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Global Games: la nostra intervista a Snowman

Global Games: la nostra intervista a Snowman

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I Global Games per la nazionale italiana di Hearthstone sono finiti da meno di due settimane quando, purtroppo, il Messico ci ha eliminati dal bracket a seguito di una partita che era iniziata nel migliore dei modi per gli azzurri.
Questa mattina abbiamo avuto l’onore di sentire ai nostri microfoni uno dei protagonisti dell’Italia in questa grande competizione internazionale dei Global Games, nonché uno dei maggiori esponenti del panorama italiano di Hearthstone: signore e signori, siamo lieti di presentarvi le risposte alle nostre domande del fortissimo Giacomo Snowman De Nicola…godetevi l’intervista!


Ciao Snowman, prima di ogni altra cosa complimenti a te e compagni per i risultati conseguiti ai Global Games, siete stati una delle rivelazioni del torneo ed ormai ne è consapevole tutto il panorama internazionale!
Per loro sarete anche una sorpresa, ma per chi di noi vi segue sa che in realtà il vostro risultato è frutto di pazienza e duro allenamento.
Ma andiamo con ordine e vediamo subito la prima domanda…

  • Vi aspettavate di arrivare fino a questo punto?
Sapevamo di essere un buon team, ma sapevamo anche che c’erano molte altre squadre sulla carta più forti di noi. Dopo le prime vittorie, la consapevolezza della nostra forza è cresciuta, e abbiamo capito che potevamo ambire almeno ad arrivare alla terza fase.
  • Dalla scelta del mazzo, alle decisioni in campo… qual è stata la vostra arma più forte?
Sicuramente l’arma in più del Team Italia è stata la capacità di comprensione del formato e la costruzione intelligente delle lineup che è venuta di conseguenza. Da una statistica recente è emerso che siamo stati il team che ha preso più matchup favorevoli in tutto il torneo, e questo non è frutto del caso, ma di un lavoro di studio per ogni match svolto con profondità e cognizione di causa.
  • Sappiamo che la concentrazione è fondamentale, ma lo è altrettanto fare i compiti a casa… Quanta preparazione c’è prima di un incontro?
La fase di preparazione in un torneo del genere è, secondo me, la cosa più importante. Il pubblico giustamente vede solo le partite effettivamente giocate, ma quella è solo la punta dell’iceberg. Una vittoria che può sembrare frutto dell’RNG è spesso dovuta a molti altri fattori, e non è un caso che in top 4 ci siano Ucraina, Repubblica Ceca, Corea del Sud e Stati Uniti. In un formato completamente nuovo, a nove classi, con così tante possibili combinazioni e l’opportunità di bluffare con le classi e gli archetipi, e con in aggiunta la possibilità di cambiare completamente la strategia per ogni match, il tempo da investire nella costruzione della lineup per cercare di ottimizzare il tutto diventa davvero molto. Se poi ci mettiamo anche il fatto di essere in quattro giocatori con idee spesso diverse, ogni giornata diventa una vera e propria montagna da scalare! Per darvi un’idea, nei giorni precedenti alla deadline per mandare le decklist ognuno di noi è andato spesso e volentieri in doppia cifra con le ore di studio investite per ogni match.
  • Se dovessi scegliere la partita in assoluto più tesa tra quelle che giocate finora quale sarebbe?

La prima partita, quella contro la Norvegia, ha avuto sicuramente un sapore particolare. Gli occhi di tutti erano puntati su di noi, e sapevamo di giocarci molto. Quella vittoria è stata davvero molto emozionante oltre che importante.

  • Vi è mai capitato di discutere parecchio su una scelta durante la partita? In quel caso a chi tocca prendere in mano la situazione?
Sono capitate, anche se non molto spesso, situazioni in cui siamo stati in disaccordo sulle giocate senza riuscire a convincerci a vicenda. Se c’era una situazione di parità e sostanziale indecisione, la scelta veniva lasciata al pilota del mazzo.
  • Nonostante la sconfitta, contro il Canada avete dimostrato di potervela giocare alla pari contro le big mondiali… Sembravate addirittura in pieno controllo del match, poi cosa è successo?
In quel match non siamo riusciti a trovare la piena concentrazione, complici anche alcune tensioni interne alla squadra dovute al match precedente e alla costruzione della lineup per la partita stessa. Per nostra fortuna la sconfitta per 3-2 è stata sufficiente per passare comunque il turno alla luce delle buone cose fatte fino a quel match, se così non fosse stato e fossimo stati eliminati in quell’occasione ad oggi avremmo avuto più di un rimpianto! Fortunatamente è stato solo una sbandata momentanea, che in un torneo così lungo può capitare, e per la partita successiva siamo riusciti a ritrovarci come squadra e a dare il nostro meglio.
  • Avete rituali scaramantici o delle parole segrete prima degli incontri importanti? Giuriamo che non le diremo a nessuno…

