Nadeshot sul ritiro di Scump: “l’annuncio è arrivato con un timing bizzarro”

Nadeshot sul ritiro di Scump: “l’annuncio è arrivato con un timing bizzarro”

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Nadeshot sul GOAT – Durante la giornata di ieri abbiamo segnalato l’annuncio relativo al ritiro di Scump dalla scena competitiva di Call of Duty, una notizia che ha lasciato di stucco milioni di tifosi e di appassionati in tutto il mondo.

Questo perché buona parte degli attuali appassionati del COD competitivo, ha iniziato a seguire la scena proprio mentre Scump dominava in lungo ed in largo, venendo più volte celebrato (ed a ragion veduta) come il più grande giocatore di tutti i tempi.

Era quindi chiaro che la notizia del suo ritiro (anche se ha lasciato una “porticina” aperta per il futuro) generasse una lunga serie di ipotesi e discussioni, ad iniziare proprio dalla più semplice: perchè Scump ha scelto di ritirarsi proprio ora? Qualsiasi sportivo (a meno di altri problemi) aspetta il termine del campionato per concludere la “stagione”. In questo caso invece, Scump ha preferito ritirarsi nel bel mezzo della stagione 2022/2023 della Call of Duty League, e la cosa ha destato qualche sospetto.

Sull’argomento è ad esempio intervenuto Nadeshot, che dopo aver celebrato il suo ex collega ha giudicato come alquanto “bizzarre” le tempistiche scelte da Scump per il ritiro. Secondo il CEO dei 100 Thieves infatti, il ritiro di Scump deriva dal fatto che il GOAT vorrebbe sfondare come creator su Warzone 2, impegnandosi a tempo pieno sul BR Activision.

Il “problema” secondo Nadeshot, è che al momento Warzone sta vivendo, almeno a livelli di numeri su Twitch, il suo periodo indubbiamente peggiore (inteso come peggiore degli ultimi 3 anni, ndr). Al momento quindi non sarebbe cosi “consigliabile” spostarsi full time su Warzone 2, con Nadeshot che ha inoltre aggiunto: “se avessi avuto il suo talento, avrei allungato un pochino la mia carriera in competitivo“.

Il video di Nadeshot sul ritiro di Scump

Chissà se la decisione di Scump si rivelerà “corretta” in questo senso, ma le recentissime novità riguardo alla Season 2 fanno sicuramente ben sperare (clicca qui per altri dettagli).

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MTZ 556 tra le armi “OFF META” indubbiamente migliori di Warzone: i loadout

MTZ 556 tra le armi “OFF META” indubbiamente migliori di Warzone: i loadout

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17/05/2024 16:35 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Armi & Loadout Warzone – Anche se SVA 545, MCW o BP50 continuano a soddisfare migliaia e migliaia di player in tutto il mondo, esiste almeno un’altra valida alternativa per chi alla ricerca di solidi fucili d’assalto.

Stiamo (di nuovo) parlando dell’MTZ-556, ar dalle caratteristiche assolutamente uniche dotato anche di un sorprendente TTK. Secondo quanto riferito dall’esperto WhosImmortal, l’MTZ al momento sarebbe secondo dietro praticamente al solo SVA 545 ed in linea con il BP50, indubbiamente i due AR al momento più forti su Warzone.

Oltre al TTK assolutamente decisivo, l’MTZ-556 gode però anche di una grande facilità di utilizzo, che di fatto fanno di questo AR uno tra i più facili in assoluto da usare/controllare.

Andiamo a vedere di seguito quali sono i loadout migliori da usare, allegando anche alcuni degli altri “AR di vertice” del meta di gioco…

MTZ 556 tra le armi di vertice su Warzone: gli AR migliori ed i loadout consigliati

armi close range warzone MTZ 556 – BEST AR Warzone – Loadout di WhosImmortal
armi close range warzone SVA 545 – BEST AR Warzone – Loadout di WhosImmortal
armi close range warzone BP50 – BEST AR Warzone – Loadout di WhosImmortal

Cosa ne pensate di queste versioni community? Quale proverete durante la vostra prossima sessione di gioco su Warzone? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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Warzone/MW3: anche l’amatissimo killstreak “DNA Bomb” in arrivo con la Stagione 4

Warzone/MW3: anche l’amatissimo killstreak “DNA Bomb” in arrivo con la Stagione 4

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17/05/2024 15:49 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale DNA Bomb – Giocatori, esperti e data miner hanno passato al setaccio il nuovo teaser trailer per la Stagione 4 pubblicato ieri sera dai devs di Warzone e MW3, a caccia di indizi e dettagli riguardo ai nuovi contenuti in arrivo.

