KICK: è già un disastro, ruba il nome di una streamer di Warzone per darlo ad una streamer più grande
Una vera e propria “shitstorm” si è abbattuta su KICK a seguito della massiccia ricondivisone della notizia che vorrebbe la piattaforma colpevole di un vero e proprio “furto d’identità” ai danni di una streamer emergente.
Dopo un lancio abbastanza lento sul mercato, pare infine che KICK sia riuscita a sfondare nei cuori (e forse anche nei portafogli) dei creator più famosi, ai quali offre contratti del tutto fuori mercato rispetto a Twitch.
In particolare KICK sembrerebbe star offrendo contratti dove trattiene solo il 5% dai guadagni delle sottoscrizioni. Un altro mondo rispetto a Twitch che invece dopo l’agiornamento alle policy di qualche mese fa richiede agli streamer la metà esatta dei loro guadagni.
Cosa è successo con KICK, il furto dell’identità ad una streamer
Come anticipato, nonostante il periodo di popolarità che sta vivendo, KICK continua a ricevere anche numerose critiche, questa volta a causa di un furto di nickname ad una streamer. Da un giorno all’altro, Angelina Monae, streamer emergente di Warzone e Call of Duty, si è visto soffiato il proprio nickname in favore di una streamer proveniente da Twitch molto più famosa ed appena sbarcata sulla piattaforma.
Alle richieste di spiegazioni della ragazza, sono seguite risposte vaghe da parte del supporto creators, che ha giustificato le proprie azioni dichiarando che la ragazza era inattiva sulla piattaforma, sebbene lei abbia dichiarato di aver streammato proprio il giorno prima dell’accaduto.
Non migliori le risposte della community su Discord, che invece di prendere le parti di qualcuno – scordando che si tratta di un fatto che potrebbe accadere a chiunque di loro – le hanno consigliato di “fare spallucce” e continuare per la sua strada per diventare “più ricca e più famosa”.
Insomma, cosa ne pensate voi? Come al solito la discussione è assolutamente aperta!
- Powned.it – Instagram (CLICCA QUI per accedere alla pagina Instagram Ufficiale di Powned.it)
- Powned.it – Facebook (CLICCA QUI per accedere alla pagina Facebook ufficiale di Powned.it)
Articoli Correlati: