Viego: scoperto un altro game-breaking bug che coinvolge Mordekaiser
Un utente di Reddit, tale Fish_Smell_Bad, ha postato una clip veramente interessante che mostra un nuovo game-breaking bug di Viego. Nel video si vede chiaramente come il Re In Rovina possa uscire dal Regno della Morte di Mordekaiser utilizzando la sua suprema.
In teoria questa cosa è possibile, in quanto la R di Mordekaiser può essere purificata da alcune abilità, come la W di Gangplank. Ma in questo caso sembra proprio di essere di fronte ad un bug, in quanto le animazioni del Regno della Morte persistono anche dopo la fuga del Re In Rovina.
Al momento nessuno sviluppatore è intervenuto per commentare la vicenda, ed i due campioni sono ancora disponibili in ranked.
Un altro game-breaking bug di Viego
La grande fuga
Come detto in precedenza, il bug che prendiamo in esame riguarda la R di Viego e la R di Mordekaiser. Secondo quanto si può vedere chiaramente nel video, il Re In Rovina può scappare senza problemi dal Regno della Morte, ma non uscendone davvero.
Infatti, le abilità che cancellano la suprema di Mordekaiser, riportano i campioni coinvolti sulla Landa degli Evocatori, ma in questo caso non succede. Viego continua ad essere intrappolato in una specie di limbo, lontano dal suo avversario ma comunque non nel mondo reale.
So I guess Mordekaiser ult and Viego don’t mix very well… from leagueoflegends
Influenza del terreno?
Nonostante il bug sia piuttosto evidente e pericoloso, potrebbe non essere facilmente riproducibile. Nel video, infatti, i due campioni si stanno sfidando nella pit dell’Araldo, terreno che potrebbe aver facilitato questo exploit. Infatti l’allineamento del Regno della Morte ed il muro che delimita il pit potrebbe essere veramente problematico, e quindi il confine della suprema può essere più grande di ciò che si vede.
Forse per questo motivo Viego è riuscito a fuggire e rimanere lontano da Mordekaiser, pur rimanendo in un limbo prima di tornare sulla Landa. Speriamo che questa interazione possa essere sistemata al più presto, affinché non possa essere replicata ed abusata.