Da diversi anni, ormai, la community richiede a Riot l’implementazione di una chat vocale per la soloQ di League Of Legends. La softwarehouse però è sempre stata restia all’introduzione di questa feature, che potrebbe causare diversi problemi a causa della tossicità estrema di alcune persone. Nonostante questo, anche Rekkles crede che possa essere uno strumento utile per tutti.

Rekkles e la chat vocale in soloQ

Feature richiesta da tempo

Chiunque di voi giochi a LoL da qualche tempo, ha sicuramente sentito la necessità di comunicare con i propri compagni in maniera migliore. I soli messaggi testuali scritti nella chat non sempre vengono letti, e spesso sono decisamente poco efficaci. Anche i ping, utili sulla carta, vengono ignorati da quei giocatori fin troppo abituati a non guardare oltre il loro giardino di casa.

Per tutti questi motivi sopraelencati, la community sente la necessità d’implementare una chat vocale comune a tutti per la soloQ. Riot ha già introdotto la possibilità di comunicare a voce, ma è limitata solo ai compagni con cui si è premade. Insomma, un buon inizio che però non risolve un “problema” che LoL si porta dietro da anni.

Pregi e difetti

L’introduzione della chat vocale porterebbe diversi miglioramenti all’esperienza di gioco, ma anche altri possibili peggioramenti piuttosto importanti. Se da una parte, infatti, si potrebbe avere una comunicazione più efficace ed efficiente, dall’altra si darebbe un’arma in più ai giocatori tossici che infestano il MOBA di Riot.

E’ inutile nascondersi dietro un dito, la tossicità è molto presente su LoL e non fa nemmeno distinzione di elo. Proprio per questo motivo, gli sviluppatori, sono sempre stati restii nell’inserire questa feature nel gioco, perché sono pienamente consapevoli di ciò che potrebbe succedere.

Il parere di Rekkles

“Effettivamente mi piacerebbe molto avere una chat vocale. Penso che una delle parti più importanti di League Of Legends sia il lavorare insieme, quindi vorrei essere in grado di lavorare insieme con il mio team. Voglio dire, quando giochi con un team competitivo tutto ruota attorno a come giochi in cinque e non individualmente. Certo, quello conta, ma molto si basa su come ti muovi nella mappa, su quale parte della mappa gioca aggressiva e su quale parte debba giocare passiva. E’ una coesione, credo che senza la chat vocale sia una cosa impossibile da allenare. Per me sarebbe più semplice allenarmi se ci fosse la chat vocale. Sicuramente ci saranno gli idioti, forse potrei essere uno di loro, non lo so, ma potresti sempre mutare queste persone e giocare con gli altri che vogliono provare a far funzionare il tutto. Penso che ci siano dei modi per lavorare attorno ai potenziali problemi che si creerebbero nell’avere la chat vocale. Io sarei pronto a prendermi gli svantaggi della chat vocale per prenderne i lati positivi. Penso che sarebbe più facile allenarmi se potessi comunicare con il mio team.”

Immagine di copertina via LoL Esports