Dopo diverse settimane combattute e ricche di colpi di scena, il winter split della LEC è arrivato al suo capitolo finale. G2 Esports e MAD Lions si sono affrontate per decidere chi sarebbe stato il campione di questa prima parte di stagione.

Alla fine hanno prevalso Caps e compagni, che hanno messo le mani sulla “decima”, segnando un record che nel breve periodo sarà difficilmente battuto da qualche altra squadra. Una serie quasi senza storia, capace di mettere in evidenza tutta la forza dei G2.

Grazie a questa vittoria la squadra si è anche qualificata direttamente al MSI 2023, che andrà in scena dopo la fine dello spring split.

I G2 conquistano il loro decimo titolo della LEC

Davvero troppo forti

Le prime due partite di questa finale del winter split della LEC sono state un incubo per i MAD Lions, schiacciati completamente da dei G2 che si sono anche permessi di fare limit testing e di provare pick nuovi. Infatti, nel game 2, i Samurai hanno tirato fuori dal loro cilindro un Kled mid in mano a Caps, una Samira in mano ad Hans Sama ed un Jarvan IV supporto per Mikyx.

Una ricetta che, a primo acchito, sembra ricca di follia, ma che in realtà ha avuto anche fin troppo successo. In entrambi i match iniziali i G2 hanno dominato in lungo ed in largo, non lasciando nemmeno le briciole ai loro avversari. Hanno mostrato uno stile di gioco estremamente pressorio, guidato da uno Yike onnipresente su tutta la mappa.

I MAD Lions non sono nemmeno riusciti ad abbozzare una timida resistenza in queste due partite, chiudendosi in un angolino a farsi malmenare brutalmente per due game consecutivi.

Vittoria finale

Ma nonostante queste premesse nefaste, i Leoni hanno avuto una reazione nel game 3. La squadra ha avuto un early-game molto più convincente, riuscendo a bloccare efficacemente le iniziative di Yike ed a sfruttare i diversi errori meccanici dei giocatori dei G2 Esports.

Questo ha portato i MAD ad accumulare un vantaggio significativo, che faceva ben sperare per il futuro della serie. Però, come ormai sappiamo bene, questi G2 sono immortali come quelli del 2019. Grazie ad un colpo di reni micidiale, organizzato e completato dalla Sivir di Hans Sama, la squadra è riuscita a ribaltare la partita nel mid/late-game. E’ bastato un singolo fight per ridare fiducia e risorse al team, che da lì in poi si è scosso ed ha ripreso in mano la situazione.

Il continuo scaling della Sivir di Hans Sama ha poi definitivamente condannato i poveri MAD Lions, che dopo ben 40 minuti di game non avevano più modo di fermarla. La vittoria della terza ed ultima partita è stata inevitabile. I G2 Esports hanno così conquistato il decimo titolo della loro storia, il quarto da quando esiste la LEC. Questo gli permette inoltre di qualificarsi direttamente al MSI 2023, che andrà in scena dopo la fine dello spring split.

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