Activision Blizzard: nasce la Workplace Responsibility Committee
Con un recente comunicato stampa, Activision Blizzard, ha annunciato la formazioni della Workplace Responsibility Committee. Questa commissione dovrà assicurare ed implementare i cambiamenti necessari per gli abusi e le discriminazioni sul posto di lavoro. Indubbiamente una mossa coraggiosa, atta a ripulire un minimo l’immagine dell’azienda.
Infatti, negli ultimi giorni, molti partner della compagnia, come Xbox e Playstation, hanno preso posizione contro l’azienda mettendo in dubbio i rapporti lavorativi. Ciò che è successo ad Activision Blizzard ha scosso il mondo del gaming in tutti i suoi settori.
Anche Nintendo ha voluto dire la sua sulla faccenda, esprimendo molte perplessità sull’operato complessivo dell’organizzazione americana.
La Workplace Responsibility Committee di Activision Blizzard
La funzione della commissione
La Workplace Responsibility Committee è una commissione recentemente fondata dalla società, che ha un unico scopo ben preciso: eliminare gli abusi e le discriminazioni negli uffici dell’azienda. Questa commissione sarà presieduta da Dawn Ostroff, Chief Content Officer and Advertising Business Officer of Spotify, che avrà completa autonomia nella gestione della cosa.
Ad affiancarlo ci sarà anche Reveta Bowsers, independent governance and organizational consultant for non-profit organizations. Inoltre, la commissione richiederà ai dirigenti la creazione degli indicatori chiavi o di altri strumenti per misurare i progressi fatti nel tempo.
Infine tutti i dirigenti dovranno garantire dei report frequenti sulle loro attività alla commissione, che passerà tutte le informazioni al Consiglio. Potete leggere qui il comunicato per intero.
Anche Nintendo prende posizione
La vicenda che ha coinvolto Activision Blizzard ha messo a serio rischio i rapporti commerciali dell’azienda con molti dei suoi partner. Già qualche giorno fa vi avevamo parlato delle prese di posizione di Xbox e Sony, assolutamente colpite e disgustate dall’atteggiamento della compagnia.
Ma sembra non essere ancora finita, visto che anche Nintendo, con le dichiarazioni di Doug Bowser (Presidente di Nintendo of America), non ha avuto delle belle parole per Activision Blizzard.
“Insieme a tutti voi, ho seguito gli ultimi sviluppi di Activision Blizzard e le continue segnalazioni di molestie sessuali e tossicità presso l’azienda. Trovo questi resoconti angoscianti e inquietanti. Sono anche contrari ai miei valori come convinzioni, valori e politiche di Nintendo.”