Una delle particolarità più interessanti di Gwent consiste nella possibilità di scegliere la quinta carta all’interno di un barile. Sfortunatamente questo non risulta semplice per chi ha appena iniziato a giocare, costringendolo a passare parecchio tempo di fronte alla schermata della scelta mentre cerca aiuto sui social per capire quale sia la carta migliore fra le tre proposte.

A tal proposito giocatori del Team Powned vengono in vostro aiuto, offrendo la loro opinione sulle carte che rappresentano il miglior pick, sia – e soprattutto – per chi non possiede una vasta collezione di carte, sia per chi intende ottimizzarne una già intrapresa.
La classificazione che adottiamo prevede una divisione delle carte in tier basata sulla fruibilità nei vari mazzi e sulla facilità di ottenere la massima value.

Le carte di Gwent si suddividono in tre tipologie: Oro, Argento e Bronzo, rispettivamente appartenenti a sei fazioni (o gruppi): Neutrali, Mostri, Nilfgaard, Regni Settentrionali, Scoia’tael e Skellige.

Iniziamo con le Carte Oro Neutrali!

-Tier 0

(Carte che è possibile utilizzare in ogni mazzo, data la loro alta capacità di generare value)

• Regis Vampiro Superiore: Body imponente con la possibilità di counterare le sinergie del deck avversario rimuovendogli carte chiave direttamente dal mazzo.
• Rinnovamento: estremamente versatile, ti permette di sorprendere l’avversario giocando due volte la tua oro migliore nel corso della partita o bloccando le sinergie del suo deck rianimando una carta oro direttamente dal suo cimitero.
• Geralt: Igni: incredibilmente versatile, può generare molta value. Può essere inserita in ogni tipologia di mazzo ed essere utilizzata come risposta a diversi tipi di minacce.

-Tier 1

(Carte che si rivelano ottime tech e possono essere sfruttate in combo con vari archetipi di mazzi)

•  Yennefer: L’invocatrice: capace di generare molta value durante round prolungati, risulta molto forte contro deck che puntano a sviluppare board presence.
•  Avallac’h: utile per prendere tempo. Può farti rientrare in partite quando non hai abbastanza carte in mano per attivare le tue combo e può guastare la festa all’avversario facendogli pescare carte che solitamente non vuole vedere in mano.

-Tier 2

(Carte che richiedono più esperienza per essere sfruttate al meglio, ma che si possono facilmente sostituire con altre)

• Geralt: Aard: riesce a generare efficacemente value, soprattutto in sinergia con carte meteo e carte che puntano a controllare la board.
•  Ciri: possiede un body sotto la media, ma è in grado di generare vantaggio carte se utilizzata a dovere.
•  Villentretenmerth: carta dal potenziale elevato nei deck adatti. Richiede un po’ di pratica per essere giocata al meglio e in certi mazzi può risultare inconsistente.
• Yennefer: carta versatile. Riesce a farti recuperare la partita nel caso tu o il tuo avversario abbiate giocato molte carte nel board.
•  Siccità: ottima carta clima che influenza l’intera board avversaria. Rischia di essere più debole di una pioggia torrenziale se l’avversario sviluppa la sua board su un’unica fila.
•  Ragh Nar Roog: ottima carta clima che influenza l’intera board avversaria. Rischia di essere più debole di una nebbia impenetrabile se l’avversario sviluppa la sua board su un’unica fila.
• Triss: Incantesimo Farfalle: incrementa sempre di più la propria value con il passare dei turni, ma è preferibile giocarla in mazzi che puntano sulla board presence. Soffre contro carte quali Ustione e Geralt: Igni.

-Tier 3

(Carte dalla bassa value che, in limitate situazioni, possono creare utility)

•  Gaunter O’Dimm: divertente da giocare, regala soddisfazioni, ma il suo effetto casuale rischia di provocare più problemi di quelli che intende risolvere.
•  Ciri: Corsa: genera parecchia value in deck creati appositamente, ma risulta inconsistente in qualsiasi altro mazzo.
•  Zoltan: Addestratore di animali: genera poca value rispetto alle altre carte Oro e soffre il confronto con Yennefer.
•  Regis: genera value troppo lentamente e non porta utility in un match.

Fuori Tier

(Carte già presenti nella collezione di partenza. Non consigliabile la scelta)

• Geralt: una delle carte Oro più deboli del gioco, è consigliabile sostituirla alla prima occasione utile.
• Decreto Reale: Tutor di carte Oro. Di poca utilità nei mazzi avanzati, si adatta meglio a strategie mirate.
•  Triss Merigold: anche se non genera molta value riesce a portare utility all’interno di un match grazie alla possibilita di rimuovere minacce dal board avversario.

Nel prossimo articolo tratteremo le Carte Oro appartenenti alla fazione dei Mostri.

Restate sintonizzati!