    To praise Yogg ( Sorride…)
  • Per concludere, ti chiedo di dare un voto sincero al tuo team e, con il senno di poi, se avreste cambiato qualcosa nelle vostre scelte.
A livello internazionale abbiamo decisamente superato le aspettative, visto che in pochi si aspettavano un nostro passaggio del primo turno. Chiaramente qualcosa può essere sempre migliorato, e questa cosa è verissima anche nel nostro caso. Nella partita finale, quella dell’eliminazione, la lineup è stata fortissima e ci ha garantito 4 matchup favorevoli su 5 disponibili, quindi non la cambierei. Anche se volevamo la top 4, complessivamente e a mente fredda il risultato della top 16 mondiale non è da buttare, e il lavoro c’è stato, molto e costante da parte di tutti, quindi darei alla squadra un 8/10, sperando di riuscire a fare ancora meglio l’anno prossimo!
  • Vuoi salutare qualcuno in particolare prima di salutarci?
Ci tengo a ringraziare il mio team AtraX per tutto il supporto fornitoci durante l’evento, i miei compagni di squadra Iniven, Turna e Yawgmoth per tutto il lavoro svolto insieme, e l’analyst CrystalJack per l’aiuto con la comprensione del formato e la costruzione delle lineup. Il ringraziamento più grande va infine alla community di Hearthstone Italia, ai tifosi della squadra e a chi sta leggendo: ci avete dato un supporto incredibile e una spinta che vale molto più di un montepremi, siete stati importantissimi e ci avete dato le motivazioni per dare il massimo. Grazie di cuore davvero, noi giocatori come Team Italia saremo anche arrivati in Top 16, ma voi avete vinto tutto. Ci vediamo presto!

Hearthstone, missioni settimanali troppo difficili: “ci siamo spinti troppo oltre”

Hearthstone, missioni settimanali troppo difficili: “ci siamo spinti troppo oltre”

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18/04/2024 18:57 di Marco "Stak" Cresta
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Con un rapido update, gli sviluppatori di Hearthstone hanno leggermente modificato le missioni settimanali, al fine di renderle “meno facili” per i giocatori.

Nel post dedicato, i devs hanno affermato: “Ieri è stata pubblicata la patch 29.2 con alcune modifiche alle missioni settimanali, rendendole più difficili da completare ma garantendo anche più punti esperienza XP.

Avevamo visto che molti giocatori completavano regolarmente le loro missioni settimanali, senza nemmeno impegnarsi realmente nel sistema delle weekly quest. Il nostro obiettivo con le modifiche era quello di fornire a tutti i nostri giocatori dei target per cui giocare e di premiare i giocatori che si sarebbero impegnati maggiormente (che probabilmente avrebbero comunque completato le missioni settimanali senza troppe difficoltà) per il loro.

Ma abbiamo ascoltato il vostro feedback ed è chiaro che ci siamo spinti troppo oltre. Vogliamo premiare i giocatori per i loro sforzi aggiuntivi, non rendere tali ricompense fuori dalla loro portata. Ecco perché stiamo mettendo insieme una patch di hotfix non programmata che riporterà la maggior parte dei requisiti delle missioni settimanali a un numero compreso tra quello che erano prima e quello che sono adesso.

“In arrivo un nuovo hotfix per le missioni settimanali di Hearthstone” 

Manterremo gli XP aggiuntivi come sono adesso. Presto avremo maggiori informazioni sulla tempistica di questo hotfix non pianificato, ma sarà in aggiunta al nostro primo hotfix che è già pronto e fissato per l’uscita.

Potrebbero esserci degli effetti strani in questa riduzione dei requisiti delle missioni. Quando accedi, ad esempio, potresti vedere una missione settimanale con un completamento superiore al 100%. Se ciò accade, il problema dovrebbe essere risolto dopo aver giocato e aver progredito di nuovo in quella particolare missione.

Grazie per il vostro feedback su questo aggiornamento. Non vediamo l’ora di sentire come si sentiranno i cambiamenti dopo questi aggiustamenti”.

Cosa ne pensate community? Siete d’accordo sul fatto che i devs abbiano “complicato” in modo eccessivo le missioni settimanali? La discussione, come sempre, è aperta!

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Duo della Battaglia di Hearthstone è disponibile

Duo della Battaglia di Hearthstone è disponibile

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17/04/2024 19:40 di Marco "Stak" Cresta
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La Stagione 7 della Battaglia è disponibile ormai da diverse ore su Hearthstone, con nuovi ed emozionanti aggiornamenti, tra cui il nuovissimo Duo della Battaglia cooperativo. I giocatori potranno entrare in azione con nuovissime carte e ricompense a tema fiabe.

L’UNIONE FA LA FORZA su DUO della Battaglia di Hearthstone

I player potranno unirsi a un amico o stringere nuove amicizie: sarà possibile mettersi in coda con un amico in una partita contro altre tre squadre composte da due giocatori ciascuna. Le squadre hanno un totale di vita condiviso, si passano le carte a vicenda attraverso il Portale (per 1 Oro) e collaborano per conquistare la corona.

Si potrà passare dalla modalità in solitaria a quella di Duo della Battaglia nel menu principale della Battaglia. Dal menu Duo, si potrà invitare un amico a giocare come proprio partner, oppure sarà possibile mettersi in coda per farsi assegnare un giocatore casuale.

Nella Stagione 7, i punteggi della Battaglia verranno azzerati e le missioni della Battaglia lasceranno la Locanda. Le Magie della Locanda rimarranno nella Locanda sia per la Battaglia tradizione che per la modalità Duo della Battaglia. Ci saranno punteggi separati per la modalità in solitaria e per quella di Duo della Battaglia, nonché classifiche separate.

AGGIORNAMENTO A MECCANICHE E SERVITORI

Nuovi eroi e servitori: con la pubblicazione di Duo, arrivano nuove carte ed eroi specifici per Duo che sfruttano il nuovo gameplay della modalità, ovvero 4 eroi, 16 servitori e 3 Magie della Locanda. Questi saranno disponibili solo in Duo della Battaglia, non nella modalità Battaglia normale.

C’era una volta una Locanda: la Stagione 7 include un corposo aggiornamento ai servitori, sia per Duo che per la Battaglia in solitaria, che prevede 50 nuovi servitori, oltre 10 servitori di ritorno e un paio di nuove Magie della Locanda. Sono previsti anche grandi cambiamenti, tra cui una riprogettazione delle Bestie, aggiornamenti ai Draghi e ai Robot, nonché aggiustamenti del bilanciamento di tantissimi servitori ed eroi.

RINNOVAMENTO DEL PERCORSO RICOMPENSE DELLA BATTAGLIA

I Percorsi Battaglia della Stagione 7 non annoiano mai grazie agli oggetti cosmetici a tema fiabe. Progredendo nel Pass Stagionale si potranno ottenere il Colpo Leggendario Favole Infinite, 18 modelli eroe aggiuntivi, un nuovo Barista e altro ancora!

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I giochi Blizzard torneranno ufficialmente in CINA

I giochi Blizzard torneranno ufficialmente in CINA

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10/04/2024 18:04 di Marco "Stak" Cresta
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Dopo aver dovuto abbandonare in fretta e furia il mercato nel corso del 2023, Blizzard si prepara al ritorno dei suoi titoli anche in Cina.

Microsoft ha infatti raggiunto un nuovo accordo con NetEase, di fatto rinnovando quello stesso accordo iniziato nell’ormai lontanissimo 2008, e per il quale era proprio NetEase a pubblicare i titoli Blizz all’interno dello stato cinese.

Il nuovo accordo, di cui non è ancora chiara la “data di inizio”, vedrà quindi il ritorno di titoli come World of Warcraft, Hearthstone, Diablo, Overwatch, StarCraft e altri sul mercato cinese. Oltre a questo però, Microsoft e NetEase esploreranno la possibilità di portare nuovi titoli del colosso cinese anche sulle console Xbox e su altre piattaforme.

Parliamo di “colosso” non a caso, considerato che nel 2024, NetEase è la seconda azienda di videogiochi in Cina dietro solamente all’altrettanto “gigantesco” Tencent.

Blizzard e NetEase nuovamente alleati nel mercato della CINA: le parole dei protagonisti

Ovviamente soddisfatta Johanna Faries, presidente di Blizzard Entertainment, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Noi di Blizzard siamo entusiasti di ristabilire la nostra partnership con NetEase e di lavorare insieme, con profondo apprezzamento per la collaborazione tra i nostri team, per offrire esperienze di gioco leggendarie ai giocatori in Cina.

Siamo immensamente grati per la passione che la comunità cinese ha dimostrato per i giochi Blizzard nel corso degli anni, e siamo concentrati nel riportare i nostri universi ai giocatori con eccellenza e dedizione.

Sostanzialmente sulla stessa linea William Ding, il CEO di NetEase, che tramite un comunicato ha dichiarato: “Celebrando le nostre collaborazioni, siamo entusiasti di intraprendere il prossimo capitolo, costruito sulla fiducia e sul rispetto reciproco, per servire i nostri utenti in questa comunità unica che abbiamo costruito insieme.

Il nostro impegno nel fornire un’esperienza di intrattenimento più esaltante e creativa rimane costante e siamo entusiasti di vedere sinergie positive promosse per incoraggiare e potenziare le collaborazioni per portare la gioia del gioco a un’ampia comunità”.

Seguiranno nuovi aggiornamenti.

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