Cina: arrestato il primo challenger del server Ionia
Sembra una grossa barzelletta, o un meme nato su internet, ma purtroppo non è così. Infatti, in Cina, il primo challenger del server di Ionia è stato arrestato, per caso, in un internet cafè. Una storia assurda, che è diventata virale in tutto il mondo in pochissimo tempo.
Un’altra storia assurda nata in Cina – Antefatto
League Of Legends ha ormai assunto una grande importanza nella vita dei giovani cinesi, tanto che anche i challenger (pur non essendo dei professionisti) sono diventate delle vere e proprie star. Questo è il caso del protagonista della nostra storia, numero uno del server di Ionia proprio in Cina.
Il ragazzo, infatti, aveva deciso di concedersi qualche game in un internet cafè di Chongqing, città dove risiede. Nel momento in cui si è seduto alla sua postazione ed ha loggato nel gioco, gli altoparlanti del locale hanno annunciato: “il numero 1 del server di Ionia si è connesso”.
Tutta la clientela del locale si è immediatamente precipitata a vedere chi fosse questo numero 1, ma tra di loro si celava un’amara sorpresa per il giocatore.
L’arresto
Nella platea di clienti del locale, c’era Yihao Zhang, poliziotto e grande fan di League Of Legends. Sorpreso ed incuriosito dall’annuncio diffuso tramite gli altoparlanti, ha deciso di avvicinarsi alla zona dove vi erano i computer, per capire chi fosse questo fantomatico numero 1 del server di Ionia.
Una volta arrivato alla postazione del giocatore interessato, ha subito capito chi aveva davanti. Quel ragazzo era ricercato dal dipartimento di polizia del suo distretto, a causa di un’aggressione perpetrata ai danni di un civile.
Il poliziotto, dopo essersi accertato che quella persona fosse veramente il sospetto ricercato, ha atteso la fine della partita in un angolo vicino alle postazioni.
Alla fine del game, però, il challenger è stato immediatamente arrestato e portato in centrale da Zhang.
Fonte: Baidu