Problemi ai server delle classificate di MW3: “assurdo ricevere delle penalità anche quando il server crasha”
Speciale MW3 – Con il recente sbarco delle classificate, tantissimi giocatori di Modern Warfare 3 hanno finalmente potuto rigiocare al vero multiplayer competitivo. L’elevato numero di player che ha deciso di provare le nuove ranked è però però “controbilanciato” da un indefinito numero di problemi ai server, che ha spesso compromesso l’esperienza di gioco.
Ormai da quasi un mese sembra che i server di Call of Duty siano in particolare “affaticamento”, con episodi di desync e di lag segnalati molteplici volte in community.
I server delle ranked multiplayer di MW3 non sono da meno, ed anzi sono caratterizzati da un “problema” in più… Le penalità inflitte dal gioco…
Già perché come se non bastasse il già drammatico problema del crash di un server (o anche solo del nostro account, non cambia), si aggiunge anche quello relativo alla “punizione” che riceveremo per aver “abbandonato il server” prima della fine della partita.
Punizioni per i giocatori crashati durante le partite classificate di MW3:
Come si suol dire, “oltre al danno, anche la beffa”… La questione non riguarda poi unicamente i giocatori che si disconnettono dalla partita, ma anche quelli che “abbandonano” la coda quando si trovano ancora nella schermata della lobby, un’azione questa tra l’altro permessa dal gioco e che non è accompagnata da alcun “avviso” di penalità o altro.
Le penalità sono poi estremamente rognose, perchè impediscono al giocatore “punito” di poter entrare in una nuova partita per “X tempo”… Con la penalità che si “raddoppia” o “triplica” nel momento in cui si ricrasha nuovamente dalla partita. Un vero e proprio inferno.
La speranza è ancora una volta la stessa: che i devs riescano a mitigare (o magari anche a disattivare, almeno per i casi non palesi, e solo fino alla risoluzione del problema) questo fastidioso bug, prima che un numero troppo elevato di giocatori opti per la “ritirata” dalle ranked (e forse anche da Warzone).
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per Facebook)
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