Lord of the Rings Tales of Middle-Earth: le ragioni della legalità in Modern della futura espansione
Durante lo Showcase 2021, tra i molti annunci fatti da Wizards of the Coast, vi è stato quello di Lord of the Rings: Tales of Middle-Earth, un’espansione di Magic crossover con il Signore degli Anelli, la cui uscita è prevista per l’anno 2023.
Poche cose sono state dette di questa futura espansione, ma la più rilevante è che le sue carte saranno legali nei formati Modern, Legacy, Vintage, Commander ed Historic. In seguito, Wizards ha pubblicato un articolo che spiega le ragioni che l’hanno spinta a fare di Lord of the Rings: Tales of Middle-Earth una espansione non legale in Standard.
La prima ragione è estetica. Il mondo di Tolkien può essere associato a quello di Magic in modi molto spettacolari, secondo Wizards. Paesaggi fantasy, creature fantastiche che sono entrate nell’immaginario collettivo, personaggi leggendari come il saggio stregone Gandalf, il malvagio Sauron e la squadra di avventurieri per eccellenza, la Compagnia dell’Anello, sono tutti adattabili a MTG.
Wizards fa sapere di aver curato ogni minimo particolare del mondo tolkeniano per adattarlo a Magic. A prova di ciò, rande pubblica l’art della carta di Gandalf. Potete vederla sotto ed in copertina.
Con Tales of Middle-Earth avremo la trasposizione in Magic di iconici personaggi come Gandalf, Frodo, Aragorn e anche dell’Unico Anello.
La seconda ragione è anche Tales of Middle-Earth fa parte di Magic: the Gathering Universes Beyond, quindi della linea di prodotti crossover che Wizards ha deciso di lanciare ufficialmente a partire dal 2022. Tutti i prodotti Universes Beyond hanno carte non legali nel formato Standard.
Oltre a Tales of Middle-Earth, usciranno anche 4 mazzi Commander precostruiti e alcuni cofanetti Secret Lair, anch’essi crossover tra Magic ed il mondo ideato da Tolkien.