri stormi di angeli. Tuttavia, Liesa passò il limite quando stipulò un patto con un Signore dei Demoni. L’accordo era simile ad una pace poichè implicava che gli angeli avrebbero risparmiato i demoni, i quali avrebbero risparmiato gli umani, se gli angeli avessero ignorato ogni altra attività demoniaca.
Questo atto di Liesa fu imperdonabile per gli altri angeli che si rivoltarono contro il Flight of Dusk. Avacyn, con i suoi poteri, cancellò completamente Liesa ed il suo stormo, oltre che ogni traccia della loro esistenza. Ciò valse ad Avacyn il rispetto e la guida di tutti gli angeli e fu proibito per sempre di fare il nome di Liesa.
La storia principale di Innistrad, Dark Ascension e Avacyn Restored
L’equilibrio tra forze del bene (umani ed angeli) e forze oscure (vampiri, zombie, spiriti, demoni, diavoli, mannari e demoni) è stato raggiunto grazie ad Avacyn. Sorin, non avendo più nulla da fare, lascia Innistrad va nuovamente ad esplorare il Multiverso.
Ma la relativa pace ottenuta con così tanta fatica sta per essere infranta. Il Signore dei Demoni Griselbrand emerge dall’oscurità e vola sopra l’Helvault, sfidando apertamente Avacyn e la sua Chiesa e manifestando un profondo disprezzo per essi.
Per Avacyn, Griselbrand non era altro che l’ennesimo demone da sconfiggere, ma Griselbrand non era nemmeno paragonabile a qualsiasi altro demone affrontato dall’arcangelo, poichè era uno dei 4 prescelti con i quali la necromante e Planeswalker Liliana Vess ha stipulato i patti che l’hanno resa uno degli eseri più forti del Multiverso. E’ dunque chiaro che Griselbrand, essendo stato scelto prima da Nicol Bolas e poi da Liliana, sia un demone di enormi poteri.
Avacyn e Griselbrand iniziano a combattere nella zona adiacente all’Helvault, con Mikaeus ed atri vescovi della Chiesa di Avacyn a fare da spettatori. I 2 sembrano avere pari potenza, finchè Avacyn non lancia una magia che esilia Griselbrand nell’Helvault. Poco prima di essere imprigionato, Griselbrand colpisce Avacyn con la propria lancia, perforandone il petto. Il colpo non è fatale, ma quegli istanti in cui Avacyn rimane incastrata nella punta della lancia di Griselbrand sono sufficienti per far precipitare anche l’arcangelo nell’Helvault.
Con la scomparsa di Avacyn e Griselbrand, Innistrad è senza la sua luce e Mikeaus, l’Alto Lunarca della Chiesa di Avacyn (praticamente il papa) assume il comando. Mikaeus pensa che l’unico modo di liberare Avacyn dall’Helvault si oscurarne completamente il potere e realizza questo suo pensiero. Con questo atto centinaia e centinaia di demoni vengono liberati.
Nel frattempo, Mikaeus, uno dei pochi a sapere la verità, lascia il resto dell’umanità all’oscuro dell’assenza di Avacyn e guadagna molto più potere di ogni altro membro della Chiesa. Tuttavia, Mikaeus non ha calcolato che la protezione sacra di cui l’umanità poteva disporre è direttamente collegata agli angeli e senza Avacyn ogni preghiera rimane inascoltata, ogni magia fallisce.
Avvertendo questa debolezza nel potere di umani ed angeli, le armate di Mannari, Vampiri e Zombie attaccano gli umani, con una ferocia che cresce ogni notte. Il Lunarca Mikaeus si rintanta in cattedrali e città fortificate e guadagna sempre più potere più la situazione si fa disperata, dal momento che la gente comune si appella a lui come salvatore.
Sorin, che si trova lontano e si è auto-dichiarato protettore di Innistrad, percepisce che l’equilibrio del Piano è stato alterato e torna su Innistrad, in cerca di Avacyn. Il Planeswalker-vampiro non la trova, ma percepisce che l’essenza della sua creatura è ancora intatta e che, dunque, non è morta, ma tenuta prigioniera da qualche parte.
Come si muove in direzione di Innistrad, Sorin incontra un’altra minaccia: il Planeswalker-Mezzodiavolo, Tibalt, un personaggio sadico e masochista che adora far soffrire gli altri. Sorin capisce che Tibalt deve essere fermato, oppure migliaia di umani perderanno la vita per mano del diavolo. Tuttavia, Tibalt è un Planeswalker da poco, mentre Sorin ha già parecchia esperienza sia come planeswalker che in combattimento, e la differenza è così tanta che il combattimento tra i 2 è a senso unico: Tibalt viene massacrato e solo scappare dal Piano dove lui si trova lo salva da morte certa.
Mentre gli umani pregano invano e Sorin e distratto da Tibalt, un altro Planeswalker si trova su Innistrad, a caccia di ciò che l’Helvault contiene: Liliana Vess. Liliana scopre che uno dei demoni con cui ha stretto un patto e che detiene parte della sua anima si trova su Innistrad. Il demone in questione è Griselbrand. Per avere qualche informazione sul demone, Liliana decide di rivolgersi a coloro che combattono i demoni, la Chiesa di Avacyn, e in particolare va direttamente da Mikaeus, pensando che avrebbero attratto direttamente loro il demone che sta cercando.