Il primo indizio scoperto dalla comunità è stato certamente il KAR98K, intravisto in alcuni fotogrammi del teaser. Dopo poche ore però, sono giunte nuove indiscrezioni riguardo ad un probabile evento, o magari addirittura una mappa, a tema giapponese, ed anche dei probabili aggiornamenti su uno dei più amati killstreak dell’era di Advanced Warfare.

All’inizio del teaser infatti, si possono notare delle immagini che mostrano un misterioso gas verde seguite da quelle relative ad un filamento di DNA.

Tutto ciò dovrebbe essere un richiamo al classico Killstreak del COD del 2014, soprattutto considerate le conferme dei leaker che hanno scovato dei file riferiti ad una “dna_nuke”. Dopo il cecchino MORS o il fucile d’assalto BAL-27, tocca quindi alla DNA Bomb di Advanced Warfare sbarcare nel Call of Duty contemporaneo.

Come funziona il DNA Bomb di Advanced Warfare? 

Come i giocatori ricorderanno, la DNA Bomb era una serie di uccisioni segreta ottenibile dopo aver accumulato 30 uccisioni senza mai morire. Una volta ottenuta, bastava aspettare un timer di 10 secondi prima che la bomba esplodesse eliminando tutti i membri della squadra nemica.

La differenza fondamentale tra questa e la normale Nuke, era che la DNA Bomb non causava la fine immediata della partita. Dopo aver spazzato via la squadra nemica con un colpo solo, quindi il gioco sarebbe quindi continuato con una nebbia verde persistente nell’aria.

Bisognerà capire se la DNA Bomb verrà inserita come alternativa alla Nuke, o se sarà semplicemente più facile (o più difficile) da ottenere. Sarà inoltre interessantissimo capire come funzionerà su Warzone, ed ovviamente se verrà mai aggiunta anche nelle playlist Ritorno e BR.

Voi cosa ne pensate community? Quali ricordi avete associati a questo celebre killstreak di Advanced Warfare?

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I giocatori di Warzone temono che il ritorno del KAR98K rischi di essere un FLOP

I giocatori di Warzone temono che il ritorno del KAR98K rischi di essere un FLOP

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17/05/2024 15:29 di Marco "Stak" Cresta
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Grazie alle ultime novità pubblicate nel corso della serata di ieri, è ormai certo che il KAR98K tornerà ancora una volta su Warzone, e che lo farà entro e non oltre la prossima Stagione 4. La prossima season, lo ricordiamo, è in arrivo il 29 Maggio sia su Warzone che su MW3.

A poco più di 10 giorni dal ritorno del mai dimenticato sniper, sicuramente l’arma in assoluto più amata nella storia di Warzone, non mancano gli scettici, ed i giocatori che temono il “flop”. Nello specifico, questi giocatori si chiedono se nella Stagione 4 assisteremo al ripristino del KAR98K di Modern Warfare 1, o se al contrario avremo qualcosa di più simile al KAR98K di Vanguard.

Anche se all’apparenza uguali, in realtà i due omonimi fucili erano caratterizzati da una differenza fondamentale: il Kar di MW era un fucile marksman, mentre quello di Vanguard era un cecchino “puro”.

In ragione di questa differenza, il KAR di Vanguard è sempre stato più “lento” rispetto al suo amatissimo predecessore, e godeva anche di una mira assistita meno “forte” in headshot rispetto alla versione di Modern Warfare.

Come deve essere il nuovo KAR98K di Warzone per evitare inutili e dannosi “flop”

I giocatori sono quindi preoccupati che la reintroduzione del KAR in modalità “fucile da cecchino” rischi di tramutarsi in un flop, come del resto è stato nell’era Vanguard quando tutti continuavano a giocare con il KAR di MW1.

Numerosi esperti hanno quindi suggerito ai devs, per non rischiare clamorosi errori, che il nuovo KAR dovrebbe avere queste caratteristiche:

  1. Deve poter essere in grado di sparare one shot su bersagli anche a 100 e più metri.
  2. La velocità di utilizzo, la cadenza di fuoco, ed in generale tutto il comportamento del fucile sul fronte della mira deve essere assolutamente simile, quando non del tutto “uguale”, a come “suonava” il KAR nella sua epoca d’oro, ovvero quella di Modern Warfare. E’ necessario che il KAR sia categorizzato come nuovo “marksman” e non come nuovo “sniper”.
  3. I salti, o le scivolate, o anche il movimento laterale Strafe, non devono compromettere troppo la mira con l’effetto “sfarfallio”, cosi da garantire un elevato utilizzo anche in mid e close range.

Se queste tre caratteristiche non verranno confermate dal nuovo KAR98K, non passeranno troppi giorni prima di vederlo finire nel dimenticatoio.

Voi cosa ne pensate community? Ci sono altri aspetti cruciali che secondo voi saranno imprescindibili nel nuovo KAR98K di Warzone? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo: la discussione, come sempre, è aperta!

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