Intervista a Kranich, nuovo membro del team Dignitas!
Dopo RenieHour, anche Kranich decide di lasciare la patria e di aprire le porte del gaming a livello mondiale. Già desideroso di viaggiare e di partecipare ad eventi di massima portata, spronato dalla mancanza di opportunità di queste in Sud Corea, il famosissimo player coglie la palla al balzo entrando nel team Dignitas. Grazie al sito LiquidHearth abbiamo la prima intervista al neo membro, come sempre, interamente tradotta in italiano!
Ciao Kranich, che ne dici di una piccola introduzione?
Certo! Ciao a tutti, mi chiamo Kranich vengo dalla Corea del Sud. Ero uno studente ma adesso sono diventato un giocatore ufficiale di HearthStone.
Cosa studiavi e presso quale istituto, prima di lasciare per divenire un “big” della scena di HearthStone?
Studiavo presso il KAIST (Korea Advanced Institute of Science and Technology), con un indirizzo specialistico in biologia. Ma ho deciso di prendere un anno di pausa per concentrarmi nella mia carriera di giocatore.
Cosa comporta ricoprire il tuo ruolo nella visione coreana? Nel mondo occidentale, i grandi player ricevono il maggior sostegno monetario solo tramite gli streaming. Pensi di dovervi ricorrere anche tu? Oppure hai altri modi di auto-sostenerti magari anche tramite il supporto di casa?
Sicuramente la seconda è da escludere. Purtroppo la scena sud coreana di HearthStone è troppo poco sviluppata e non avrei abbastanza introiti.
Essere un grande giocatore di HS comporta essere presenti nel mondo occidentale, partecipando ai tornei EU/NA.
Ho già creato il mio canale su twitch.tv e sono intenzionato ad iniziare con gli streaming da questa settimana. Inoltre, in Corea non si organizzano moltissimi tornei e nessuno è della portata di quelli più importanti.
Per tutti coloro che non conosco la scena coreana, quali opportunità addizionali avresti?
OGN e Winter sono le uniche che si prestano ad accogliere i pro-gamer di HS. Gli altri tornei sono HCC (Hearthstone Clan Championship) ed il CN vs KR Masters. Inoltre ci sono programmi online con interviste e eventi popolari.
Potresti ancora partecipare all’HCC anche se sei entrato in un team straniero?
Si assolutamente. In realtà la maggior parte dei partecipanti al torneo stesso non sono grandi giocatori, più che altro perchè mancano i grandi team all’interno del nostro meta. Quindi, i personaggi più importanti sono in realtà giocatori che vengono dal mondo esterno di team dal vasto successo mondiale.
Il tuo piazzamento in top4 al BlizzCon ti ha reso estremamente popolare. Se potessi tornare indietro, cambieresti qualcosa della tua performance passata?
Dirò la verità, sono molto soddisfatto della mia performance. Volevo dimostrare di essere preparato e ci sono riuscito in pieno. Il Druido è la mia classe preferita, ma in quel momento non era la scelta migliore. L’ho capito solo quando ho osservato Firebat e Tiddler.
In ogni caso ho dato il meglio, ho anche avuto un ottimo risultato.
Spostandoci al tuo nuovo team, come sei entrato in contatto con i Dignitas?
Li ho contattati io. Dignitas è un grande brand all’interno degli e-sport, raccolgono grandi player e sono anche loro fan. Quando mi hanno chiesto un’intervista a fine BlizzCon, decisi di approfittarne per entrare nelle loro file. Inoltre, i componenti sono tutte splendide persone che mi hanno subito convinto di aver preso la giusta scelta.
Quanto conoscevi bene i tuoi colleghi prima di entrare nel team? Hai avuto modo di conoscere GreenSheep e Cookmysock durante il BlizzCon?
Non abbastanza, ho solo notato la loro spigliatezza e simpatia. Dopo il BlizzCon chiesi a Blackout di qualche suo deck e di come li componesse, lui mi rispose con una tale simpatia e disponibilità che mi stupì subito! Ma più di tutto mi ha stupido il loro atteggiamento, i Dignitas sono un gruppo di giovani e appassionati ragazzi che mirano sempre con tutte le loro forze ai migliori risultati in ogni torneo. Il mio sogno era quindi divenire uno dei loro membri.
Blackout era uno dei pochi non presenti al BlizzCon. Come sei entrato in contatto con lui?
Ricordo ancora come vince il ZOTAC Cup NA #18. Tutti rimasero colpiti dal suo Mago in Giugno. Prima di GvG, ero intenzionato ad allenarmi con il Mago e quindi ho chiesto a lui un aiuto tramite twitter per il mazzo.
Quando le persone ti hanno sentito parlare per la prima volta sono tutti rimasti allibiti dal tuo livello professionale di inglese, soprattutto se confrontato con quello dei tuoi equivalenti coreani. Come hai fatto a sviluppare un tale livello linguistico?
In Corea essere un player di alto livello comporta giocare 24h su 24 e 7 giorni su 7.
Questo è il motivo principale per cui noi coreani siamo dei giocatori mediamente superiori. Eppure, proprio perché questa è una realtà chiusa, il nostro livello di inglese è sommariamente inferiore. Personalmente, ho studiato molto questa lingua soprattutto in vista del BlizzCon.
E che dire delle voci che dicono tu abbia imparato l’inglese dalla chat di twitch.tv? Quanto dobbiamo fidarci di ciò?
La verità è che ho davvero tratto beneficio dalla chat di twitch.tv! Ho scoperto come sia l’inglese parlato nella sua forma base e quotidiana. Quello che io ho studiato è una forma più aulica tipica dei testi. Ovviamente però non si può imparare nulla di significativo da una piattaforma di streaming.
Essere parte dei Dignitas comporterà quindi viaggiare fuori dal tuo paese per partecipare ai tornei internazionali?
Sicuramente. Anzi, è uno dei motivi per cui ho ricercato un team straniero. I tornei asiatici non hanno di certo il livello di quelli EU/NA.
Ed il mio desiderio è di entrare nella cerchia dei partecipanti dell’IEM e del Dreamhack.
Quindi hai già qualche piano per i tornei futuri? Cosa dobbiamo aspettarci da Kranich?
Per quest’anno, parteciperò alle qualificazioni online. Riuscendoci, potrete seguirmi da twitch.tv! Ci saranno inoltre molti tornei offline di cui ancora non posso parlarvi. Spero di riuscire anche ad approdare nel meta occidentale con le mie giocate e i miei deck.
Benissimo! Grazie per l’intervista, hai qualche commento finale?
Lo Sciamano “Dunemaul” è troppo forte! Lo vedrete al torneo Kappa!