I Morning Stars sbarcano su Apex Legends, il primo torneo sarà il WeS 1K Invitational

I Morning Stars sbarcano su Apex Legends, il primo torneo sarà il WeS 1K Invitational

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Abbiamo fatto al team qualche domanda, ci ha risposto Nisa per la squadra bergamasca

Il team nostrano dei Samsung Morning Stars si schiera anche su Apex, dopo essere sbarcato su League of Legends alla fine del 2018. Dei tre giocatori di questa formazione di pro, due arrivano dal team di Overwatch della casa, mentre uno si trasferisce dagli ormai sciolti Orgless and Hungry.

Primo fra tutti Federico “Nisa” Portolani, che gioca con il team bergamasco da più tempo di tutti. Questo player è stato, infatti, per lungo tempo support per i Morning Stars Black da gennaio 2018 per poi passare nei Blue allo scioglimento della seconda formazione. Specializzato in ruoli di supporto, Nisa è conosciuto per le sue prodezze sia con il suo eroe di spicco, Ana, che con Zenyatta e Mercy, avendo partecipato anche a due edizioni della Coppa del Mondo con la nazionale italiana.

Federico Nisa Portolani durante la coppa del mondo di Overwatch
Federico “Nisa” Portolani durante la Coppa del Mondo di Overwatch

Casper “Caspere” Elvelid è un giocatore svedese sempre di casa Morning Stars. Approdato nella formazione di Overwatch ad ottobre con la qualificazione del team alla serie Contenders europea, Caspere è un DPS molto acclamato a livello continentale per le grandi prestazioni dimostrate nel suo periodo con gli Orgless and Hungry e, ancora prima, con i Northern Lights.

Casper "Caspere" Evelid con la maglia dei Morning Stars
Casper “Caspere” Evelid con la maglia dei Morning Stars

Anche Leo “Leodeddz” Nilsson arriva dalla Svezia ed anche questo giocatore ha militato negli OaH fino al loro scioglimento questo 26 febbraio. Specializzato nel ruolo di offtank, questo player si è distinto per le sue prodezze con D.Va e Zarya sin dal suo esordio in Contenders con i Northern Lights.

Siamo riusciti a raggiungere il team per qualche domanda, nonostante la loro proibitiva schedule d’allenamento. Questi player, infatti, si svegliano di pomeriggio per competere insieme ai team nordamericani e, salvo una pausa dalle 23 alle 24 per distendere i muscoli, le partite continuano fino alla mattina presto. Nisa ha risposto alle nostre domande proprio sulla neonata formazione di Apex.

Siete tre giocatori di Overwatch, tutti con ruoli diversi. La scelta delle Leggende che giocate è stata influenzata dai vostri eroi preferiti di Overwatch?

Abbiamo deciso i nostri ruoli proprio in base a OW perchè su molte cose è simile, io che sono la Lifeline faccio il game leader (chiamo dove ci dobbiamo spostare per la mappa e copro tutti i vari spot per non essere flankati) cosa che un support su OW fa. Possiamo dire che il mio ruolo è tenere d’occhio le retrovie e pensare che strategie attuare per i prossimi fight.

Leodeddz ha scelto Bangalore proprio perchè giocando D.Va su Overwatch nel mezzo di un fight diventava il leader, chiamava i vari matrix ed i vari engage da fare. Il ruolo di Bangalore su questo gioco è simile: Leodeddz infatti avendo le smoke e la Ultimate chiama i vari engage/disengage durante i fight.

Caspere, giocando flex DPS, ha scelto Wraith, che è un flex DPS puro. Su OW il ruolo del flex DPS è seguire le call e chiamare i focus sui nemici, cosa che fa anche su Apex: nel mezzo di un fight lui chiama il focus fire sui nemici e segue le nostre calls.

Quali sono stati gli aspetti di Apex ai quali è stato più difficile abituarsi arrivando da OW?

