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Brann Dragon Legendonger

Mazzo creato 8 anni fa - Ultima modifica 8 anni fa

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Introduzione

Questo mazzo è stato usato da Legendonger per raggiungere il rank Legend partendo dal Rank 6.

Il Dragon Priest è un mazzo molto particolare che si caratterizza dal fatto che si è rivelata molto competitiva sia nei tornei che nelle partite classificate di Hearthstone.
Il costo necessario alla sua fabbricazione è di circa 7880 Polveri Arcane. Dotato di estrema solidità e delle caratteristiche basilari di ogni deck in dotazione ad Anduin, il Dragon Priest ha positivamente influito sulla decisa crescita di questo eroe negli ultimi mesi caratterizzando l’idea, molto diffusa nella community, secondo la quale il Prete è finalmente un eroe con cui è possibile giocare tranquillamente anche ad altissimi livelli.

Gameplay

Come quasi ogni altro mazzo Sacerdote, anche con questo dovrete occuparvi del board control attraverso le vostre rimozioni o “rubando” le creature avversarie al vostro nemico mediante l’utilizzo di carte come la Cabalista dell’Ombra.

Durante l’early game è decisamente preferibile contare sull’indiscussa potenzialità che la carta Chierica della Contea è in grado di esprimere facendo solo attenzione a non avvicinarci, pericolosamente, alla soglia di 10 carte nella propria mano (questo problema potrebbe essere molto più frequente di quanto si possa pensare essendo diversi, specialmente negli ultimi tempi, i giocatori che optano per mazzi incentrati sul “bruciare le carte avversarie mediante l’Hand Full”.

Ovviamente, particolare menzione andrebbe fatta per l’early delle carte che maggiormente caratterizzano questo deck: i Draghi o le carte dipendenti da questa tipologia.
Iniziare una partita con il Draghetto Oscuro, l’Agente dei Draghi, la Tecnica Ala Nera o la Guardia del Crepuscolo vi garantirà un impatto immediato sulla partita con delle creature fenomenali che se buffate a modo (quindi giocate rigorosamente con un Drago in mano) vi consentiranno di portare una pressione assolutamente importante all’avversario pur essendo questo un mazzo Control.

Nella parte più avanzata della partita (il Lategame) avrete a disposizione l’affidabile e concreto Faucigelide e la temibile Ysera.

La carta Bomba Fotonica è stata inserita soprattutto in ottica anti-Handlock essendo questo mazzo di Gul’Dan un difficile nemico per il Sacerdote Control.

Particolare menzione deve essere fatta per Brann Barbabronzea che, specialmente in un mazzo carico di sinergie come quello qui presentato, riesce ad offrire una performance davvero strabiliante.

Mulligan

Da tenere di prima mano sono preferibili le seguenti carte: Chierica della Contea, Draghetto Oscuro, Agente dei Draghi, Tecnica Ala Nera.

Parola del Potere: ScudoGuardia del Crepuscolo sono carte più situazionali: specialmente la seconda (a patto che abbiate un drago in mano per potervi garantire un pesantissimo turno 4 nella vostra curva di mana) potrebbe essere meglio da tenere contro mazzi Aggro.

Parola d’Ombra: Morte: può essere molto utile se siete sicuri che il vostro avversario fa affidamento su creature come il Vilrazziatore.

Tenete sempre a mente che buona parte della vostra partita sarà determinata proprio dallo start del game: il Dragon Priest è un mazzo le cui sinergie possono garantire dei primi turni di fuoco come, solo per fare un esempio (sempre considerando il famoso drago in mano per le attivazioni varie) e considerando sempre che carte si hanno in mano e contro chi si gioca:

Turno uno: Draghetto OscuroChierica della Contea

Turno due:  Agente dei Draghi

Turno tre: Tecnica Ala Nera

Uno start del genere garantisce un’incredibile partenza per la nostra partita. Ovviamente il tutto andrebbe regolato in base, lo ripetiamo, alle carte presenti in mano. Se ad esempio avremo all’inizio solo un Draghetto Oscuro ed una Guardia del Crepuscolo è molto meglio aspettare di giocare il secondo buffandolo grazie alla presenza del primo in mano e non viceversa.

Matchup

 

6tolegend