LCS: lo strano roster dei Cloud 9
La prossima stagione di LCS ci mostrerà dei Cloud 9 completamente diversi, radicalmente cambiati nel roster e nell’identità che abbiamo imparato a conoscere. Dopo aver salutato Perkz, diretto verso i Vitality, la squadra ha deciso di mettere in atto una rivoluzione.
Il progetto di Jack Etienne si è privato dei suoi grandi nomi, per affidarsi ai giovani e riscostruire in un 2022 che sarà un anno di transizione. Sarà un anno difficile per loro, che probabilmente non potranno contendere il titolo ad ai team più attrezzati.
Andiamo a vedere cosa è cambiato nel dettaglio, raggruppando gli ultimi movimenti di mercato della società nord-americana.
La rivoluzione dei Cloud 9 nella prossima stagione di LCS
Swap è la parola chiave
Durante l’estate appena trascorsa, in LEC abbiamo visto una serie di role-swap, che hanno avuto dei risultati completamente tra di loro. Alcuni hanno avuto successo (Bwipo nei Fnatic), mentre altri hanno fallito miseramente e non sempre per colpa del singolo giocatore (Treatz negli SK Gaming).
Forse questa stagione di swap ha ispirato anche i Cloud 9, che si sono trovati in casa il sostituto di Perkz. Infatti Fudge lascerà la corsia superiore, per dedicarsi alla midlane rimasta orfana del talento croato. In toplane, invece, arriverà Summit, giocatore sud-coreano proveniente dai Liiv SANDBOX.
E’ un giocatore che non ha particolarmente impressionato in patria, ma su cui la dirigenza dei Cloud 9 punta forte per ricostruire il suo successo. Onestamente sembra una scommessa in piena regola, ma solo il tempo ci darà la risposta finale.
Tumulto in corsia inferiore
Il desiderio di molti fan dei Cloud 9 potrebbe essere stato finalmente esaudito, infatti sembra che Zven non sarà più il tiratore titolare della squadra. Il danese dovrebbe essere sostituito da Berserker, ex giocatore dei T1 Challengers.
La dirigenza, invece, ha preferito cedere un giocatore giovane e talentuoso come Vulcan (accasatosi agli Evil Geniuses) per far cassa. Il franco-canadese sarà sostituito dal giovanissimo Winsome, che pur avendo giocato in LCK e vissuto in Corea del Sud per diversi anni, è un cittadino americano per nascita. Nonostante la dirigenza abbia voluto puntare sui giovani, capite bene che i rischi sono abbastanza alti.
Tutti questi giocatori hanno un potenziale notevole, è vero, ma riusciranno ad esplodere? Persino il role-swap di Fudge potrebbe non funzionare a dovere, specialmente in una squadra piena di ragazzi giovani e con poca esperienza. Voi che ne pensate? E’ la scelta giusta per un team come i Cloud 9? Fateci sapere la vostra nei commenti.