Benvenuti gentili lettori, il mio nome è Victor e oggi analizzeremo il meta di questa prima settimana di stagione. I dati utilizzati riguarderanno il periodo di tempo antecedente ai nerf di emergenza. Questo articolo ha due principali obbiettivi. Il primo è dare uno sguardo al meta dal suo insieme, da Platinum in su. L’altro è dare uno sguardo particolare al Play rate di regioni, campioni e mazzi considerando solo la categoria master.

I dati sono presi da Mobalytics e da LORmeta. Per determinare la distribuzione del play rate dei mazzi all’interno del meta useremo il Herfindahl-Hirschman Index (HHI), potete capire come funziona tramite questo articolo.

Prima di proseguire vi invito ad entrare nel nostro gruppo facebook cliccando qui. Se invece voleste fare qualche partita vi invito ad entrare nel nostro server discord cliccando qui. Se avete piacere di leggere i nostri articoli vi invito a sostenerci tramite il Powned Plus cliccando qui.

Analisi del meta. Magiche Disavventure settimana 1: Plat+

Nella prima settimana i top del meta sono stati Kennen Wayfinder, Yorlde Beatdown, Plunder Midrange e Yordle Burn. Quest’ultimo ha avuto il win rate più alto in assoluto e non accenna a calare neppure dopo la patch 2.21.1. In questi giorni il suo win rate ha raggiunto livello assurdi, superando il 65%.

Dragons, Poke City, Anivia, Kennen Viego e Pirate Agrro sono tutti mazzi con un play rate molto più basso di quelle che sono le loro effettive possibilità. Se non ci fosse stata la patch sarebbero sicuramente saliti, adesso non so se il nuovo meta gli permetterà di arrivare sul podio.

Al contrario i mazzi Pantheon e Ahri sono sovragiocati e soffrono i top del meta. Ora vedremo se, con i nuovi bilanciamenti, questo discorso cambierà, ma ho già fatto un articolo ieri riguardante l’argomento che potete leggere cliccando qui.

Il HHI il Plat+ è di 341, normalmente LOR si aggira intorno ai 250-300. Ci siamo trovati davanti a un meta poco diversificato, ma non sapremo mai come si sarebbe evoluto. Vedremo nella settimana che verrà se la meta-diversità sarà aumentata e, a mio parere, ciò avverrà.

Analisi del meta. Magiche Disavventure settimana 1: Master

Qui voglio scendere un po’ più nello specifico trattando sempre la diversità, ma non solo di mazzi. Esaminerò anche campioni e regioni per capire se alcuni sono troppo giocati rispetto ad altri oppure se il meta è bilanciato anche nei loro confronti.

Iniziamo dalle regioni, per le quali useremo i dati di Lor meta. Dobbiamo ricordarci che le percentuali ottenute per inclusione di campioni e regioni sono raddoppiati e, se sommati, danno il 200%. Quindi dimezzeremo i dati ottenuti e li compareremo con quelli della precedente settimana.

Dobbiamo considerare che la scorsa settimana era l’ultima prima dell’espansione, nella quale, di solito, il meta è più stantio. Persino in questa condizione la varietà riguardante l’inclusione delle regioni era più alta. L’8 Dicembre infatti il totale era di 1056, mentre il 14 era a 1174.

La differenza non era bassa e ciò è dato dall’altissimo utilizzo di Bandle City (37,2%), Ionia (28%) e Demacia (26,7). Questa staccavano di almeno 4 punti percentuale le altre regioni. Inoltre i dati fanno notare come Bandle City avesse degli enormi problemi di bilanciamento.

Se parliamo di campioni la situazione non cambia molto. La scorsa settimana il HHI stava a 282 punti in questa sta a 408. Ciò accade poiché, 7 giorni fa, Poppy aveva una percentuale di inclusione estremamente alta, ma era l’unica. Ora, assieme a lei c’è anche Kennen, che l’ha superata, infatti se la Yordle di Demacia ha 20,7% di inclusione il campione di Ionia ha il 21,2%.

La situazione sui mazzi resta la stessa: la fortissima concentrazione di Yordle Beatdown e Kennen Wayfinder ha fatto si che il meta si concentrasse attorno a loro portando l’indice a 394 punti, mentre la scorsa settimana era a 259. La differenza è parecchio alta, forse alla fine i nerf erano necessari.

Conclusione

Dopo questo ragionamento mi trovo d’accordo con Riot: il nerf andava fatto visto come si stava mettendo il meta. Ma voglio approfondire meglio l’argomento in un articolo domani con un differente articolo.