Chiudi
Marvel SNAP: chi è Proxima Midnight? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è Proxima Midnight? La storia del personaggio

Profilo di maretta72
 WhatsApp

Storia Proxima Midnight – Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata ad uno dei figli di Thanos, Proxima Midnight , in uscita per la prima volta su Marvel Snap a partire da questa sera.

Creata nel settembre 2013 da Jonathan Hickman e Jerome Opeña, fa la sua prima apparizione in ‘Infinity’ numero 1.

PROXIMA MIDNIGHT: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Proxima Midnight fa parte dell’Ordine Nero, un’organizzazione aliena criminale guidata da Thanos. Essa è stata scelta da quest’ultimo per via delle sue incredibili abilità da combattente esperta. Oltre a ciò, è la moglie e collega di Gamma Corvi.

Venne inviata sulla Terra da Namor, per recuperare una Gemma dell’Infinito, ma finisce coinvolta in uno scontro contro gli Young Avengers. Verrà comunque umiliata da Thanos per le sue azioni discutibili e dal fatto che Namor non possedeva realmente la gemma. Proxima e tutti i suoi compagni andarono alla ricerca di Namor in Wakanda, ma furono distratti quando Fauce d’Ebano rivelò la posizione di Thane, il figlio di Thanos. Thane non voleva avere niente a che fare con suo padre, dunque li imprigionò nell’ambra e li portò a Necropolis.


Namor liberò dalla prigionia Proxima e Thanos, e gli chiese di unirsi al suo gruppo per attaccare la Terra.  Namor tradì i due per unirsi agli Illuminati, ma venne tradito a sua volta e si ritrovò bloccato insieme al suo precedente gruppo su una terra che stava per essere distrutta. Tutti quanti riuscirono comunque a salvarsi, scappando nell’Universo Ultimate e giurarono di vendicarsi. La loro salvezza fu garantita dalla creazione di una zattera di salvataggio, la quale gli permise di sopravvivere dopo la distruzione di tutti gli universi.

Proxima riuscì a tornare a casa quando l’Universo Marvel fu ricostruito. Si incontrò con Thanos e con una figura mascherata, che successivamente si rivelò essere Hela, la quale collaborò con Proxima per recuperare il Mjolnir. La loro missione li avrebbe portati a scontrarsi inevitabilmente contro Thor, Beta Ray Bill, il Collezionista e tanti altri. Alla fine, Proxima ed Hela nello scontro furono umiliate e costrette a tornare a mani vuote. Per dimostrarsi degna, Hela uccise Proxima davanti a Thanos, come ultima umiliazione per lei.

Poteri e abilità

Proxima detiene una forza, velocità e resistenza a livelli sovrumani. Essendo in grado di sopravvivere nello spazio cosmico è anche una eccellente combattente, e possiede una lancia creata da una stella.

La sua lancia è in grado di causare danni critici in base a come viene lanciata e contro chi, diventando una lancia a più punte di energia velenosa che segue il bersaglio, senza mai mancarlo. Il veleno è talmente letale, che uccide la vittima nell’arco di pochi minuti.

Comparse nei film del Marvel Cinematic Universe (MCU)

Interpretato dall’attrice Carrie Coon, Proxima Midnight appare tra in gruppo degli antagonisti nei film ‘Avengers: Infinity War’ e ‘Avengers: Endgame’.

Detto questo, spero che il racconto sulla storia di Proxima Midnight vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie su tutti gli altri principali protagonisti di Marvel Snap.

Articoli Correlati:

Marvel SNAP: chi è Sentry? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è Sentry? La storia del personaggio

Profilo di maretta72
26/04/2024 17:42 di  "maretta72"
 WhatsApp

Storia Sentry– Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata a Sentry.

Creato nel settembre 2000 da Paul Jenkins e Jae Lee, appare per la prima volta in ‘The Sentry’ numero 1.

SENTRY: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Bob Reynolds è un semplice studente con il vizio dell’alcolismo, tossicodipendente, vittima di frequenti depressioni e disturbi psichici. Insieme ad un compagno, fa irruzione in un laboratorio alla ricerca di droghe sintetiche che lo facciano ‘sballare’, e per questo beve una strana pozione segreta, ottenendo così i suoi superpoteri.