Mikaeus non è il tipo da fornire informazioni così facilmente, soprattutto ad un personaggio esterno alla Chiesa, come Liliana, ma per la necromante si verifica un’occasione propizia in quanto la città di Thraben sta per essere attaccata. Thraben è il cuore della civiltà umana su Innistrad, è il luogo dove la Gande Cattedrale di Avacyn e l’Helvault sorgono e perciò è anche l’obiettivo principale delle forze del male che sanno che si guadagneranno un posto nella storia se conquisteranno Thraben.
Tra coloro che mirano a conquistare Thraben vi sono Gisa e Geralf, una necromante ed un Cucitore in lotta per determinare quali zombie siano i migliori tra ghoul e skaab. I 2 attaccano Thraben, le cui difese sono già ampiamente indebolite dalla lotta contro le creature della notte. Tra i 2 ed il Lunarca Mikaeus vi sono solo un pugno di Catari, guerrieri provetti addestrati a combattere, ma che sono comunque umani.
All’inizio dell’assedio di Thraben, tra le vittime umane vi è il comandante dei Catari, Lothar, il quale era stato eletto Guardiano di Thraben da Mikaeus. Con la sua morte serve un nuovo leader e la scelta ricade sulla giovane Thalia, la quale si dimostra un abile comandante e sembra che i suoi uomini riescano a respingere le orde di zombie. Ma è solo un trucco: Geralf lascia la battaglia ed i propri skaab al controllo della sorella, Gisa, la quale ha difficoltà a proseguire l’assedio da sola, per via dell’enorme numero di non morti che si ritrova a dover controllare.
Per dimostrare che i suoi skaab sono migliori dei ghoul, Geralf si introduce nella Grande Cattedrale di Thraben, rimasta vuota dopo che l’assedio alla città è iniziato, fino ad arrivare alla stanza del Lunarca. Una volta lì, Geralf bussa alla porta, si fa aprire da Mikaeus, lo pugnala ripetutamente al petto e ne estrae il cuore che esibisce a Gisa come prova del proprio superiore talento.
Nel frattempo, Liliana ha sfruttato l’assedio a proprio vantaggio e si è introdotta anch’essa nella Cattedrale, arrivando alla stanza dove sono Geralf e l’ormai morto Mikaeus. Liliana è determinata a chiedere informazioni a Mikaeus, il quale non deve necessariamente essere vivo per rispondere. La necromante rianima Mikaeus come zombie, lasciandogli memoria del suo passato. Così facendo, Mikaeus rivela tutti i segreti di cui è conoscenza, inclusa la scomparsa di Avacyn e Griselbrand, tenuta nascosta al resto della Chiesa di Avacyn e dell’umanità.
La missione di Liliana può, quindi, continuare. Tutto ciò che deve fare è rompere l’Helvault e tirare fuori Griselbrand da quella prigione. Liliana inizia lanciare numerose magie mortali contro l’Helvault, ma il monolito non si rompe, dal momento che questo è stato realizzato con roccia lunare e benedetto dalla magia di Avacyn, e repelle ogni magia oscura, inclusa quella della necromante. Liliana realizza quindi che avrà bisogno di aiuto da parte di una forza della luce, come un angelo, per rompere l’Helvault, ma non sa ancora come ottenere tale aiuto.
Nel frattempo la battaglia per Thraben prosegue; Thalia ed i catari sembrano avere la meglio contro le orde di zombie, finchè una nuova minaccia si avvicina: Liliana. La necromante utilizza i suoi poteri per prendere il controllo delle orde di zombie che stanno combattendo contri i catari e mette le cose in chiaro. Si presenta a Thalia dandole una scelta: distruggere l’Helvault o…morire e diventare uno zombie sotto il suo controllo. La scelta di Thalia non è difficile, ha a cuore se stessa e tutti i viventi di Innistrad, per cui utilizza tutta la magia sacra rimasta e distrugge l’Helvault.
Orde di demoni, diavoli e spiriti emergono dall’Helvault, ma in mezzo a loro vi è anche la luce di Innistrad: Avacyn. La protettrice dell’umanità è tornata, la fede degli uomini rinnovata. Catari e angeli caricano i non morti che assediano Thraben e li sconfiggono in un batter d’occhio.
Nel frattempo Sorin ha sconfitto Tibalt, percepisce il ritorno di Avacyn su Innistrad e pensa che non vi sia più bisogno di fare ritorno dal suo mondo natale, dirigendosi invece in ltri luoghi del Multiverso per affrontare un’altra minaccia che sta emergendo.
Su Innistrad, Liliana ha ora il proprio obbiettivo davanti: Griselbrand. Grazie al potere ottenuto dai 4 patti demonici e amplificato dal Velo di Catena, la planeswalker sconfigge il demone senza la minima difficoltà, facendolo implodere dall’interno. Sconfitto Griselbrand, Liliana avverte che grazie al ritorno di Avacyn, il potere degli angeli è nuovamente aumentato e lei odia gli angeli, pertanto lascia Innistrad al suo destino, qualunque esso sia.
Senza Griselbrand, i demoni sono demoralizzati ed alla mercè degli angeli. Un’altra conseguenza del ritorno di Avacyn è l’attivazione della Smorzamaledizioni, una serie di incantesimi che l’arcangelo lancia sui Mannari di Innistrad, in particolare su quelli di Gatstaf, che alterano la maledizione che li colpisce. Alcuni mannari pentiti delle loro azioni diventano coscienti, diventando dei Wolfir (lupir in italiano, ibridi lupo-uomo il cui aspetto è quello di lupo, ma la cui coscienza è quella umana), e si alleano con gli umani, mentre altri vengono addirittura curati dalla licantropia.
Innistrad è in pace, l’umanità ha vinto la battaglia con le creature della notte. Ma la pace non dura per sempre…
Continua…