Inquisitore, Cosplayer italiano di COD, si toglie la vita a 23 anni

Inquisitore, Cosplayer italiano di COD, si toglie la vita a 23 anni

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Inquisitore COD – Negli scorsi giorni, una storia davvero straziante di false accuse ha sconvolto la community di TikTok ed in particolare di Call of Duty.

Una vicenda terribile, che ci sentiamo di raccontare solo per cercare di sensibilizzare tutti coloro che leggeranno su quanto, ancora oggi, il bullismo online sia capace di destabilizzare le menti più fragili e mettere fine ad una vita.

Sebbene per ora non siano perfettamente chiare le dinamiche della tragedia che si è consumata, per dovere di cronaca e per rendere giustizia alla memoria di questo giovanissimo ragazzo appassionato di videogiochi (come potrebbe tranquillamente esserlo ognuno di noi), cercheremo di ricostruire la vicenda.

Chi è Inquisitore, il cosplayer di COD

Inquisitore, nome d’arte creato appositamente per nascondere la propria identità, era un cosplayer di 23 anni originario di Bologna. Appassionato di COD da sempre, il ragazzo aveva raggiunto una certa fama sui social grazie ai suoi cosplay ispirati al modello di Ghost, leggendario personaggio della saga di Modern Warfare.

Cosa è successo a Inquisitor Ghost

Dopo aver raggiunto un certo successo su TikTok, emerge dai racconti di alcuni creator, il ragazzo avrebbe conosciuto tramite Discord una ragazza che lo avrebbe – pare – più volte aiutato nell’editing video per il suo canale.

La giovane minorenne (c.a. 15 anni), il cui nome sarebbe AJ (nickname Keegans), secondo le ricostruzioni avrebbe mentito sulla sua vera età e più volte cercato attenzioni romantiche da parte del cosplayer. Attenzioni che non è chiaro ancora se il cosplayer avesse ricambiato.

Nel corso delle ultime settimane, all’interno di questa già complessa vicenda, fa la sua comparsa un terzo personaggio con quasi un Milione di followers (alcuni affermano che si trattasse del fidanzato della giovane) – un certo titoisactingbadly – che in alcuni video avrebbe esposto la vicenda, accusando Inquisitore di aver avuto rapporti, seppur solo online, con una minorenne.

Il cosplayer da quel momento è stato ricoperto di insulti, minacce e violenze verbali di ogni tipo, che lo hanno costretto ad allontanarsi dal suo profilo in maniera – sembrava – permanente.

L’estremo gesto

A distanza di qualche tempo dalla sua ultima live, Inquisitore è tornato sui social per un’ultima, tragica, comparsa, durante la quale ha compiuto l’estremo gesto. Chi era presente in live ha dichiarato che nonostante non fosse esattamente inquadrato si era vista chiaramente una corda, che evidentemente ha usato per togliersi la vita.

A fine live, sempre secondo i racconti dei presenti, alcuni amici sarebbero intervenuti, sfondando una porta-finestra e chiamando l’intervento dei paramedici, che tuttavia non sono riusciti a salvare la vita al giovane cosplayer.

Ad oggi il profilo TikTok del ragazzo è stato bannato, mentre i profili appartenenti agli altri protagonisti di questa brutta vicenda, sono privati e quindi inaccessibili al pubblico. Vi ricordiamo che questo articolo è stato realizzato dalle ricostruzioni disponibili al momento della stesura. Chiaramente, qualora emergano altri dettagli, provvederemo ad aggiornarvi.

Come al solito la discussione è aperta sui nostri canali.

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Trovato un inquietante easter egg nella folle mode Get High di Call of Duty

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23/04/2024 16:37 di Marco "Stak" Cresta
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Easter Egg & Call of Duty – Nel corso dell’evento “Falla girare” di Warzone e MW3, è stata aggiunta nella playlist multiplayer la modalità folle “Get High” (in italiano “Al Settimo cielo”, ndr).

In questa, i giocatori si ritrovavano protagonisti in una vera e propria corsa a ostacoli in stile parkour… Il tutto all’interno di uno scenario psichedelico fatto di luci e neon di tutti i colori. Oltre a riuscire a restare all’interno del percorso, l’obiettivo dei giocatori era quello di conquistare il maggior numero di punti (e la maggior altezza possibile) oltre che di arrivare ai 282 metri di altezza.

Anche se l’evento Falla Girare dovrebbe durare ancora per un giorno, la mode Al Settimo Cielo non è più disponibile nella playlist. Non sappiamo se verrà reintrodotta nell’arco delle prossime ore, anche se al momento della scrittura di questo articolo non sono state condivise informazioni in merito dagli sviluppatori.

