LEC: i G2 sono i campioni dello spring split
Grazie ad una bellissima ed inaspettata prestazione, i G2 sono riusciti a vincere il titolo primaverile della LEC.
Come al solito i Fnatic spengono la luce, non riuscendo a contestare Perkz e compagni. La squadra spagnola riesce a pareggiare il numero di split vinti dal team in arancione, ponendo una nuova sfida per l’estate.
I G2 sono stati capaci di mettere una pezza a tutti i loro problemi, distruggendo i loro rivali con un secco 3-0.
I G2 abbattono i Fnatic nella finale della LEC
Una squadra travolgente
Nei giorni scorsi avevamo sottolineato, più volte, le fragilità e le criticità dei G2, che non sembravano più la squadra dello scorso anno.
Ma avevamo anche detto che contro i Fnatic riescono a tirar fuori quel qualcosa in più, e così è stato.
Il percorso affrontato nel loser bracket ha rafforzato lo spirito di questi ragazzi, che hanno avuto la forza di rialzarsi dopo delle prestazioni piuttosto scialbe.
Abbiamo visto un Wunder perfetto in ogni momento della serie, non ha lasciato scampo a Bwipo ed è riuscito ad abusarlo tutte le volte.
Come avevamo preventivato in un articolo precedente, Jankos (MVP dello split) si è occupato moltissimo della corsia inferiore, stoppando sul nascere ogni azione avversaria.
E parlando proprio della botlane, dobbiamo dire che Caps e Mikyx siano riusciti a ribaltare ogni pronostico negativo, battendo Rekkles ed Hylissang (che era in una delle sue giornate no).
Un capitolo a parte bisognerebbe aprirlo per Perkz, che è stato a dir poco magico in questa finale di LEC. Nelle prime due partite con Azir ha ribaltato dei fight che sembravano persi, portando un enorme vantaggio al suo team. Grazie ai suoi flank riusciva a spezzare in due i Fnatic che non riuscivano mai a rispondere correttamente.
Tutti gli errori dei Fnatic
Durante tutto lo spring split, abbiamo elogiato i Fnatic per la loro efficacia all’interno della fase di draft.
Purtroppo per loro, questa bravura non è uscita fuori proprio nel momento più importante: nella finale. I primi due game sono stati, di fatto, regalati agli avversari senza nemmeno opporre resistenza.
Per due partite di seguito, Rekkles e compagni, si sono incartati su dei pick che non erano adatti a questa serie: Apehlios, Tham Kench e Kassadin.
La corsia inferiore doveva essere il fulcro portante del team inglese, ma purtroppo Hylissang era in una delle sue giornate no, ed il suo gemello malvagio (Hintissang) si è mostrato nella landa degli evocatori.
Ogni volta, in ogni fight era il primo a morire ed ha costretto la sua squadra a giocare in inferiorità numerica.
Selfmade e Nemesis hanno provato fino in fondo a prendere per mano la squadra, non riuscendoci, condizionati dai pick che Mithy gli aveva affidato.
Nel terzo game il midlaner sloveno ed il jungler polacco erano riusciti ad imporsi con forza, ma gli errori continui di Bwipo ed Hylissang hanno distrutto ogni loro azione propositiva.
Infine Bwipo è stato il secondo peggiore della squadra, ed ha subito perso la calma contro un Wunder che non gli ha lasciato spazio di manovra.
Le sue prestazioni con Ornn, Sylas e Zac sono state pessime in linea, per quanto nei fight abbia cercato di recuperare senza successo.
Congratulazioni ai G2 che vincono con merito questo titolo, sfruttando la poco lucidità dei Fnatic che si sono ritrovati confusi e senza più quella luce che aveva caratterizzato tutte le loro partite dei playoff. In estate sicuramente cambierà qualcosa, ma questa sconfitta è stata veramente dolorosa per Rekkles e compagni.
Immagini via LoL Esports