Hearthstone Team: JackTorrance e Highlander!
Benvenuti nella nuova puntata dedicata all’ Hearthstone Team di Powned.it!! Questa sera, occhi puntati su JackTorrance, vera e propria “Macchina da Tornei” e player in forte ascesa nelle classificate, ed Highlander…scalatore da Ladder e già Pro gamer di Magic!!
Pown: Ciao ragazzi e benvenuti nella rubrica “Hearthstone Team”!! Per iniziare, raccontateci un po delle vostre passate esperienze nel mondo del gaming!
Jack: Ho iniziato la mia carriera di videogiocatore con la Nintendo, ho sempre amato i giochi di carte sin da piccolo, appassionandomi sia ai giochi popolari con carte italiane, fino al poker ed ai TCG.
High: Sono appassionato di videogiochi ma, sopratutto, di giochi di carte da quando ne ho memoria.In ambito di videogame ho giocato a tutti i giochi a cui hanno giocato i ragazzi della mia età (i vari Final Fantasy, le mille avventure grafiche della Lucas Arts, tutti i giochi Blizzard etc.). Per quanto riguarda invece i giochi “cartacei”, sono passato attraverso tutte le mode e le manie del momento (yu-gi-oh, one piece, pokemon, wow, magic). Adoro la competizione ed il gioco competitivo, Magic ha sempre incarnato ciò ed altre caratteristiche che mi piacciono nei giochi, per questo sono 8 anni che partecipo a numerosi tornei durante l’anno, ottenendo risultati discreti. Non mi reputo certo uno dei più forti a livello italiano, ma il mio palmares conta:
- top 8 regionali 2008
- top 8 ptq extended 2010
- top 64 GP London 2011
- 1° ptq modern 2012
- top 8 ptq sealed 2012
- day 2 PT Barcelona 2012
Partecipando anche a diverse edizioni dei Nazionali Italiani e facendo parte della community italiana di Magic ho potuto conoscere e fare amicizia con numerose persone tra cui Biscaf. Tuttora qualche weekend, anche se con meno frequenza rispetto a prima, partecipo ad i ptq che si svolgono in tutta Italia, o ai gp esteri.
Oltre a Magic, o meglio più per pausa e rilassamento da esso, ho preso parte anche a tornei di Wow tcg, giocando anche i nazionali nel 2011, ai regionali di Warhammer fantasy nel 2010 ed a numerosi altri tornei di giochi più disparati.
La passione per Hearthstone, per me, nasce proprio come “pausa” da Magic, ma all’annuncio del torneo al Blizzcon ed alle relative qualificazioni, ho iniziato a giocare ranked sempre più assiduamente con l’obiettivo della top 16.
“…in un torneo è consigliabile andare più sui mazzi che si addicono allo stile che il gamer sente proprio”
Pown: E’ ormai da un po’ di tempo che vi trovate a scalare la ladder e a fare tornei degni di nota, quali pensate che siano le differenze nell’approccio che deve avere un giocatore verso queste due modalità?
Jack: Un tipico approccio da ladder consiste in uno studio accurato del metagame ed un conseguente studio dei counter dei mazzi più in voga, un’operazione quasi meccanica se paragonata alla creatività ed all’ingegno necessari in un torneo, differenza dettata soprattutto dal fatto che la ladder premia principalmente il tempo investito, il quale può ovviamente essere ridotto a parità di risultato usando un mazzo che garantisce vittorie generalmente più rapide; invece in un torneo è consigliabile andare più sui mazzi che si addicono allo stile che il gamer sente proprio, tip importante: quando si scelgono le tre classi da portare al torneo, avere sempre i counter per i mazzi più giocati.
“…il metagame è cambiato spesso pur non avendo nuove carte, perchè non deve cambiare adesso?”
High: Una qualità fondamentale per la ladder è la pazienza, mi son trovato costantemente sul punto di smettere per rabbia, ma se inizi ad affrontare le partite in questo modo non andrai molto lontano. In un torneo dovresti essere preparato e affrontarlo con il mazzo che preferisci, non ti puoi permettere di perdere e avere un mazzo con cui ti trovi a tuo agio può aiutare molto.
Pown: Naxxramas è ormai alle porte, entro la fine di agosto tutte le ali saranno sbloccate e di conseguenza ben 30 nuove carte faranno parte del gioco, pensi che un cosi esiguo numero di carte possa cambiare radicalmente il metagame?
Jack: Si potranno creare sicuramente nuove combinazioni molto interessanti, molti dei mazzi presenti sulla scena potrebbero risultarne rafforzati o indeboliti, da non sottovalutare l’importanza data alla meccanica del rantolo di morte, la quale si presta, a mio avviso, come base solida per una nuova varietà di mazzi.
High: Le carte non sono molte, effettivamente, e sono ancora meno quelle veramente degne di nota, in ogni caso però sono convinto che ci sia del potenziale per rilanciare vecchi mazzi e vederne di nuovi. In fin dei conti fin’ora il metagame è cambiato spesso pur non avendo nuove carte, perchè non deve cambiare adesso?
Pown: Cosa ne pensi dei tuoi nuovi compagni di team?
Jack: Sono felice di poter collaborare con un team composto da membri dalla comprovata abilità, quale il Team Powned; la mia speranza è quella di crescere tutti insieme per raggiungere vette più alte e magari un giorno affermarci nel professionismo di Hearthstone!
High: Conosco solo Biscaf e lo ritengo un fantastico giocatore, sia di magic che di Heartstone, senza contare che è un vulcano di simpatia. Sono comunque contentissimo di entrare a far parte di un team e non vedo l’ora di conoscere tutti.
Grazie ad entrambi per queste veloci battute! Vi auguriamo tutto il meglio…Continuate cosi! Appuntamento per tutti con la prossima puntata dell’Hearthstone Team di Powned.it!!