Azorius Auras è sempre stato un mazzo alquanto difficile da collocare nel Metagame Historic. Il suo quasi omonimo in Modern utilizza, per lo più, creature a costo basso ma con Hexproof, per l’avversario intargettabili e, per noi, quindi molto più safe da ingrossare con i nostri Incantesimi.

 

Essenziali quindi, per questo mazzo, è avere sempre la mano piena di minacce, dato che l’avversario cercherà di distruggere subito ogni creatura che entrerà nel campo di battaglia, per evitare effetti di vantaggio carte che il mazzo dà. Per questo motivo, per noi iniziare subito con Esper Sentinel diventa basilare, specialmente contro match up di attrito come UB Control e affini.

 

Azorius Auras (qui esportabile)

Sram, Senior Edificer e Kor Spiritdancer sono le nostre fucine di pescaggio, e motivo primario di giocare tutte le nostre Auras. Ma Kamigawa ci dà una nuova aggiunta al mazzo, sempre come drop a 2: Light-Paws, Emperor’s Voice. La nostra Volpe ci dà un ulteriore spinta al vantaggio carte che questo mazzo pone come obiettivo primario: carina poi la “combo” con Cartouche of Solidarity, che potremo attaccargli indisturbato (prima castando con successo un’altra Aura) creando gratis un soldatino 1/1.

 

Non vedo male questo mazzo nel Metagame attuale, pieno di Control, Azorius Field su tutti: tre copie di Dovin’s Veto in side ci aiutano molto. E anche contro i mazzi a base Red non stiamo male, grazie a Cerulean Drake: guardate il match di prova per avere una prova!

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