Stagione 2022: serve un cambio di rotta per il sistema MMR
La Stagione 2022 è ormai alle porte, ma sono ancora moltissimi i dubbi dei giocatori per ciò che si vedrà nel prossimo anno. Riot non ha ancora introdotto i cambiamenti importanti e necessari, come quello al sistema di MMR e matchmaking, che attualmente risulta insufficiente.
Un cambiamento necessario per la Stagione 2022
Frustrazione
Per inquadrare l’andamento del sistema di MMR di questa stagione basta una sola parola: frustrazione. Attualmente i giocatori non vincono il numero di LP che dovrebbero vincere, e ne perdono quasi il doppio rispetto a quanto sarebbe giusto.
L’MMR è entrato in crisi già nel 2020, a seguito dell’imponente afflusso di giocatori dovuto ai vari lockdown sparsi in giro per il mondo. Il sistema non ha retto l’urto, ed è impazzito completamente, senza che Riot riuscisse a trovare una soluzione definitiva.
Nel 2021 le cose sarebbero dovute cambiare sotto molto aspetti, ma così non è stato. L’esperienza complessiva del gioco è peggiorata in maniera smisurata, causa l’abbandono di tantissimi giocatori ormai arrivati allo stremo. E’ impossibile pensare che sia giusto perdere LP durante una striscia di vittorie. Si, avete letto bene, più si vince e meno LP si guadagnano.
Per ogni vittoria, il gioco toglierà 2 o 3 punti al numero complessivo di LP che vi darà, finché non arriverete ad un punto in cui è inutile vincere. C’è solo un modo per resettare questo circolo vizioso: iniziare a perdere. Si, le sconfitte resettano in qualche modo l’MMR, aiutandovi a prendere più punti quando ricomincerete a vincere.
Questo cosa comporta?
Capite bene che questo sistema ha un grosso difetto di fondo: la necessità di giocare molte partite. Tante persone si divertono a rankare e vogliono salire, ma queste stesse persone non hanno magari il tempo da dedicare ad un circolo che richiede di giocare moltissime partite (in condizioni normali).
In un sistema fortemente meritocratico, il gioco dovrebbe assegnare un numero di LP commisurato ell’elo, alle prestazioni del giocatore singolo ed una eventuale striscia di vittorie. Invece qui accade tutto il contrario di tutto. Se questo sistema dovesse perdurare anche nella Stagione 2022, sarebbe una vera e propria catastrofe per il gioco.
Matchmaking
Un altro punto debole di League Of Legends in questa stagione è stato il matchmaking, per diverse ragioni. Cominciamo con il dire che gli elo più bassi (dal ferro al bronzo), sono pieni di deranker, che per andare sempre più giù nelle classifiche perdono apposta le partite, causando forti disagi a chi invece vuole salire.
Purtroppo, il bot che assegna i ban, non è in grado di riconoscere i giocatori che hanno una brutta partita e quelli che invece fanno inting o soft inting. E’ una mancanza gravissima, che purtroppo frustra (e torniamo sempre al punto precedente) chi gioca sul serio e magari ha anche poco tempo per farlo. I deranker sono, sicuramente, casi limite, ma sono presenti e sono un fortissimo disagio per i giocatori meno bravi che non sanno come arginarli.
Cambierà qualcosa?
Riot sa bene che il sistema di MMR ha dei problemi seri e gravissimi, ed ha annunciato che nella Stagione 2022 ci saranno dei cambiamenti in merito. Allo stato attuale delle cose, però, il team di sviluppo non ha fatto trapelare nulla di ciò che vedremo il prossimo anno.
C’è un po’ di preoccupante immobilismo attorno a questi fantomatici cambiamenti, ed i giocatori si sono stufati. Servono delle risposte, serve chiarezza e serve adesso. Riot non può pensare di lasciare le cose come stanno, altrimenti andrebbe a perdere una grossissima fetta di utenza.