L’uscita di GvG dal competitivo è un bene! La mia opinione sulle novità introdotte:
Come tutti sappiamo la Blizzard ha annunciato la prima vera rivoluzione di Hearthstone, dall’uscita della prossima espansione nasceranno 2 formati, il formato wild sarà giocato con mazzi che comprendono tutte le carte esistenti mentre il formato standard comprenderà solo il set base, le classic e le espansioni/avventure degli ultimi 2 anni. Blizzard ha inoltre annunciato che tutti i tornei ufficiali saranno giocati con il formato standard.
IMPATTI PER BLIZZARD
La nascita del formato standard come formato ufficiale e competitivo darà ai designer Blizzard molta più libertà nella creazione di carte e meccaniche senza doversi preoccupare ogni volta delle loro iterazioni con tutte le carte ma solo con quelle più recenti, dal punto di vista economico avrà inoltre il vantaggio di rendere molto più appetibili le nuove espansioni/avventure, difficilmente avremo espansioni come TGT dove c’è solo una carta leggendaria entrata nel competitivo semplicemente perchè il pool delle carte sarà ristretto.
I DUE FORMATI
Blizzard ha già chiarito che il formato competitivo sarà quello standard, resterà la ladder per il formato wild ma non darà punti e non ci saranno tornei ufficiali in questo formato, questo porterà tutti i giocatori di competitivo in standard, la wild sarà una modalità giocabile da chiunque non punti al competitivo (il 99% dei giocatori) ma diversi fattori la renderanno, di fatto, il nuovo formato “amichevole”; la scalata ogni season, una volta ottenuto il dorso legend, sarà di fatto inutile, il formato sarà sempre più sbilanciato ad ogni nuova espansione e la maggior parte degli streamer giocheranno in formato standard, tutti questi fattori porteranno probabilmente la maggior parte dei giocatori non competitivi in standard per giocare lo stesso gioco che si gioca negli stream e nei tornei che seguono online. Il wild si potrà di fatto paragonare alle brawl odierne, un formato completamente diverso che però è il centro del gioco solo per pochissime persone.
Questa situazione potrebbe cambiare da un giorno all’altro qualora Blizzard decidesse di dare la stessa importanza a entrambi i formati (ma questo implicherebbe il dover bilanciare il wild quindi a mio avviso una situazione che difficilmente si verificherà).
IMPATTI SUI METAGAME
Il metagame standard varierà pesantemente a ogni nuova espansione/avventura portando una ventata di aria fresca costante al gioco, tuttavia con un pool di carte limitato potremmo scordarci metagame con 20+ mazzi competitivi (come di fatto abbiamo ora), i mazzi giocati saranno molti meno e il tempo per perfezionare mazzi non top sarà limitato, questo porterà la maggior parte dei giocatori a giocare i mazzi top tier aumentando ulteriormente il divario tra i mazzi top e quelli meno.
IMPATTI SUGLI EROI
La presenza fissa in standard del set classico e delle carte base è un’impronta pesante per tutti gli eroi, sarà molto difficile (se non impossibile) vedere nel competitivo mazzi come Hunter Control, Warrior Aggro ecc… tutte le carte create finora con la volontà di dare varietà agli eroi (per esempio Ser Pinnus, Raptor, ecc…) saranno di fatto state inutili perchè snaturare un eroe in sole 2 espansioni è molto difficile, saranno inutili inoltre l’aggiunta di carte “razziali” se non fatte in maniera massiva (aggiungere un Mech come Gorilla a-bot, un dragon come Guardia del Crepuscolo, una spell come Alta Marea sarà totalmente inutile se non c’è un espansione nel formato che contiene diverse carte sinergiche con queste).
La cosa più brutta riguardante gli eroi è il forte sbilanciamento delle carte base e classiche di alcuni eroi rispetto ad altri, eroi come il druido avranno sempre una marcia in più di partenza perchè potranno sempre contare sul loro core di carte (Crescita Rigogliosa, Innervazione, Druido dell’Unghia, Custode del Bosco, Savage Roar, Forza della Natura, Spazzata, Wrath) mentre eroi che sono stati aggiustati nelle varie espansioni partiranno svantaggiati a ogni reset (esempi lampanti sono Priest, Shaman e Paladin dove carte come Lightbomb, Zombie Chow, Deathlord, Totem Golem, Lava Shock, Muster of Battle, Shielded Minibot dovrebbero essere sempre presenti), sarà compito della Blizzard a ogni espansione tenere conto di questo fattore e introdurre carte che vanno a bilanciare questo sbilanciamento cronico di Hearthstone, se così non fosse la maggior parte dei meta futuri saranno dominati dai soliti eroi.
IMPATTI DELLA PRIMA ROTAZIONE
La nota più positiva di questo annuncio sarà la prima rotazione ovvero l’uscita di Naxxramas e sopratutto di GvG dal competitivo. GvG è (a mio avviso) l’espansione peggio disegnata nella storia di Hearthstone (e di qualsiasi gioco di carte a cui ho giocato nei periodi in cui io ci ho giocato), carte fortissime come Piloted Shredder, Unstable Portal, Dr.Boom, Imp-losion basate su un random in grado di farti vincere/perdere una partita per un roll sono quanto di peggio ci possa essere in un gioco che si vuole proporre come competitivo.
La dipartita di Boom e Shredder in particolar modo daranno una ventata di aria fresca nella creazione dei deck rendendo giocabili (e in alcuni casi molto forti) tutti i 5/4 a costo 4 mana che ora erano ingiocabili causa Shredder, l’assenza di Boom invece toglierà dallo stato di Must Have il Big Game Hunter facendolo tornare a essere una vera carta Tech e dando la possibilità a mazzi control con x carte a 7+ di attacco di essere giocati senza il terrore di essere sicuramente counterati da 1 o 2 bgh a ogni partita.
Per quanto riguarda il bilanciamento aggro-control-midrange non vedo tipologie di deck fortemente svantaggiate rispetto ad altre, di fatto tutti e 3 perderanno carte fortissime e tutto dipenderà dalla nuova espansione, dalle nuove meccaniche e dalle nuove carte.
IMPATTI SULL’ECONOMIA DEI GIOCATORI
Con questo annuncio il gioco perde di fatto il suo stato di f2p, fare tutto con calma non avrà lo stesso valore attuale perchè le carte, di fatto, avranno una scadenza; farmare 7 mesi per craftare tutte le carte utili di un espansione per poi vederle uscire dal formato 5 mesi dopo sarebbe troppo frustrante, quindi, se si vuole giocare standard, di fatto toccherà spendere. Questo discorso non vale per gli infinite arena player che hanno nel gioco risorse illimitate (limitate comunque da quanto tempo possono dedicare alle arene) ma questi sono comunque una % molto bassa sulla totalità dei giocatori.
Un f2p player avrà comunque la possibilità di shardare le espansioni/avventure uscite dal formato ricordando però che shardare un espansione ci darà solo 1/4 dell’espansione nuova e che le avventure richiedono gold per essere comprate in f2p e non dust.