Andrew Tate, LETTERA DAL CARCERE: condizioni pietose e la dura realtà della prigione raccontate in una E-MAIL
Alla luce dei recenti sviluppi del caso Andrew Tate, che lo hanno visto sentenziato ad almeno un altro mese di carcere, nell’attesa che gli inquirenti concludano di raccogliere le prove dei suoi presunti reati, l’ex TOP G ha deciso di comunicare in maniera diretta con i suoi fan.
Lo ha fatto tramite una e-mail spedita agli indirizzi di tutti gli iscritti al suo programma di crescita personale ed economica. Un messaggio a tratti struggente che racconta l’attuale situazione di Andrew Tate sotto forma di lettera struggente, anche se sembra descrivere un quadro molto più grave di quanto non sia in realtà.
Tra i primi a commentare il messaggio lo YouTuber Fesify, che in uno dei suoi ultimi video ha mostrato tutto il contenuto della lettera di Andrew Tate, chessenza ulteriori indugi andremo immediatamente a leggere.
Il contenuto della lettera dal carcere di Andrew Tate
“Vi manderò le mie lezioni quotidiane da questa ingiusta prigionia. Stanno cercando di spezzarmi. Mi hanno gettato dentro una cella senza luce. Scarafaggi, pidocchi e cimici sono i miei unici amici di notte. Eppure quando le guardie mi portano avanti e indietro dall’aula, resto sempre rispettoso”.
“Cercano di riversare odio nel mio cuore. Ma “Grazie” e “Per favore” sono parole che mi accompagnano sempre. Le mie guardie carcerarie stanno solo svolgendo il loro lavoro, hanno famiglie da sfamare. Anche nei momenti di difficoltà, non dimenticate le buone maniere”.
“Cercano di distruggere la mia Mente di Ferro con un’ingiusta prigionia. Il rispetto assoluto per ogni individuo attorno a me è il mio atto di ribellione. Non possono scalfirmi. Le mie guadie sanno che sono innocente. Sanno che è un’ingiustizia. Vedono che non mi spezzeranno mai e provano rispetto per la mia risolutezza. “Grazie” e “Per favore” sono parole che mi accompagnano sempre. Questa è la via del Wudan.”
Per ora questo è tutto quello che Andrew Tate ha rivelato nella sua lettera dal carcere. Che ne pensate? Come al solito la discussione è aperta!
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