La pozione si rivelerà in seguito essere una variante del siero del supersoldato usato su Capitan America, con la particolarità di essere circa un milione di volte più potente ed adattabile ad ogni organismo umano… Questo ovviamente a differenza del siero originale, dimostratosi efficace solo su Steve Rogers e pochi altri.

La scoperta portò i suoi creatori alla decisione di farlo sparire, nella paura che si potessero creare infiniti esseri potenti come Sentry, e, vista l’impossibilità di ucciderlo, decisero di optare per la cancellazione della sua memoria.

Nella miniserie a lui dedicata veniamo a scoprire che Sentry fu in realtà il primo supereroe dell’universo Marvel, entrando in contatto con molti altri eroi tra cui Hulk, Mister Fantastic e l’Uomo Ragno, ma la sua esistenza venne misteriosamente cancellata dalla memoria di tutto l’universo.

La sua esistenza è legata a doppio filo a quella di un’entità malvagia chiamata Void. Ognuno richiede la presenza dell’altro per poter esistere: tanto più potente diventa uno, allo stesso modo si fortificava l’altro. Ricordò che fu lui stesso a cancellare la memoria di sé dalle menti di tutto il mondo, cancellando ogni traccia della sua esistenza. Per evitare di mettere a repentaglio la sicurezza del mondo intero, Robbie decise di abbandonare definitivamente l’identità di Sentry.

Poteri ed abilità

I superpoteri di Sentry derivano da una versione speciale del siero del supersoldato, di cui la potenza è stata aumentata milioni di volte, rendendolo molto più efficace. Il siero sperimentale crea uno sfasamento tra le molecole, provocando una parziale asincronia dalla realtà, gli atomi del suo corpo sono un istante prima del tempo corrente e gli dona poteri che sembrano avere il loro fondamento nella deformazione della realtà stessa.

I poteri della Sentinella Dorata sono basati sull’archetipo di Superman, il superuomo classico, attraverso la manipolazione molecolare ha forza, velocità, resistenza e sensi sovrumani, volo, sopravvivenza nello spazio, non ha bisogno di dormire, mangiare, bere, e respirare, è immune a virus (anche quello dei Simbionti), malattie e alla magia.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Sentry vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

Articoli correlati: 

Marvel SNAP: chi è Absorbing Man? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è Absorbing Man? La storia del personaggio

Profilo di maretta72
25/04/2024 19:25 di  "maretta72"
 WhatsApp

Storia Absorbing Man – Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata ad Absorbing Man.

Creato nel marzo 1965 Stan Lee e Jack Kirby, appare per la prima volta in ‘Journey into Mystery’ volume 1 numero 114.

ABSORBING MAN: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Nato nel Bronx, Carl Creel è stato messo sotto pressione sin dall’infanzia da parte del padre, autoritario e molto rozzo. Costretto a difendersi dai teppisti di quartiere, si dà alla boxe venendo soprannominato “Crusher”, poiché tutti gli avversari che combattevano contro di lui venivano brutalmente messi al tappeto.

Durante la sua carriera di pugile, Creel è stato anche l’ultimo avversario di “Battlin’ Jack” Murdock, ucciso dalla mafia per non aver accettato di perdere contro “Crusher” che, tuttavia, ignorava l’incontro fosse truccato. Anni dopo, in un impeto di rabbia, uccide volontariamente un avversario, venendo squalificato e incarcerato per omicidio.


Poco tempo dopo la sua incarcerazione, Loki è alla ricerca di un degno avversario per Thor, scegliendo Creel, nella cui vicenda rivede se stesso: entrambi cacciati dalla società civile e in cerca di vendetta.

Dopo essere apparso nella sua cella, il Dio delle Malefatte dona all’ex-pugile un’erba magica che, una volta ingerita, gli conferisce la capacità di imitare la struttura molecolare di ogni materiale con cui entra in contatto, dal più duro al più soffice. Sfruttando tale capacità Creel, ribattezzatosi “Absorbing Man”, assorbe il ferro della sua palla da prigione ed evade per poi scontrarsi con Thor, che lo sconfigge con astuzia facendolo trasformare in elio e spedendolo cosi nello spazio. Soccorso da Loki affronta nuovamente il Dio del Tuono ma viene nuovamente sconfitto ed esiliato nello spazio profondo assieme al Dio delle Malefatte.

