Previsioni meta-game competitivo (Patch 7.4)
Uno dei punti problematici dell’inizio di questa season 7 nel competitive di League of Legends è stato senza dubbio il modo con cui i team sono favoriti nell’impostare strategie volte allo snowball e al prendere vantaggio early game.
Dal punto di vista pratico questo ha portato scelte di squadra basate sul prendere vantaggio nelle lane attraverso gank di jungler aggressivi come Kha Zix, Graves, e l’intramontabile Lee Sin, complice anche il grande potere della Lethality che favorisce ancora di più un gioco basato sull’early-midgame.
Statistiche alla mano infatti circa il 70 percento dei team che ha conquistato la prima torre ha vinto infine il game. Per far fronte a questo la Riot ha deciso in questa nuova patch di abbassare l’ammontare complessivo di oro conquistato dalla squadra che distrugge la prima torre avversaria (da 400 a 300). Inoltre, sempre per alleviare i problemi di snowball incontrollato che hanno caratterizzato questa prima parte di stagione, hanno aggiunto delle nuove meccaniche di guadagno dell’esperienza, che permettono a chi è rimasto indietro di guadagnare livelli più velocemente attraverso il gioco di squadra. Un cambiamento minore, che contribuisce a sua volta nel ridurre l’impatto di champions con playstyle aggressivo nelle primissime fasi del game, è la riduzione dei danni di molte delle maestrie offensive. Vedremo se questi cambiamenti basteranno a rendere il gioco più variegato in termini di scelte e macro-plays.
Per quanto riguarda i cambiamenti a livello di champions, quelli che, secondo me, contribuiranno a spostare il meta sono i nerf a Corki e Maokai. Con la riduzione di gran parte dei danni della sua ultimate, Corki perde quella posizione di pick prioritario in molte team composition, ma rimane tuttavia viabile in alcuni casi specifici. Il nerf al costo in mana della sua Q insieme al nerf sulla E contribuiscono a far scendere di molto Maokai nello specifico meta della corsia superiore. A mio parere i piccoli nerf subiti da Ryze e Jhin non contribuiscono a spostarli fuori dal meta. Rimane un’incognita inoltre il grande buff alla “tankosità” di Cho’Gath; personalmente sono molto curioso nello scoprire se verrà utilizzato o meno nel competitive.
Al contrario di quello che molti di noi si aspettavano, gli item che garantiscono lethality non hanno subito nerf tali da porre fine a quello che io amo definire “Lethality meta”; l’unico oggetto infatti che ha subito un nerf sotto questo punto di vista è stata la Lama di Youmuu (da 20 a 15 di Letalità). Detto questo possiamo affermare con certezza che le priorità in corsia inferiore rimarranno le stesse: Jhin, Varus, Miss Fortune e in rari casi Sivir, come abbiamo visto selezionata in specifiche team composition che necessitino della sua ultimate. Altro discorso interessante si apre sul fronte dei support. Il cambiamento al guadagno di esperienza (si veda sopra) potrebbe a mio parere riportare in auge tutti quei campioni di supporto che amano roammare e prendere vantaggio nelle altre lane, categoria che in questa prima parte di stagione è stata in larga parte abbandonata per dare priorità a support oppressivi nel 2 v 2 come Zyra, Miss Fortune e Malzahar.
Detto questo spero che questi cambiamenti porteranno, sul versante del gioco competitivo, nuova linfa al gioco strategico, rompendo la monotonia del meta attuale.
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