Anche ESL preoccupata per lo stato di Counter Strike 2; i professionisti: “CS2 non è ancora pronto”

Anche ESL preoccupata per lo stato di Counter Strike 2; i professionisti: “CS2 non è ancora pronto”

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Nel corso degli ultimi giorni abbiamo in più occasioni sentito i PRO di Counter Strike 2 fortemente preoccupati per lo stato del gioco… Oggi sembra che le preoccupazioni non riguardino unicamente i player, ma anche gli organizzatori degli eventi.

Super pro del calibro di NiKodev1ce sono stati tra i primi a sottolineare come, al momento, il gioco non sia ancora pronto per lo sbarco nella scena esports.

I numerosi bug, i glitch e numerosi altri problemi inerenti la stabilità fanno di CS2 un gioco ancora “acerbo”, specialmente per essere usato come base su cui startare una competizione.

Sulla questione hanno quindi voluto dire la loro anche gli admin di ESL, impegnati in questo momento a preparare l’IEM di Sydney che si terrà tra il 16 ed il 22 Ottobre, e che vedrà protagonisti team blasonati del calibro di Vitality, ENCE, G2, e MOUZ.

Il messaggio di ESL sullo stato di Counter Strike 2

Ci saranno probabilmente bug e problemi durante le sfide, e ci adatteremo di conseguenza“, ha affermato ESL nel suo post. “Ti invitiamo a segnalarci tutti i bug, gli exploit ed i glitch in modo che, insieme, riusciremo ad identificare i problemi, e potremo tentare di sviluppare eventuali soluzioni“.

Una situazione davvero complicata, che conferma le paure esposte giorni fa dai pro, e che speriamo possa essere quanto più possibile “risolta” entro le prossime due settimane. Restate sintonizzati con noi per non perdere neanche un singolo aggiornamento sul nuovo FPS Valve.

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CS2 a 1300 FPS, l’incredibile esperimento con un Intel i9 8GHz

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25/10/2023 09:42 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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In un sorprendente sfoggio di abilità, il Team Australia Extreme Overclocking è riuscito a portare il processore Intel i9-14900K a un’incredibile frequenza di 8GHz, ottenendo una quantità di FPS senza precedenti su CS2.

Sebbene questo nuovo processore abbia già di gran lunga superato le aspettative, raggiungendo autonomamente i 6GHz senza alcun aiuto esterno ed i 9 Ghz in situazioni molto particolari, pare che le sorprese di questo hardware non finiscano qui.

Da notare che Intel categorizza i suoi processori in “core dedicati alle prestazioni” e “core dedicati all’efficienza”, i quali si attivano in base al compito in esecuzione. In questo eccezionale esperimento, il Team AU ha disabilitato tutti i core dedicati all’efficienza al fine di ottenere il massimo delle prestazioni dalla CPU.

1300 FPS su CS2, l’esperimento di Intel è un successo non replicabile

Durante l’evento, il team è riuscito a raggiungere un picco di 1300FPS, mantenendo una frequenza minima di 900FPS. Il tutto è ovviamente stato reso possibile da un super-complesso sistema di raffreddamento ad azoto liquido e dal supporto di una scheda grafica RTX 4090, che ha notevolmente agevolato il compito.

Nel video dell’evento, vediamo il vicepresidente di Intel, Roger Chandler, al centro dell’attenzione versare azoto liquido sul PC mentre cerca di raggiungere la velocità di 8GHz.

Sebbene queste prove di overclocking forniscano una straordinaria dimostrazione delle capacità hardware, è importante sottolineare che raggiungere i 1300FPS su Counter-Strike 2 su un processore Intel a casa potrebbe rivelarsi una sfida ben al di là delle possibilità della maggior parte dei giocatori.

Che ne pensate? Come al solito la discussione è assolutamente aperta!

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Counter Strike 2, ingiustamente bannato account con 100K Dollari di skin

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14/10/2023 12:17 di Marco "Stak" Cresta
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Ban VAC – Il sistema anti-cheat del nuovo Counter Strike 2 deve evidentemente ancora prendere le “misure”, visto che nel corso delle ultime ore ha buttato fuori dal gioco un giocatore (pare) del tutto legit.

Stiamo parlando del giocatore Neon, possessore di un account estremamente particolare… Questo infatti, disponeva di più di 100 mila Dollari di skin (quasi 1000 totali) tra cui alcuni oggetti di rarità impressionante. Un vero e proprio “tesoro” quindi, accumulato in tantissimo tempo speso sullo sparatutto Valve.

Nel bel mezzo di una partita però, Neon è stato buttato fuori dal sistema, ed una volta giunto su Steam ha capito la natura del problema: il suo account aveva subito un VAC ban.

Solo in seguito si è scoperto che alcuni software assolutamente legali, possono far correre il rischio di imbattersi  in un ban. Nel caso specifico di Neon, pare che sia stato il software Anti-lag+ di AMD a trarre in inganno il sistema anti-cheat, portando all’esclusione del giocatore.

VAC BAN da Counter Strike 2 per Neon

Neon potrebbe quindi non essere il “solo” ad aver ricevuto, in modo del tutto ingiusto, questa punizione.

Al momento sembra che i devs di Valve stiano lavorando per esaminare nel dettaglio questi account, al fine di “ripristinare” quelli ingiustamente esclusi da Counter Strike 2.

Non appena saranno disponibili, provvederemo a pubblicare nuove e più dettagliate informazioni in merito. Restate sintonizzati  con noi per non perdere neanche un singolo aggiornamento sulla questione.

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Counter Strike 2: al via la prima ondata di MASS BAN per i cheater

Counter Strike 2: al via la prima ondata di MASS BAN per i cheater

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04/10/2023 18:54 di Marco "Stak" Cresta
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Counter Strike 2 & Cheater – Gli sviluppatori di Valve hanno finalmente inferto il primo importante colpo ai cheater, rilasciando numerosi ban per altrettanti giocatori imbroglioni di CS2.

Le segnalazioni pubblicate fino ad oggi sono tantissime, e riportano tutte la stessa situazione: uno dei cheat più diffusi di Counter Strike 2 è stato infatti identificato dagli sviluppatori, che hanno cosi potuto eseguire un ban di massa per molteplici account Steam.

Questa è certamente una notizia positiva per i tantissimi giocatori legit di Counter Strike 2, che possono cosi sperare in partite meno tossiche e meno compromesse da imbroglioni di varia natura.

Si tratta pur sempre di un primissimo passaggio, che dovrà essere continuamente sviluppato anche nei mesi e negli anni a seguire. Quella dei cheater è infatti una piaga devastante, che non si è mai risolta, e mai purtroppo si risolverà, con una singola tornata di ban.

Numerosi post sui social testimoniano un Mass Ban per i cheater di Counter Strike 2

Sull’argomento ha detto la sua anche il celebre ropz del FaZe Clan, con la star esportiva estone che ha chiesto a gran voce a Valve l’introduzione di un anti-cheat più invasivo, simile a quello usato da Riot Games per VALORANT, se questo dovesse comportare un sostanziale cambiamento della situazione.

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