La parte più difficile per noi è stata quando abbiamo iniziato a scrimmare, perchè in scrim il gioco è molto lento e devi ragionare su come spostarti per le varie zone. Le nostre prime scrimi sono state difficili perchè andavamo troppo aggressivi contro gli avversari e magari morivamo perchè venivamo pushati da più squadre.

È stato difficile adattarsi alla schedule americana di gioco?

All’inizio molto, perché è molto complicato spostare gli orari di tutti i pasti, ma dopo un paio di settimane inizi a prenderci il ritmo e non ci fai più caso.

In questo gioco ogni professionista ha le sue preferenze in fatto di armamentario. Quali sono le vostre?

Le miglior combo per le scrim ora come ora comprendono tutte la Wingman come arma primaria, e come secondaria si possono usare Carabine, Spitfire, Peacekeeper o R99. Molto dipende da cosa trovi appena droppi, ma la Wingman è così forte in questo momento che non averla ti porta ad avere un forte svantaggio.

Quali risultati puntate ad ottenere su Apex? Avete già qualche torneo verso il quale state lavorando?

Il goal ovviamente è di diventare i migliori e vincere i vari tornei che annunceranno! Per ora ci sono solamente tornei molto casual, ma non appena arriveranno i server privati cambieranno tante cose!

Avete già dato un occhio alla scena dei pro di Apex? Se sì, quali sono secondo voi dei giocatori o dei team da osservare?

Ovviamente abbiamo già visto quali sono i team migliori del momento, dopotutto facciamo scrim con loro tutti i giorni. Per ora il team che ci ha impressionato è quello di Cloud9: siamo arrivati più volte nella top 2 ed abbiamo perso spesso scontrandoci con loro… sono veramente molto forti!

Quale, tra tutte le meccaniche di Apex, è la più importante conoscere a fondo per un pro?

La meccanica più importante da conoscere ora come ora è il bunnyhop mentre ci si cura, se si impara quella meccanica puoi entrare nei fight e uscirne velocemente curandoti se prendi troppi danni. Va imparata assolutamente!

Grazie mille per le risposte, buon allenamento e in bocca al lupo!

Grazie mille a te, crepi il lupo!

La prima sfida per il team dei Morning Stars è gia in programma per la fine di questo mese. Stasera, infatti, è stato annunciato che la formazione bergamasca competerà nel WeS 1K Invitational organizzato da Wire Esports, che vedrà un montepremi di mille dollari conteso tra tutti i maggiori team della scena di Apex Legends. In questo torneo potremo sicuramente vedere i C9, ma anche molti altri team affermati come i Rogue e il Team Liquid, che in questo ultimo periodo si sono mossi per conquistarsi una fetta di mercato aggiungendo alle proprie rose diversi giocatori di questo titolo.

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

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17/04/2024 16:21 di Marco "Stak" Cresta
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Con un comunicato stampa pubblicato solo una manciata di ore fa su X, l’Esports World Cup annuncia un montepremi record per la prossima edizione 2024 del mondiale.

L’edizione 2024 verrà ospitata dalla città di Riyadh, ed al suo interno vedrà coinvolti 19 titoli competitivi per un totale di 20 tornei. Il montepremi totale stanziato per tutto l’evento è di ben 60 milioni di Dollari… Ben 15 milioni in più rispetto al precedente record ottenuto da Gamers8 nel corso del 2023.

La grande novità è però rappresentata dal Club Championship… Ovvero un formato competitivo cross-game esclusivo del mondiale, che assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive sui vari titoli in gara.

Per quanto riguarda appunto i titoli coinvolti, sappiamo che al momento la lista comprende, tra gli altri, anche: Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, League of Legends, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds, PUBG MOBILE, Rainbow Six Siege, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8.

Il comunicato ufficiale dell’Esports World Cup sul montepremi di Riyadh 2024

Siamo orgogliosi di annunciare un montepremi totale senza precedenti di oltre 60 milioni di dollari per la prima Coppa del mondo di eSport questa estate a Riyadh, in Arabia Saudita. Questa somma che cambia la vita è il montepremi più grande mai assegnato nella storia degli eSports… Ed infrange il precedente record di 45 milioni di dollari stabilito da Gamers8 nel 2023.

