Cyberground entra nel calcio in partnership con il Palermo: arriva Palermo Esports
Il team, operante su FIFA e PES, sarà gestito direttamente dalla multigaming siciliana in nome della società calcistica
Oggi la società del Palermo Calcio, in collaborazione con i Cyberground Gaming, ha annunciato un nuovo progetto esportivo che vedrà la squadra scendere nei campi virtuali di FIFA e PES. Nasce così il Palermo Esports, che competerà sui due titoli in nome della società calcistica pur essendo gestita dalla multigaming palermitana.
Cyberground è già operante da anni in diversi circuiti italiani ed internazionali su CS:GO, LOL ed altri titoli, ma con questa partnership si aprono le danze anche sul fronte calcistico. Abbiamo parlato con Riccardo Cellini, Assistant CEO della multigaming siciliana, del loro ruolo in questa partnership e quale potrà essere l’impronta del Palermo Calcio nella scena esportiva italiana.
Il Palermo è il primo team italiano che si rivolge ad una multigaming italiana per entrare negli esport. Vi sentite dei capostipiti?
Esatto, e la nostra forza è stata la presenza sul territorio palermitano e la nostra continua attività nella scena esportiva italiana. Questo è ciò che ci ha permesso di stringere questa partnership, perché il Palermo voleva puntare su una realtà del territorio con esperienza e voglia di fare.
FIFA e PES sono titoli che in Italia hanno parecchi giocatori. Voi avete già dei team pronti o state ancora cercando player?
Per quanto riguarda PES 1v1 siamo già pronti ed abbiamo già delle basi per il 10v10. Ovviamente non posso ancora dare dei nomi precisi, ma stiamo lavorando assiduamente per completare entrambe queste rose, e non stiamo avendo difficoltà. Per quanto riguarda FIFA siamo ancora in recruiting, soprattutto per il 10v10, ma le cose stanno andando bene: in quasi un’ora abbiamo ricevuto più di cento candidature!
La squadra ufficialmente si chiama Palermo Esports, ma la società calcistica si fida ciecamente di voi affidandovi un grande progetto. Un team come questo che offre questa opportunità ad una società esportiva, secondo te, è un caso o diventerà un pattern?
Secondo me non è assolutamente un caso, anzi: già la Roma ha affidato ad una squadra, anche se estera, la sua sezione esport, ma sappiamo che in Italia abbiamo altre multigaming competitive che possono portare altri team ad investire nel mondo esportivo, addirittura al di fuori dei giochi puramente calcistici.