Le abilità di Neeko rivelate, reimpasto di vecchie abilità?
Recentemente è stato annunciato il nuovo campione che entrerà a far parte della poll di League of Legends, trovate la storoia di Neeko qui. Ora però, dopo aver assaporato la scrittura, possiamo finalmente entrare nel vivo del gioco dando un’occhiata al kit del campione: le abilità di Neeko vere e proprie.
Il campione si mostra subito a tutti gli effetti un jungler da utility, come Ivern, ma con delle abilità ancor più variegate, intente a disorientare l’intera squadra nemica.
Le abilità di Neeko
- Inherent Glamour (Passiva):
La passiva di Neeko rientra perfettamente con il suo concetto di campione-camaleonte. Se Neeko si trova a una certa distanza da un campione alleato, dopo una piccola durata di tempo, prenderà il suo aspetto. L’abilità terminerà con l’utilizzo della sua Q, E, o se verrà colpita da nemici o mostri.
- Blooming Burst (Q):
La prima abilità di Neeko è la pricipale forma di danno, sul fronte spell. Questa è una granata che esploderà a contatto con un nemico, se questo verrà ucciso, la granata continuerà a rimbalzare. Questa catena di rimbalzi, e conseguenti esplosioni, si può ripetere più volte.
- Shapesplitter (W):
Ecco l’abilità di escape del nuovo campione in arrivo. Uno skillshot che farà apparire una “copia” di Neeko, per un breve periodo di tempo. Subito dopo il cast sia la copia che il campione saranno invisibili, per poi riapparire (si presuppone in direzioni diverse). Questa abilità sinergizza perfettamente con la passiva, se verrà lanciate mentre Neeko ha assunto la forma di un altro campione, anche la copia generata avrà la forma del campione.
- Tangle-barbs (E):
Non poteva mancare un effetto di controllo, che danneggia e blocca a terra i nemici. L’abilità (sempre uno skillshot) può passare attraverso più nemici, e se ne vengono colpiti più di due, dal terzo in poi cresceranno dimensione, velocità e durata dell’abilità.
- Pop Blossom (R):
Si arriva così all’ultimate tanto attesa. Una grande esplosione che porta con se danni e uno stordimento in tutta l’area. L’abilità necessita di un tempo di cast, durante il quale però i nemici non saranno in grado di vedere Neeko.
Conclusioni
Già ad una prima lettura tutte le abilità di Neeko sembrano essere improntate ad un jungler da utility, come il buon vecchio Ivern prima di lei. Ad aggiungersi al danno e ai controlli, le possibilità di disorientare la squadra avversaria non sono pochi. Tutti nel trailer di presentazione abbiamo potuto assistere alla carica di tre Hecarim nella corsia centrale. Mettere tre Darius sarebbe stato troppo anche solo da vedere… figuriamoci da giocare.
Molti vedono le abilità dei nuovi campioni come un reimpasto, a volte reinterpretazione, di abilità di personaggi vecchi. In questo caso possiamo osservare la granata di Jhin, lo snear di Zyra, la passiva di LeBlanc, ma la mia idea è un’altra. Sebbene questo tipo di analisi può essere utile per visualizzare il campione, abilità per abilità, a livello di gioco bisognerà osservarle tutte insieme per capire come sfruttarle al meglio, o prevederle. Cerchiamo quindi di non rimanere statici riguardo in nostro punto di vista, ma di tenerlo in dinamismo con l’evolversi del gioco.