Problemi e disconnessioni all’ATLC! Lifecoach: avrei vinto al 100%!
Non solo meravigliose giocate durante la diretta di ieri dell’ATLC (potete trovare il Recap completo cliccando qui); succede infatti che durante la sfida tra Value Town e Nihilum un problema di connessione manda letteralmente in tilt la partita mandando in crash persino la diretta streaming.
Lo scontro stava vedendo protagonisti Trump e Lifecoach mentre le due squadre si trovavano sul 2-1 per i Value Town.
Mentre i due campioni giocavano (Trump con un Paladino Secret e Lifecoach con un Warrior Patron) la connessione dello stabile che ospita le ultime fasi live della competizione va definitivamente in crash causando la disconnessione di tutti gli apparecchi ed il blocco totale della partita che era in pieno svolgimento.
I giudici decidono quindi di rimandare al giorno dopo (oggi, ndr) il match interrotto per la disconnessione.
In questo genere di competizioni vi è la regola generale che se uno dei due giocatori ha la lethal già schierata sul campo e si disconnette gli viene comunque data la vittoria poichè, secondo i giudici, tra il giocatore e la vittoria c’era solo una questione di “movimenti di mouse”; in questo caso però, ed all’origine di tutta la polemica che è infuriata dopo, c’è il problema che non vi erano Lethal in campo ma la situazione di gioco di uno dei due era tremendamente avvantaggiata rispetto a quella dell’avversario.
Nello specifico è Lifecoach a reclamare la giusta vittoria affermando in un video che sta facendo il giro della rete il fatto che avrebbe vinto al 100% data la situazione che si era venuta a creare sul board.
Per dovere di cronaca dobbiamo anche dire che sono tantissimi i pro player che la pensano come Lifecoach (anche se, vista la comprovata ed assoluta onestà di Lifecoach, non vi sarebbe neanche bisogno di “altre” opinioni) e, ad avvalorare la tesi secondo la quale il tedesco sia un giocatore dalla correttezza infinita, vogliamo ricordare come spesso il pro dei Nihilum attenda che gli avversari della ladder tornino a seguito di una Dc, non volendo minimamente approfittare di nessun genere di problema avversario.
La cosa che però ha più dato fastidio al fortissimo Lifecoach è stata la totale mancanza, dal suo punto di vista ovviamente, di onestà da parte degli avversari: per Life, Trump ed i Value Town avrebbero dovuto riconoscere che la situazione di gioco avrebbe portato al pareggio nella serie e che assecondare la volontà di ripetere la partita non è affatto giusto ne sportivo.
Il fatto che poi tutti questi giocatori siano nella stessa struttura non deve semplificare una situazione che sembra diventare incandescente. Alle 19 vi sarà nuovamente la sfida mentre, subito dopo, inizieranno le attesissime finali della competizione.
Cosa ne pensate voi? Chi crediate abbia ragione in questa situazione?
Prima di concludere l’articolo però, invitiamo la community a guardare il video in cui Lifecoach spiega dettagliatamente quello che, sempre secondo lui, è il punto della situazione: