LEC: i Vitality si prendono il primo posto della classifica
Dopo ben sei giornate giocate i Vitality sono riusciti, non senza difficoltà, ad assicurarsi il primo posto della classifica della LEC. I francesi capitanati da Perkz hanno battuto i G2 Esports, dimostrando tutta la loro forza nello scontro diretto di ieri sera.
Inoltre, grazie a questa vittoria, i calabroni sono (al momento) l’unico team ad essersi assicurato l’accesso alla fase svizzera in best of 3. Un traguardo importantissimo, che però è ancora alla portata di moltissime squadre e quindi nulla è già stato deciso in senso negativo.
Andiamo quindi a riassumere quando accaduto ieri, ricapitolando tutte le partite nel nostro recap giornaliero.
La sesta giornata della LEC
Problemi, problemi, problemi
Cosa sta succedendo agli Excel? Se nelle prime giornate potevamo aspettarci uno stile di gioco non perfetto da parte (sono un team quasi completamente nuovo), ma dopo sei partite le cose iniziano a farsi davvero complicate e gravi.
Il team inglese, infatti, non mostra segnali di ripresa e miglioramento, ma anzi si sta lentamente involvendo. La dimostrazione tangibile di tutto ciò è stato il match giocato ieri contro gli Astralis.
I danesi hanno potuto imporre il loro gioco liberamente, dato che gli XL non sono mai realmente scesi in campo. Già dai primi minuti hanno commesso moltissimi errori in fase di linea, facendosi solokillare più volte (Odoamne in primis). Tutto questo ha regalato un vantaggio importantissimo agli Astralis, liberi di gestire la mappa secondo le loro necessità.
Hanno semplicemente vinto quasi tutti i fight e preso quasi tutti gli obiettivi, chiudendo gli Excel in una morsa da cui non si poteva uscire. Vetheo hanno provato a creare delle timide iniziative di rimonta, concluse in un nulla di fatto. Gli Astralis sono così riusciti a prendersi la prima vittoria in questa fase a girone della LEC, che li tiene ancora a galla a e gli da speranza.
Settimana perfetta
I BDS hanno trovato la formula giusta per splendere e soprattutto sorprendere la LEC. Il team elvetico, infatti, ha concluso la sua settimana perfetta battendo anche i MAD Lions, mostrando una forza totalmente inaspettata alla vigilia del campionato.
La squadra riesce a farsi valere anche contro avversari più quotati, e la vittoria di ieri ne è una dimostrazione tangibile. Guidati da un Adam in forma smagliante (probabilmente i tifosi dei Fnatic lo rimpiangono ancora), i BDS hanno spazzato via i MAD con estrema violenza. Il vantaggio accumulato dal Darius di Adam è stato decisivo ed incisivo nell’economia generale della partita.
Grazie a lui (ed anche all’Azir di Nuc) il team ha potuto fare il bello ed il cattivo tempo nei fight, avendo una salda testa di ponte nella Mano di Noxus. I MAD Lions non potevano fare assolutamente nulla per fermarlo, e si sono dovuti piegare al suo strapotere.
A tutto questo unite una gestione finalmente efficiente del macro e degli obiettivi maggiori, che ha alzato il livello di una squadra ricca di talento grezzo. Questi fattori uniti insieme hanno regalato la terza vittoria della settimana ai BDS, che ora puntano alla fase svizzera e fanno paura a tutti.
Settimana perfetta parte 2
La partita giocata tra SK Gaming e KOI ha avuto un tenore molto diverso rispetto alle precedenti, visto che è inizialmente è stata lenta, contesa e quasi scacchistica. I due team si sono studiati a lungo, cercando di non forzare le azioni e di giocare in maniera metodica rispettandosi il più possibile.
Nonostante questo, però, gli SK Gaming hanno progressivamente accumulato un vantaggio importante. I tedeschi riuscivano a premere correttamente sugli obiettivi, assicurandosi diverse torri senza possibilità di contesa.
Questo accumulo ha portato i KOI ad essere molto indietro e forse non preparati ai fight in arrivo. Intorno al minuto 23 la partita è definitivamente esplosa, con gli SK protagonisti di una schermaglia incredibile, che ha completamente disintegrato i campioni in carica della LEC.
Da quel momento in poi è stato tutto in discesa per la compagine tedesca, che ha continuato a vincere ogni singolo combattimento in maniera roboante e dominante. Il punto guadagnato ai danni dei KOI gli permette di chiudere una settimana perfetta sul 3-0, nonostante una schedule difficilissima che li ha messi difronte a degli avversari molto più quotati.
Primi della classe
I Vitality ed i G2 sono, indiscutibilmente, i team più forti e soprattutto più in forma della LEC fino a questo momento. Due squadre che si sono scontrate a distanza per prendere i primo posto della classifica, ma che finalmente nella giornata di ieri sono scese in campo per darsi battaglia sul serio.
Ci si aspettava un match molto combattuto tra di loro, ma le cose non sono andate secondo i piani. Infatti i francesi hanno triturato i loro avversari, dominando la partita in lungo ed in largo. Ogni singola giocata posta in essere funzionava in modo più che corretto, dimostrando quanto i Vitality siano diventati efficienti sotto molti punti di vista.
A questo aggiungete un Bo enorme, sontuoso, contro cui ormai non si può giocare, capace di leggere perfettamente i propri avversari ed essere sempre nel posto giusto al momento giusto. Con un jungler così le linee possono giocare tranquillamente ogni circostanza, dato che sanno di avere sempre la superiorità numerica quando serve davvero.
Ed è proprio quello che è successo nel match giocato contro i G2, durante il quale Yike non è riuscito a stare al passo del suo avversario. Questa situazione ha permesso ai Vitality di chiudere l’accesso alle risorse ai G2, accumulando un vantaggio difficile da recuperare.
Un vantaggio che in fight si è fatto sentire con forza, visto che i francesi hanno sempre vinto tutte le schermaglie che si sono presentate. Caps e compagni hanno provato a reagire e rimontare con delle azioni molto aggressive, ma qualsiasi cosa proponessero diventava automaticamente un nulla di fatto quando non si rivoltava contro di loro direttamente.
Una vittoria importantissima per i Vitality, che gli permette non solo di prendersi il primo posto della classifica della LEC, ma anche di lockare in anticipo l’accesso alla fase svizzera in best of 3.
Squadra da ritrovare
In chiusura della sesta giornata di LEC abbiamo avuto lo scontro tra Fnatic ed Heretics, che ha messo a nudo tutte le difficoltà della formazione arancio-nera in questo inizio di stagione. Rekkles e compagni avevano iniziato la partita con il piglio giusto, trovando buoni micro-vantaggi su tutta la mappa e mettendo in vantaggio la Gwen di un Wunder piuttosto in palla.
Questo si è subito tradotto in una predominanza importante nei fight e nelle rotazioni per gli obiettivi, che ha concesso ai Fnatic di prendere ancora di più il largo dopo le fasi iniziali. Ma, intorno al minuto 29, la squadra ha apparecchiato la tavola per il disastro.
Gli arancio-neri si sono fatti trovare fuori posizione, ritrovandosi in una schermaglia molto svantaggiosa. In questa occasione l’Azir di Ruby ha trovato il giusto spazio per macellare i campioni avversari, permettendo agli Heretics di vincere il fight e pensare di mettere in atto una rimonta che sembrava impossibile.
Da quel momento in poi i Fnatic si sono lasciati andare ed hanno perso la loro forza mentale. Hanno sbagliato tutte le azioni successive, aprendo sempre il fianco a quell’Azir che li aveva trucidati precedentemente. Minuto dopo minuto gli Heretics hanno continuato ad avanzare, portandosi verso la base avversaria e conquistando un punto che ormai sembrava lontanissimo dalle loro mani.