Uno sguardo a Elise (Noxus): è veramente così forte?
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Benvenuti gentili lettori il mio nome è Victor e oggi voglio parlarvi di un mazzo che ha scalato la nostra tier list guadagnandosi il 10 posto ed entrando nella top 10. Sto parlando di Elise (Noxus) un mazzo aggro che fa della rapidità e della parola chiave temibile i suoi pilastri. Infatti il mazzo non punta tanto sui suoi campioni, bensì cerca di assaltarti con la board per poi chiudere di spari.
Il mazzo ha un altissimo tasso di gioco in master, ma è veramente così forte? A mio parere no, infatti arriva a mala pena al 47% venendo trainato dal suo play rate. Ciononostante, se ve la cavate con gli aggro, può essere un’ottima soluzione.
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Uno sguardo a Elise (Noxus)
Per quanto riguarda i campioni non c’è molto da dire. Non ci importa di livellare Elise, serve solo a fare board e infliggere danni al nexus. Quello che il champ fa in questo mazzo è la stessa cosa che fanno tutti gli altri servitori: attaccare e infliggere danno.
Quasi tutti i seguaci servono semplicemente per attaccare ed infliggere danni. Ce ne sono che però hanno anche altre funzioni. Sabotatrice della Legione funziona come uno sparo che infliggerà danni diretti all’avversario. Lo stesso si può dire per Bestia della Rovina. Insetto Frenetico invece è utilissimo per rendere più difficile il blocco dei nostri alleati temibili.
Il reparto magie è composto principalmente da spari. Ma al suo interno c’è una magia interessante: Ombre Cacciatrici. Questo incantesimo ci permetterà di ottenere 2 seguaci in mano, l’ideale è Bestia della Rovina, ma qualsiasi alleato va bene, purché riduca i punti vita avversari.
Conclusione
Quello che abbiamo esaminato non è un mazzo, a mio parere, così forte, ma ha un altissimo play rate. Riuscire a padroneggiare la lista basando il proprio gioco anche su quello dell’avversario è un’ottima soluzione che ci permetterà di non vedere i nostri alleati evaporare senza aver inflitto un danno.
Gentili lettori, noi ci vediamo più tardi con un nuovo articolo.