LEC: MAD Lions e G2 faticano ma passano il primo turno
Nella serata di ieri è andata in scena la seconda giornata della fase a gruppi della LEC, che ha visto scendere in campo i MAD Lions, i G2, i BDS e gli Astralis. I team sono stati protagonisti di due serie al cardiopalma, nelle quali alla fine hanno prevalso le compagini spagnole.
Questo gruppo B sembra essere più conteso del previsto, ed ha alzato di molto le aspettative che si avevano alla vigilia. In ogni caso c’è ancora molto da dire, e questo primo turno ha fatto solo scaldare i motori delle squadre.
Andiamo quindi a riassumere brevemente quanto visto nella serata del 12 febbraio, mentre aspettiamo i match programmati per questa sera.
La seconda giornata della fase a gruppi della LEC
MAD Lions vs Astralis
Le prime due partite della serie giocata tra MAD Lions ed Astralis è stato un vero e proprio roller-coaster di emozioni, con le due squadre che non hanno mollato nemmeno di un millimetro.
Nel primo game i MAD hanno subito premuto forte sull’acceleratore, sfruttando il duo di Lucian e Nami affidato alle sapienti mani di Carzzy ed Hylissang. Nella corsia inferiore è passata la maggior parte delle azioni iniziale, che però non sono mai state nettamente a favore del team spagnolo.
Gli Astralis sono stati bravi nel riuscire sempre a guadagnare qualcosa, affrontando il proprio avversario a viso aperto senza paura. Nonostante questa strenua resistenza, però, i MAD si muovevano meglio di mappa, guidati da un Nisqy scintillante con Azir. Con il passare del tempo il dominio dei leoni madrileni ha assunto delle proporzioni fin troppo difficili da gestire, arrivando a far capitolare gli Astralis dopo 27 minuti molto intensi.
Nonostante la sconfitta subita, questo primo game ha dato fiducia a Kobbe e compagni. Infatti, nella seconda partita, la musica è cambiata totalmente. Ancora una volta i MAD erano partiti forte in corsia inferiore, grazie al Draven di Carzzy subito protagonista di alcune uccisioni. Una volta capita l’antifona, però, 113 ha subito posto rimedio.
Il jungler turco ha aiutato moltissimo i suoi compagni, arrivando nel momento giusto ed anticipando addirittura gli interventi di Elyoya. A questo aggiungete un Dajor spettacolare con Sylas, capace di bloccare il buon avvio di partita del Ryze di Nisqy durante i suoi roaming. Questa situazione ha subito permesso agli Astralis di guadagnare un vantaggio molto importante, che li ha portati alla conquista del primo punto e riportando la serie in parità.
Il terzo game di questa prima della giornata di LEC è stato, senza ombra di dubbio, quello più spettacolare. Ancora una volta le squadre si sono equivalse per larghi tratti dell’incontro, scambiandosi kill, obiettivi ed oro in continuazione. Per diversi minuti non c’è stato un chiaro favorito, ma ad un certo punto è arrivato il momento di svolta inevitabile della partita.
Al minuto 21 Chasy ed Elyoya hanno compiuto un miracolo, riuscendo ad uccidere tutti i loro avversari all’interno del pit del Barone. Un’azione che ha reso vana la baron powerplay degli Astralis, rimasti con un solo buff nelle mani di 113. Il team è stato lentamente sopraffatto dalla superiorità dei MAD Lions, capaci di chiuderli in una morsa. Dal minuto 21 in poi, infatti, gli spagnoli hanno vinto ogni singolo fight, portandosi alle porte della base avversaria. Infatti sono serviti soltanto altri 7 minuti per chiudere la pratica e portare a casa una vittoria sudatissima.
G2 vs BDS
Esattamente come già visto nella serie precedente, anche G2 e BDS hanno scelto di dare spettacolo. Infatti nel primo game le squadre si sono equivalse per larghi tratti, combattendo e tirandosi schiaffi anche quando non era strettamente necessario.
Una situazione di parità apparente, quindi, che però non era proprio rappresentativa di ciò che stava succedendo. I due team si sono scambiati più volte il vantaggio nel corso dei minuti, cercando di avere la meglio e di commettere meno errori possibili. E nonostante i BDS ce la mettessero tutta per avere ragione nei fight, la migliore gestione del macro (ed in generale dei movimenti sulla mappa) ha permesso ai G2 di prendere il largo e di vincere un primo game tesissimo.
Ma se la prima partita è stata piuttosto contesta, lo stesso non si può dire della seconda. Infatti i BDS hanno subito schiacciato dei G2 protagonisti di un early-game traballante, che ha concesso troppi spiragli a degli avversari cinici e rapaci. Il team elvetico ha sfruttato ogni buona occasione per acquisire una lead in gold importante.
Caps e compagni non hanno potuto fare nulla per contenere l’avanzata dei BDS, che in poco più di 36 minuti di dominio si sono portati a casa il primo punto ed hanno rimesso la serie in parità.
Riprendersi dopo un colpo così duro non è mai facile, ma gli ex campioni della LEC lo hanno fatto in modo brillante. Infatti anche loro, nel terzo game, hanno tirato fuori una prestazioni super dominante, mostrando all’Europa la vera forza dei G2 Esports. Grazie ad un early-game devastante la squadra si è subito portata in vantaggio, trainata da uno Yike strepitoso con Lillia. Per 17 minuti i BDS hanno potuto solo subire gli avversari, non avendo mai l’occasione di costruire una resistenza adeguata.
Tutto questo ha permesso ai G2 di bussare alle porte della base avversaria dopo soli 20 minuti, grazie ad una baron powerplay sfrutta alla perfezione. Da qui in poi la vittoria è stata solo una formalità, ma ha permesso agli spagnoli di passare il primo turno della fase a gruppi della LEC.