EA FC 24 è finalmente arrivato per tutti: vale la pena comprarlo? (Recensione)
EA FC 24 è finalmente qui, ma la domanda che si staranno facendo tutti in questo momento è: vale la pena davvero comprare il nuovo gioco di casa EA?
Se non siete tra quelli che hanno comprato la versione Ultimate non sarete stati tra quelli che hanno provato in anteprima il gioco, ma fortunatamente, grazie ad EA, abbiamo anche potuto provare in anticipo il gioco e proveremo a darvi qualche opinione per sciogliere gli ultimi dubbi sul vostro acquisto.
ULTIMATE TEAM
Be’ non possiamo non partire dalla modalità più discussa da anni: Ultimate Team.
Tante le novità che finalmente hanno dato una rinfrescata al gioco e l’hanno catapultato lontano da Fifa e avvicinato alla nuova era di EA FC.
La modalità è la stessa di sempre, ma non fatevi ingannare da questo dettaglio, già il gameplay migliorato grazie ad HyperMotionV (sulle nuove generazioni di console) e Frostbite dà quel tocco in più, poi si aggiungono nuove funzioni davvero game-changing.
Abbiamo le evoluzioni, nuovo modo per poter portare carte speciali a giocatori/rici che più si abbinano al nostro modo di giocare. Potremo portare il nostro bronzino ad Oro, oppure far crescere quel giocatore di qualche squadra di terza divisione inglese che tanto ci piace. Ottima aggiunta, dà la sensazione di avere il pieno controllo sul tipo di squadra che vogliamo fare (anche se ovviamente anche nelle evoluzioni è nato un vero e proprio “meta” di carte da evolvere).
Ovviamente, poi, non può e non deve passare inosservata l’aggiunta più rivoluzionaria di quest’anno: le calciatrici fanno FINALMENTE parte del roster delle carte di Ultimate Team dopo che pian piano si sono ritagliate una fetta nelle varie modalità della serie calcistica di EA.
Sicuramente il calcio femminile è molto meno conosciuto della controparte maschile, ma questa è proprio la giusta mossa per poter dare maggior risalto al mondo delle calciatrici. Aspettare trepidanti l’uscita della carta di Alexia Putellas ha lo stesso effetto che negli anni (anche quest’anno) dell’attesa di un Mbappé o di un Messi.
A mani basse, quindi, la migliore mossa per EA FC 24.
Ora, a gioco arrivato, sta ad EA riuscire ad equilibrare meta e tenere a bada bug e glitch per poter tenere FC24 sopra un’asticella altissima.
N.B.= c’è bisogno che il mercato delle console e di quello PC venga accorpato. Purtroppo tra le due parti ci sono utenze troppo diverse ed i prezzi del mercato diventano completamente sballati tra le due sezioni. Speriamo in una modifica futura su FC 25.
CARRIERA
Parola d’ordine per le nuove carriere sarà REALISMO. A cui aggiungiamo anche TOTALE CONTROLLO.
Bene, cosa vogliamo dire con questo? Nelle due nuove carriere (Tecnico e Giocatore, divise in due categorie totalmente a parte quest’anno), si avrà la possibilità di curare praticamente ogni aspetto della propria squadra, o del proprio giocatore. In pratica FC 24 si sta già avviando a rassomigliare in ogni aspetto al vero calcio.
L’introduzione dell’Idea Tattica dà un’ottima base per poter sviluppare tattiche poi personalizzate e diventare un vero tecnico. Ormai non basta più giocare e basta, serve utilizzare tattiche, istruzioni, allenamenti e conoscere l’avversario, anche se CPU (e qui ci aiuta tantissimo il nuovo Rapporto Partita) per poter eccellere.
Insomma ci stiamo avvicinando ad un manageriale a tutto tondo. Per alcuni potrebbe essere un difetto, perché rende più difficile la gestione del club con l’introduzione di più funzioni, ma nulla vieta ai giocatori di gestire la propria squadra o il proprio giocatore nel modo che si preferisce e quindi magari evitando di considerare alcune funzioni (anche se, come dicevamo, iniziano ad essere necessarie per migliorare).
GAMEPLAY
Ma al di là di tutto come va il gioco, vero fulcro di FC 24? HyperMotionV, come anticipavamo, ha dato un vero boost all’autenticità dei giocatori e dei loro movimenti in gioco. Il nuovo motore Frostbite rende anche uno spettacolo visivo il tutto: anno dopo anno i dettagli sono sempre più spettacolari, anche grazie alla potenza delle console di ultima generazione.
Come dicevamo nelle prime impressioni all’evento ClubHouse, ogni azione sembra unica ed i movimenti/mosse dei giocatori sembrano sempre nuovi e mai con una conclusione già determinata, come poteva essere nelle meccaniche dei giochi passati. La fluidità è quella che risalta all’occhio, anche con i giocatori più pesanti e grossi, ovviamente skill dei player permettendo.
Da lodare, poi, sono i nuovi Stili di Gioco e Stili di Gioco+, caratteristiche date non a tutti i giocatori per renderli ancora di più unici e donargli caratteristiche formidabili a seconda delle situazioni. Anche qui, gli Stili di Gioco permettono di creare la squadra a proprio piacimento (che siano le carte di UT, il proprio giocatore della carriera o Club).
VARIE
Menzioni d’onore vanno sicuramente a Club (nuovo nome del Pro Club) e di Volta che per quanto non apportino enormi novità, sono comunque quelle modalità imprescindibili del gioco per chi vuole affrontare FC 24 in modi diversi. Da chi vuole divertirsi con gli amici formando un team, a chi adora il calcio da strada e vuole allontanarsi dal calcio tradizionale.
Ah chiudiamo con una chicca: il nuovo menu (sia quello principale che quello di Ultimate Team) è davvero fenomenale. Efficiente, moderno e bello da vedere.
E quindi? Dopo questa sequela di informazioni e punti di vista il gioco vale la candela? È un enorme SÌ! Dare un try a FC 24 è necessario per entrare nella nuova era dei giochi calcistici di EA e provare un gioco che si avvicini di moltissimo all’esperienza reale, in qualsiasi sua sfaccettatura.
Ottimo lavoro EA, ma occhio al supporto mid-game, non abbandonateci sul più bello.