Lo storico montepremi della Coppa del mondo eSports è all’altezza delle sue dimensioni: l’evento presenterà i migliori club e giocatori del mondo in 20 tornei distinti in 19 titoli competitivi, con altri da annunciare, durante il suo programma di otto settimane.

La considerevole ricompensa rappresenta un significativo passo avanti nell’impegno della Esports World Cup Foundation di far crescere l’industria globale degli eSports fornendo allo stesso tempo opzioni di carriera più sostenibili per giocatori competitivi e club di eSport multidisciplinari. Contribuirà inoltre a sostenere l’EWC come piattaforma che riunisce i migliori giocatori, squadre e organizzazioni per una celebrazione internazionale dell’eccellenza e del fandom degli eSports.

Il dettaglio sul campionato del mondo esports per club: 

Il Club Championship, un innovativo formato competitivo cross-game esclusivo dell’EWC, assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive. Il Campionato per club è un nuovo formato incentrato su competizioni multi-gioco… In cui ogni club ha l’opportunità di schierare le proprie squadre in più titoli. Alla conclusione dell’evento, il club con le migliori prestazioni nei vari campionati di gioco verrà incoronato primo campione del mondo per club della Coppa del mondo di eSport.

Il restante montepremi sarà suddiviso in tre categorie di distribuzione aggiuntive: Campionati di gioco, Ricompense dei giocatori e Qualificazioni. Ognuna delle 20 competizioni dei Game Championships avrà il proprio montepremi per un totale combinato superiore a 33 milioni di dollari. Inoltre, un premio di $ 50.000 per il giocatore MVP verrà assegnato a un partecipante eccezionale in ogni competizione. Più di 7 milioni di dollari verranno assegnati prima dell’inizio dei Campionati di gioco… Ovvero mentre squadre e giocatori competono per qualificarsi per i posti disponibili nei tornei attraverso eventi di qualificazione idonei gestiti da editori partner e organizzatori di eventi.

L’innovativa line-up dell’EWC di 19 titoli partecipanti è composta da Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, Free Fire, Honor of Kings, League of Legends, Mobile Legends: Bang Bang, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds , PUBG MOBILE, Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, RENNSPORT, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8. Altri titoli saranno annunciati presto.

Oltre a concentrarsi sull’eccellenza competitiva, l’EWC trasformerà Riyadh nell’epicentro del fandom degli eSport e della cultura del gioco con un enorme festival coinvolgente con attivazioni di gioco, tornei comunitari, celebrazioni della cultura pop, esperienze internazionali e molto altro. Ulteriori informazioni sull’EWC Festival saranno rilasciate in un secondo momento.

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Apex Legends, alla Esports World Cup in Arabia ci saranno personaggi LGBT

Apex Legends, alla Esports World Cup in Arabia ci saranno personaggi LGBT

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17/04/2024 09:57 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Respawn ha confermato che i personaggi LGBT del suo popolare titolo Apex Legends saranno tutti quanti giocabili durante la Esports World Cup, che si svolgerà quest’anno in Arabia Saudita.

La Esports World Cup ha annunciato il 12 aprile che anche Apex Legends si unirà al suo impressionante roster di titoli per il torneo estivo che si terrà a Riyadh.

L’annuncio ha ovviamente suscitato scalpore nella comunità di Apex, poiché molti giocatori hanno fatto notare che il gioco presenta personaggi gay e addirittura transgender, mentre le relazioni tra persone dello stesso sesso sono considerate un reato nel paese, come confermato anche da Human Rights Watch.

Respawn dice la sua: nessuna limitazione su Apex Legends

“Non cambieremo il gioco: tutte le Leggende saranno giocabili”, ha dichiarato Respawn in un’intervista a Kotaku. “Nessun contenuto di Apex Legends, sia esso una Leggenda o un cosmetico, sarà limitato per la EWC.”