Oltre all’indubbia originalità, questa mode è divenuta celebre tra i giocatori di COD anche per un altro motivo… Legato in particolare ad un easter egg che è stato nascosto proprio all’interno di Get High.

L’easter egg nascosto nella mode parkour di Call of Duty

There’s an Easter Egg in Get High
byu/HypnotoMan inModernWarfareIII

A circa 214 metri di altezza infatti, un giocatore ha casualmente scoperto una stanza segreta, imbattendosi in modo del tutto involontario in un piccolo passaggio “sotto la mappa”. Una volta entrato, si è quindi ritrovato in una stanza buia, con un televisore acceso e lo scheletro di un essere umano su di un divano davanti a questo.

Non sappiamo purtroppo quale sia il riferimento in questo caso…. Ne tantomeno cosa volessero “comunicare” i devs con questo easter egg. Nel caso però “Al settimo cielo” venisse ripristinata per qualche ora nel tardo pomeriggio, e voleste andare in prima persona a far visita allo scheletro… Ora sapete dove si trova!

Il gameplay “pazzo” di Al Settimo Cielo – Modern Warfare 3 

Cosa ne pensate di questa mode estremamente particolare community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Il prossimo Call of Duty Black Ops sarà “unico”: “4 anni di ciclo di sviluppo”

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22/04/2024 19:51 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime novità svelate dai leaker, il prossimo Call of Duty sarà assolutamente eccezionale, e lo sarà per almeno uno specifico motivo.

Sembra infatti che a differenza degli altri titoli del franchise, il prossimo Black Ops Gulf War avrà un’eccezionale durata a livello di sviluppi.

In particolare, il titolo di Call of Duty 2024 potrebbe continuare a ricevere costanti aggiornamenti per un periodo di ben 4 anni, arrivando quindi fino al prossimo 2028.

L’attuale Modern Warfare, con il titolo numero 2 e numero 3 usciti nel 2022 e 2023 ha ricevuto un totale di ben due anni di sviluppo diretto. In sostanza questa situazione potrebbe andare a “raddoppiare” con il prossimo Black Ops Gulf War… Per grande entusiasmo degli appassionati alla serie.

Aggiornamento 23/04: Se invece il leaker dovesse riferirsi unicamente al “ciclo di sviluppo” del nuovo gioco, e quindi non anche alla fase successiva al lancio, questo significherebbe che i devs sarebbero a lavoro su Black Ops Gulf War dal 2020. Non è esplicitamente chiaro il senso della frase del leaker. Ma stiamo investigando per fugare ogni dubbio. Ringraziamo i nostri attentissimi lettori che ci hanno fatto notare le “lacune” che caratterizzavano l’articolo. 

Le ultime dei leaker su Call of Duty Black Ops Gulf War

Non solo questo però, visto che sempre i leaker hanno voluto fornire nuove indiscrezioni riguardo agli sviluppatori che guideranno, e che stanno guidando in questo momento, il progetto Gulf War.

Questi sono i devs di Treyarch, azienda controllata da Activision che si è già occupata in passato di tutti gli altri Black Ops.

Cosa ne pensate di questa informazione community? Ricordiamo che scopriremo presto nuove informazioni sul prossimo Black Ops Gulf War durante l’Xbox Showcase previsto per l’inizio del mese di Giugno. Troverete qui altri dettagli.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

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17/04/2024 17:10 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime dichiarazioni dei leaker, con il prossimo Call of Duty dovremmo assistere al ritorno di tantissimi scorestreaks (o “serie di punti”) del passato!

In particolare, da qualche ora circola in rete un’immagine nella quale sono presenti i “presunti” bonus scorestreaks in arrivo con Black Ops Gulf War… Prossimo titolo della serie COD il cui lancio è previsto per il mese di Ottobre.

Bene, secondo queste fonti, in futuro assisteremo al ritorno della RC XD, la “macchinina radiocomandata” ricolma di C4… Ma anche della Torretta SAM, del bombardamento al Napalm e di svariati attacchi aerei tra caccia, elicotteri da combattimento ed aerei spia.

Non solo questo però, dato che i leak parlano anche della Nuke (ma questo contenuto non ci sorprende), e di un “gas strike”, presumibilmente un missile o una bomba che andrà a sprigionare del gas altamente tossico nelle vicinanze dell’esplosione.

Il post dei leaker su Black Ops Gulf War

Ricordiamo che tutte queste informazioni sono ancora parziali e non ufficiali, e potrebbero quindi variare (in parte, o del tutto) rispetto ai contenuti che verranno effettivamente rilasciati una volta che il gioco sarà disponibile.

Seguiranno nuovi aggiornamenti sulla questione, ed in generale su tutto ciò che concerne il nuovo Call of Duty.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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