LEC: gli SK Gaming cancellano anche i Vitality
Questa seconda settimana della LEC ci sta regalando davvero tante sorprese, merito degli SK Gaming che si sono ritrovati dopo un inizio piuttosto claudicante. Il team tedesco, dopo aver portato a casa lo scalpo dei G2 Esports, ha abbattuto anche i Vitality.
Una vittoria roboante la loro, che ci fa capire chiaramente quanto potenziale sia insito in questa squadra ricca di giovani. Nella giornata di oggi potrebbero compiere un’altra impresa battendo i KOI, regalandosi così una settimana perfetta chiusa sul 3-0.
Andiamo quindi a vedere anche tutti gli altri risultati della giornata, riassumendoli nel nostro solito recap giornaliero del campionato EMEA di League Of Legends.
La quinta giornata della LEC
Difficoltà enormi
Queste due prime settimane di LEC sono state (e sono ancora) molto difficili per i poveri Astralis. La squadra non riesce a trovare la quadratura del cerchio, ed anche nel match giocato contro i BDS hanno subito una pesante sconfitta.
Il team danese non è mai stato in partita. Ha provato qualche azione timida, ma non è mai stato in grado di contenere gli avversari nel modo giusto. Proprio grazie a questo fattore i BDS hanno dilagato, dominando il game con una facilità estrema.
Adam e compagni hanno potuto fare tutto ciò che gli passava per la testa, gestendo i fight e gli obiettivi senza versare nemmeno una goccia di sudore. Nonostante questo, però, la performance dei BDS non è stata pulitissima. In ogni caso hanno conquistato un punto importantissimo, che li porta in una zona più tranquilla della classifica.
Gli ammazza-dei
La partita tra SK Gaming e Team Vitality si è aperta in un modo peculiare, che ha subito indirizzato chiaramente il match verso uno dei due lati. Infatti Markoon ha subito solokillato Bo in jungle, acquisendo un primo sangue importantissimo con la sua Elise.
Nonostante questo inizio Perkz e compagni non si sono abbattuti, ed anzi hanno iniziato a creare delle azioni molto aggressive per rimanere incollati ai propri avversari. Le iniziative dei Vitality hanno portato la squadra ad accumulare un piccolo vantaggio in gold (parliamo di 1000 unità più o meno), che però è rimasto fine a se stesso.
Gli SK si sono dedicati al macrogame, gestito meglio rispetto ai loro avversari. I tedeschi hanno preso molti obiettivi, riuscendo così ad accaparrarsi un vantaggio significativo specialmente dopo il primo Barone. Questo ha permesso agli SK di vincere fight e conquistare rapidamente molti settori della mappa, chiudendo i Vitality in una morsa da cui non si poteva più uscire.
Progressivamente, il team francese, ha perso sempre più terreno finché, al minuto 30, una schermaglia decisiva ha chiuso la partita. Grazie ad un ottimo bait di Markoon nel fiume, i Vitality sono stati disintegrati dalla Syndra di Sertuss e dal Renekton di Irrelevant, che li hanno immobilizzati e cancellati.
Da lì in poi la vittoria è arrivata quasi automaticamente, regalando agli SK un’altra vittoria che ha il sapore dell’impresa.
Lo show di Hans Sama e Yike
Perché i team non bannano il Draven di Hans Sama dopo aver visto di cosa è capace nella prima settimana di LEC? Sul serio, anche gli Heretics sono caduti nell stessa trappola dei Fnatic, perdendo la partita dopo soli 3 minuti di gioco.
Il francese ha subito preso un vantaggio enorme in corsia inferiore, cancellando dalla mappa il povero Jackspektra. Intorno al sedicesimo minuto, Hans Sama stava dominando tutta la mappa ed aveva un vantaggio di ben 4000 gold sul laner avversario. Un numero totalmente fuori di testa, che ci fa capire (ancora una volta di più) quanto Draven sia una minaccia nelle sue mani.
Ma Hans Sama non è stato il solo artefice della vittoria dei G2 sugli Heretics, in quanto anche il solito Yike ha voluto dare un contributo. Con la sua Bel’Veth è riuscito a tenere a bada la storica Elise di Jankos in early-game, framando bene ed al contempo portando una presenza costante su tutte le linee in fase di gank.
Uno stile di gioco molto aggressivo e preciso, che ha portato anche lui ad avere un vantaggio di oltre 4000 gold sul suo avversario diretto. Questi fattori hanno regalato una vittoria fin troppo semplice ai G2 Esports che, grazie alla sconfitta dei Vitality, si riprendono la testa della classifica insieme ai francesi in attesa del match di questa sera che li vedrà scontrarsi per il primo posto.
Schiocco di dita
La partita giocata tra Excel e Fnatic è stata, a dir poco, strana. I due team inglesi si sono affrontati a viso aperto, ma per gli arancio-neri di Rekkles nulla ha funzionato sul serio nelle prime di fasi di partita.
Il game dei Fnatic è stato condito da moltissimi errori personali, che hanno portato gli XL a prendersi un vantaggio non enorme ma comunque piuttosto consistente per diversi minuti. Odoamne e compagni hanno premuto sui loro avversari per ben 30 minuti, senza però riuscire a trovare quella chiusura rapida e necessaria per evitare lo sclaling del Kassadin di Humanoid.
Eppure i Fnatic, in qualche modo goffo e maldestro, hanno resistito. Non si sono scomposti troppo, hanno saputo subire ed aspettare l’occasione giusta per la zampata decisiva che ha ribaltato il match. Ed infatti, al minuto 32, gli arancio-neri hanno rubato un Barone dalle mani degli Excel, cambiando le sorti della partita.
Quel buff importantissimo ha permesso al team di vincere la schermaglia successiva, guidati da uno Humanoid che ormai era una forza inarrestabile. I Fnatic hanno così fatto piazza pulita dei poveri Excel, portandosi a casa un punto che li tiene ancora a galla.
Un’altra partita dominata
Queste prime due settimane della LEC ci hanno fatto capire che, in un modo o nell’altro, i MAD Lions sanno vincere solo attraverso partite estremamente dominanti. E’ accaduto sabato nel match giocato contro gli Excel, ed anche ieri in quello disputato con i KOI.
I campioni del 2021 hanno dominato i campioni in carica, mostrando tutte le debolezze di una squadra che non riesce più a ritrovarsi dopo la vittoria del summer split. I KOI non sono mai realmente scesi in campo, ed i MAD hanno fatto il bello ed il cattivo tempo.
Hanno dominato su tutta la mappa, prendendo tutti gli obiettivi e vincendo ogni singolo fight posto in essere. Malrang e compagni hanno solo potuto guardare l’avanzata dei loro avversari, che hanno chiuso la pratica in 30 minuti. Anche i MAD ora condividono il primo posto della classifica della LEC con G2 e Vitality.