Poteri ed abilità

Creel ha la capacità di assorbire e duplicare le proprietà dei materiali con cui entra in contatto, siano essi solidi, liquidi, gassosi o fonti energetiche. Tale capacità si estende anche ai suoi vestiti ed alla sua inseparabile palla da carcerato. L’assorbimento incide parecchio sulla sua forza, sulla sua resistenza e perfino sulle sue dimensioni: qualora l’oggetto di cui assorbe le caratteristiche sia un grande edificio, per esempio, Creel può raggiungere la sua stessa altezza.

Dato il suo passato di pugile professionista, ha sviluppato una certa abilità nel combattimento corpo a corpo, ed è naturalmente dotato di un’elevata forza fisica e di una grande resistenza, e inoltre, ha imparato a richiamare a sé le capacità di materiali assorbiti precedentemente.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Absorbing Man vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

Articoli correlati: 

Marvel SNAP: chi è White Widow? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è White Widow? La storia del personaggio

Profilo di maretta72
23/04/2024 18:45 di  "maretta72"
 WhatsApp

Storia White Widow – Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata alla nuova carta in arrivo oggi, ossia White Widow.

Creata nel marzo 1999 da Devin K. Grayson e J. G. Jones, appare per la prima volta in ‘Inhumans’ volume 2 numero 5.

WHITE WIDOW: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Nata a Mosca, Russia, Yelena Belova viene reclutata dal GRU all’età di quindici anni per rimpiazzare nel ruolo di “Vedova Nera” la defezionista Natasha Romanoff, rifugiatasi negli Stati Uniti e divenuta una supereroina.

Addestrata nella Stanza Rossa sotto la guida dell’ufficiale Pyotr Vasilievich Starkovsky, che divenne per lei un mentore e una figura paterna, Yelena è la prima cadetta nella storia della struttura che riesce ad eguagliare i risultati della Romanoff sviluppando, nonostante ciò, un forte senso di inadeguatezza nei confronti della predecessora che la porta a rifiutare la candidatura.

Quando però Starkovsky viene trovato morto, la ragazza rintraccia ed elimina la colpevole vendicando il suo mentore e divenendo ufficialmente la Vedova Nera.

IL CONFRONTO TRA LE VEDOVE

Patriottica e ansiosa di dimostrare di essere superiore a Natasha Romanoff, verso cui prova un grande rancore e che ritiene una traditrice della madrepatria, Yelena l’affronta venendo però ripetutamente sconfitta e sottoposta a una serie di torture fisiche e psicologiche volte a insegnarle cosa voglia dire veramente essere la “Vedova Nera”, esperienza a seguito della quale Yelena lascia lo spionaggio e si ritira a Cuba.

Tempo dopo viene ingaggiata dallo S.H.I.E.L.D. per una missione, dove ordina di aprire il fuoco su Capitan America e i Nuovi Vendicatori mentre questi combattono Sauron che, nella fuga, la ustiona gravemente.

Ricoverata in ospedale in condizioni gravissime ed una perdita della sua memoria, Yelena viene rapita da alcuni scienziati dell’Hydra, per fare su di lei degli esperimenti al fine di creare dei cloni perfettamente addestrati. Questo piano però venne sventato da Natasha che salvò Yelena, che riuscì a riottenere i ricordi perduti e comprese quale fosse diventato il suo scopo… Diventa cosi ‘White Widow’, stringendo un forte legame con Vedova Nera sia sul campo di battaglia che fuori.

Poteri e abilità

Yelena ha ricevuto lo stesso addestramento di Natasha Romanoff… Divenendo a sua volta una vera e propria arma vivente, esperta nel combattimento corpo a corpo e nell’uso delle armi bianche e da fuoco. Yelena è inoltre una grande esperta di spionaggio nonché un’atleta, ginnasta, acrobata, contorsionista e trapezista di livello olimpico con straordinarie capacità di coordinazione.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di White Widow vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

Articoli correlati: