EU Masters: finisce il sogno degli YDN
Nella serata di ieri abbiamo assistito, purtroppo, alla fine del sogno EU Masters per gli YDN.
La squadra di coach Ferakton non è riuscita a fare il miracolo, nonostante le circostanze fossero favorevoli. La sconfitta dei campioni del PG Nationals mette in luce, ancora una volta, tutte le difficoltà del competitivo nostrano che, ad oggi, rimane un passo dietro agli altri.
La fine del sogno EU Masters
YDN Gamers – GamersOrigin (1-0)
La prima partita della giornata decisiva inizia bene, anzi benissimo. Infatti Gabbo e compagni riescono a battere la squadra campione di Francia (e favorita del gruppo), dimostrando uno stato di forma ottima. Gli YDN sono stati capaci di chiudere ogni strategia dei loro avversari, anche grazie ad un Tabasko in stato di grazia con Graves.
Inoltre Endz ha messo le mani su uno dei suoi pick più famosi: Draven. Grazie a questo, il botlaner estone, ha preso per mano la sua squadra e l’ha condotta ad una vittoria insperata. Da non sottovalutare le prestazioni di Phantomels e Gabbo, che con Cassiopeia ed Ornn sono riusciti a garantire una netta superiorità in tutti i fight per gli obiettivi e non solo.
GamerLegion – YDN Gamers (1-0)
Dopo una vittoria così importante, arrivata in maniera così convinta, ci aspettavamo qualcosa di diverso. Contro i GamerLegion sono però venuti fuori i primi problemi, quelli che hanno caratterizzato tutte le partite dei YDN.
Nonostante un vantaggio marcato in uccisioni (grazie al Lucian di Endz), la squadra di coach Ferakton è stata spesso in svantaggio a livello monetario. I tedeschi hanno fatto valere la loro maggiore esperienza, concentrandosi sulla presa degli obiettivi contro una composizione che non potevano combattere in early game.
E’ vero, gli YDN avevano conquistato l’anima della nuvola, ma non sono riusciti a far fruttare questa risorsa. Tutto questo vantaggio accumulato non è servito a nulla, dato che al minuto 30 l’esperienza di Hjarnan ha fatto la differenza. Da solo è riuscito a fare a pezzi il team italiano, che non ha rispettato il suo posizionamento perfetto davanti alla pit del barone.
Da lì in poi è stato tutto in discesa per i Legion, che con una composizione da scaling hanno surclassato Gabbo e compagni, colpevoli di non aver sfruttato la loro forza nelle primi fasi di gioco. Il non sfruttare il vantaggio accumulato è uno dei difetti maggiori dei YDN, che si è mostrato solamente in questo EU Masters.
BT Excel – YDN Gamers (1-0)
Dobbiamo seriamente fare un’analisi di questo game? La domanda sorge spontanea perché, in questo caso, gli YDN non sono mai scesi in campo. Hanno sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, dalla draft all’esecuzione in gioco. Non abbiamo capito il pick di Zoe contro Braum, ma soprattutto è stato poco comprensibile il pick di Nocturne in giungla che non ha mai avuto uno spot per inserirsi. Inoltre Varus da letalità è sempre una scommessa, che in questa partita non ha pagato per nulla.
I BT Excel (che avevano chiuso il girone d’andata sullo 0-3) hanno giocato sul velluto, andando a sfruttare tutti gli errori di una squadra che era in preda al tilt ed alla paura.