Dragon Taunt Warrior

Introduzione

Il deck nasce dalla volontà di dar risalto a servitori pesanti dalle potenzialità inesplorate a fronte delle alternative che presentano Patches nuovo Messia della meta.

Inizialmente doveva essere un Bolster Warrior come ne stanno spuntando ultimamente nel vano tentativo di presentare un alternativa ai pirati. Le combo non si fanno nei primi 5 turni di un match a meno che non si peschi esattamente le carte di cui necessitiamo, ma le statistiche sono contro questa opzione, ed i pirati premono contro i vostri zigomi.
Da qui l’epifania: draghi.
Non è che abbia inventato nulla… ai tempi di TGT esistevano liste dragon warrior. Ho giocato per molto control warrior (500 ed oltre wins in ladder) ed è senza rivali il mio deck preferito, quindi ho deciso di riesumarlo in una lista che non sia quella presentata da Fibonacci.
Il core del deck è il classico control, l’aggiunta dei draghi ci permette di inserire i Guardians ed i Corruptors che sono rispettivamente ottimi taunt e removal eccellenti sia in mid che in late in sinergia con Brann o execute.
I control soffrono molto sia i Reno decks sia i jade, quindi ho colto l’occasione per inserire i minion più pesanti dell’intera collezione: Deathwing, entrambi.
Deathwing Dragonlord è la chiave. Richiamato spessissimo in campo dall’odiosa Dirty Rat è un istant win. Era li, in fondo alla collezione insieme ai giganti, a prendere polvere mentre un 1/1 con carica dominava la meta ed era la celebrità delle competizioni. Un boar leggendario, ai tournament.
Ora con i taunt che gli sbarrano la strada il boar può essere shardato senza remore.
Ma i draghi per funzionare hanno bisogno di altri draghi, ecco perché ho inserito Curator. Ti da una possibilità in più di avere un drago in mano e spesso è proprio Deathwing.
Non serve specificare oltre l’utilità del Dragonlord una volta che è in campo… probabilmente non sopravvive ma trascina un vero e proprio stormo nella board, piazzando spesso 40 danni in board da spartirsi come meglio si crede.
Deathwing (classic ndr) è utile per distruggere le board allucinanti dei Jade Druid, anche se spesso è una mossa disperata visto il backfire di scartare tutta la mano.
Curator ci permette di inserire nel deck anche le Monkey, che sia giocate in early (hanno un body considerevole) sia giocate in late (combo con Stolen Goods) o non giocate affatto (Elise le tramuta in leggendarie casuali) meritano un ultima alba di gloria prima di essere confinate in wild.
Stolen Goods non solo buffa le Monkeys, ma ci permette di giocare Armorsmiths 5/10 e se non vengono rimossi prima di immediatamente è tutta armor che va a implementare i nostri HP, oppure rende il nostro buon Chillmaw un 12/12 turno 7, che proprio schifo non fa.

Gameplay

Totalmente control si basa sul far esaurire all’avversario le proprie win condition (cfr Control Warrior) mentre noi aumentiamo la nostra armor turno dopo turno.
Inoltre la presenza di minion 12/12, arma da 3 danni ed Alextraza mi ha permesso di vincere partite il turno dopo Reno Jackson. L’opzione OTK non è da sottovalutare.
In ultima, Elise, che nei mirror o nei sleep match ha un value enorme.

Gli aggro vengono counterati giocando le nostre provocazioni più in curva possibile, rimozioni, Brawls, Shields.
I jade decks vanno arginati in early e trattati come se fossero aggro, quindi con taunts e minion in board, ma tenendo i control ed i removal per il late game.
I Reno decks ci permettono di scatenare l’artiglieria e calare i nostri assi per poi distruggerli con il vantaggio di board e combo da OTK.

Mulligan

Contro aggro e zoo cercare arma ghoul e taunts (Armorsmith massima priorità, soprattutto con coin).
Contro jade tenere i taunt e Stolen Goods (soprattutto contro druidi).
Contro Reno optare per le Nether in combo con Brann, Deathwing per il Rat, Justicar da giocarsi il prima possibile e sinergie per costruire un solido late game.

Sostituzioni

Bisogna impegnarsi a pescare male, ma contro mazzi veramente veloci (tipo Pirate Warrior o Aggro Shaman) potreste soffrire nonostante il mazzo sia progettato proprio per counterare questi deck, quindi – Elise + 1 Ghoul/Revenge (buonissima soprattutto per gli shaman)

Matchup

Favorito contro Aggro Warrior ed Aggro Shaman, contro Rogue, contro Reno Priest, Control Warrior e BuffaDin.
Se la gioca con Reno Mage, Jade Druid (se rampa troppo in fretta o ha un turno miracle particolarmente pesante rischiate di perdere) o Jade Shaman.
Sfavorito contro Dragon Priest, Control Shaman (esiste ancora?!) e Renolock perché hanno veramente troppe removals e Jaraxxus contro i Warrior è inarrestabile.