FIFA 23, 200.000.000 di CREDITI RUBATI da diversi streamer e dall’ex-Campione del Mondo
Nonostante la promessa da parte di EA di riuscire a rendere FIFA 23 un gioco molto più avanzato rispetto ai precedenti, almeno sotto il punto di vista della sicurezza, pare proprio che gli hacker più esperti riescano sempre a farla franca, anche con il nuovo Anti-Cheat sviluppato per l’occasione.
Una storia, quella che vi raccontiamo oggi che ha dell’incredibile. Un HACKER è riuscito proprio in questi giorni a rubare da diversi account di streamer e content creator da tutto il mondo – oltre 200 MILIONI di CREDITI – non risparmiando nemmeno l’account dell’attuale campione del mondo di FIFA 23.
Una truffa messa già in atto su FIFA 22 e che molti pensavano non essere più replicabile grazie ai nuovi sistemi di sicurezza – una credenza purtroppo rivelatasi evidentemente falsa.
Crediti rubati su FIFA 23, ecco cosa è successo
A differenza dell’altra volta, in cui gli hacker erano riusciti ad entrare direttamente all’interno degli account, pare che stavolta questi criminali siano risuciti ad avere accesso all’account aggirando i sistemi ed entrando legalmente usando il supporto PSN.
Ecco il resoconto di FUTDonkey, una delle prime vittime di questo furto milionario: “Ero a casa, quando mi è arrivato un messaggio che indicava che l’identificazione a due fattori era stata disattivata, ma non ero stato io.”
“Ho provato ad accedere a FIFA 23 dalla PS5, ma il mio account era stato disconnesso e tutti i dettagli modificati. Ho chiamato Sony per riavere il mio account, ma quando l’ho riavuto l’hacker era già riuscito a trasferire circa 20.000.000 di crediti. Stimerei che siano state rubati almeno 150-200 milioni di crediti, solo dalle persone che conosco direttamente, ma probabilmente si tratta di una cifra più alta. Sono sicuro che ci siano stati altri furti di cui ancora non sono a conoscenza.”
Come detto in apertura non è stato risparmiato nemmeno l’ex Campione del Mondo 2019 di FIFA Mohammed ‘MoAuba‘ Harkous, il cui account è stato violato per ben due volte in due giorni consecutivi – un danno che l’ha spinto a dichiarare su Twitter: “Non è possibile, EA mi chiede i dati, il mio account Paypal e poi se li fa rubare così. Credo proprio che gli farò causa.”
Insomma, questo è tutto quello che sappiamo per ora. Che ne pensate?
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