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Dire Quest Hunter

Mazzo creato 6 anni fa - Ultima modifica 6 anni fa

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Introduzione

Il Quest Hunter dal giorno in cui è stata rilasciata Attirare la Regina è sempre stato considerato più un mazzo troll che un mazzo vero. Con i supporti dati da Boscotetro ha guadagnato un po’ di spinta in più, ma si sente comunque la necessità di nuove espansioni perché sia davvero completo. Ciononostante, è un toolbox versatile e divertentissimo da usare, pieno di scelte determinanti e difficilmente prevedibile dagli avversari.

Gameplay

Scopo del mazzo è riempire il tavolo di minacce piccole e fastidiose, dapprima con i drop a 1 che abbiamo nel mazzo, e successivamente con i raptor che ci verranno dati con Attirare la Regina. Servitori come Invocacorvi e Lucciola di Fuoco aiutano a giocare in curva, mentre carte che permettono di modificare il nostro mazzo a seconda del matchup ci danno la stabilità che ci serve.

Contro mazzi aggressivi punteremo al trade, se necessario usando più servitori contro bersagli particolarmente importanti, e garantendoci un turno relativamente tranquillo per giocare la nostra Regina Carnassa. Contro mazzi più lenti, il più delle volte la direzione da prendere sarà invece la bocca dell’avversario. Il numero di minion a nostra disposizione è sempre più alto di quello che l’avversario può gestire con i soli trade, ed utilizzare rimozioni singole su dei drop a 1 non è mai una buona idea, perciò se non incontriamo taunt particolarmente ostili come Custode della Pece, potremo sciamare vivacemente con tutto quello che abbiamo, tenendoci solo minion chiave come Scheggia Glaciale e Gufo Beccoforte per quando saranno utili. Se l’avversario pulisce il tavolo non è un problema, il legame sentimentale che unisce noi e i nostri servitori è praticamente inesistente, mandiamoli allo sbaraglio e lasciamo che l’avversario trovi una risposta valida, noi il turno successivo avremo il nostro lato del campo nuovamente popolato da servitori sacrificabili.

La decisione più importante da prendere è quando giocare Keleseth. A seconda dell’andamento della partita vorremo giocarlo al turno 2 se stiamo affrontando un mazzo tempo, oppure dopo aver completato la quest se stiamo affrontando un mazzo control. Contro prete vorremo sempre giocarlo dopo aver farcito il mazzo di raptor, che saranno convenientemente degli intoglibili 4/3, e contro mazzi fatigue ha senso giocarlo persino dopo aver presentato all’avversario due o tre regine.

Tutori come Tracciamento, Braccatore Ricucito e Custode Tol’vir rendono più consistente il piano quest. Tracciamento può essere usato per cercare una soluzione al volo, oppure per far ripartire il motore di pesca nel momento in cui smettiamo di topdeckare raptor. Discorso a parte per il Braccatore Ricucito, vero protagonista del mazzo: a seconda del matchup può cercare Lucciola di Fuoco/Invocacorvi/Custode Tol’vir per completare la quest (in ordine di priorità), oppure un Gufo Beccoforte contro i control più fastidiosi, o persino un Keleseth aggiuntivo da giocare una volta pescato l’originale se la partita sembra andare per le lunghe. Volendo, può trovare anche un raptor, una regina o una zombestia particolarmente ben riuscita se abbiamo completato la quest e abbiamo utilizzato Frenesia Feroce.

Frenesia Feroce è uno strumento dalle mille possibilità, dal sempreverde Huffer 7/5 pronto a ricongiungersi con i suoi fratelli dal mazzo, alla tripla Regina Carnassa 11/11 che ci terrà per sempre lontani dalla fatigue, ma è ottimo anche su Zombestie a costo basso o sui cani di Sguinzaglia i Segugi.

Far scendere in campo la regina e crearne una copia con Zola la Gorgone può rivelarsi un turno 8 devastante, ma non è l’unico uso che possiamo fare di Zola. Se non abbiamo abbastanza drop a 1 per completare la quest, Zola può copiare una Lucciola di Fuoco o un Invocacorvi, oppure può copiare Keleseth per gonfiare ancora di più i servitori nel nostro mazzo, o ancora può permetterci di giocare Shaw in maniera molto più aggressiva sapendo che ne abbiamo una copia in mano.

Maestro dei Segugi Shaw intuitivamente andrebbe giocato quando abbiamo una mano piena di minion da mandare a piantarsi sui minion avversari e abbastanza mana per giocarli tutti quanti, ma siccome le statistiche di Shaw lo rendono piuttosto difficile da rimuovere con una spell sola, possiamo giocarlo anche di turno 4 a tavolo completamente vuoto, lasciando all’avversario il piacere di farsi assaltare qualsiasi cosa giochi nel suo prossimo turno.

Mulligan

VS Chiunque – Lucciola di Fuoco / Famiglio Animale / Scheggia Glaciale

VS Aggro – Principe Keleseth / Sguinzaglia i Segugi / Colpo d’Ali

VS Control – Invocacorvi / Braccatore Ricucito / Rexxar il Predamorte

Sostituzioni

Zola la Gorgone e Maestro dei Segugi Shaw riempiono una nicchia peculiare nell’ecosistema del mazzo, ma in mancanza di queste carte possiamo comunque usare un Rinoceronte Furioso o un secondo Gufo Beccoforte. Le altre leggendarie sono indispensabili per il funzionamento del mazzo, e non c’è modo di sostituirle.

Matchup

In fase di test…

Altro

Questa versione sperimentale non include il Fabbricante di Tossine, che per quanto possa avere senso nel mazzo, ha un costo di mana inguardabile per le sue stats, e prevede l’utilizzo di servitori subottimali se pescati da soli come Cinghiale Scagliadura o Arciera Elfica. Altra carta che non ce l’ha fatta è la Sanguisuga di Palude, ottima nei matchup più tesi (primo fra tutti tempo mage) se rimischiata nel mazzo con Frenesia Feroce, ma non particolarmente brillante in tutti gli altri casi.