Apex Legends e altri titoli della EWC come Overwatch e League of Legends annoverano diversi cosmetici che celebrano il Mese del Pride. Tuttavia, rimane da vedere se i vari team ed i giocatori oseranno usarle durante i match.

In passato, alcune organizzazioni di esport hanno rinunciato a partecipare ad eventi ospitati in Arabia Saudita, come ad esempio Moist Esports. La squadra di Rocket League ha declinato un invito al predecessore dell’EWC, il Gamers8, nel 2022, citando tra i motivi la posizione del paese sugli individui LGBTQ+.

Qualcosa si muove: verso un’Arabia Saudita più tollerante

L’Arabia Saudita ha aggiornato la sua posizione nei confronti dei visitatori stranieri appartenenti alla comunità LGBTQ+ nel 2023, aggiungendo al sito web dell’ente turistico statale saudita una sezione che parla dell’accoglienza nei confronti dei visitatori gay.

“Tutti sono i benvenuti in Arabia Saudita, chiediamo solo che rispettino la nostra cultura, tradizioni e leggi, come farebbero visitando qualsiasi altro paese del mondo”, si legge nella sezione FAQ.

La Esports World Cup avrà inizio nell’estate del 2024 con oltre 18 titoli rappresentati. Se la posizione del paese verso le persone queer e LGBTQ+ influenzerà l’accoglienza del torneo o il suo pubblico, resta ancora da vedere.

Che ne pensate? Come al solito la discussione è aperta!

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Apex Legends, licenziato in tronco il team QA UK

Apex Legends, licenziato in tronco il team QA UK

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12/04/2024 13:04 di Marco "Stak" Cresta
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Da Respawn Entertainment e EA giungono nuove tristi notizie che riguardano il team di lavoro di Apex Legends, per le quali ad almeno 40 lavoratori non sarebbero stati rinnovati i contratti.

Stiamo parlando nello specifico del team QA di stanza nel Regno Unito, squadra che si è occupata molteplici volte dello scambio di informazioni tra giocatori e sviluppatori, e che ha curato direttamente il QA della stagione 16 di Apex Legends.

La notizia, del tutto inattesa, giunge a svariate settimane di distanza dai licenziamenti operati da EA all’inizio del 2024, e non sembra che i due eventi siano in alcun modo correlati.

Secondo le fonti anonime che hanno parlato con Insider Gaming, il primo giornale che ha parlato ufficialmente della questione, nel corso della giornata di ieri i lavoratori del team QA UK sono stati coinvolti in una chiamata Zoom dal titolo “Business Update“.

Durante una call EA annuncia al team QA UK di Apex Legends: “non rinnoveremo i vostri contratti”

Durante questa call sarebbe stato annunciato che i loro contratti non sarebbero stati rinnovati. Sempre nel corso della call è stato anche chiarito che la decisione di non rinnovare i contratti non era dovuta al rendimento della squadra… Ma ad una “ristrutturazione dell’attività”.

Come dicevamo sopra, la maggior parte degli addetti ai lavori è rimasta sorpresa dall’annuncio, con alcune fonti interne che hanno finanche rivelato: “Tutto sembrava andare verso un normale rinnovamento, ed eravamo pronti per affrontare il prossimo anno di lavori per Apex“.

Il problema più grande, è che molti di questi lavoratori avevano contratti con scadenze estremamente ravvicinate… Forse anche di poche settimane. Tutte queste persone avranno quindi al massimo una ventina di giorni per trovare una soluzione al mancato rinnovo… E ci auguriamo che possano presto trovare un nuovo progetto al quale dedicarsi.

Ricordiamo che lo scorso Marzo il CEO di EA Andrew Wilson ha promesso che Apex Legends si espanderà “oltre il tradizionale universo del battle royale”… E che lo farà “entro la fine dell’anno“. Una notizia questa che aveva riacceso la speranza di molti milioni di player in tutto il mondo.

Seguiranno aggiornamenti sulla faccenda.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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